FOCUS TMW - Cremonese, Arvedi fa come la Mapei: ripiana ogni anno tra i 15 e i 18 milioni
Quanto ha speso il Cavalier Arvedi per la Cremonese nel corso degli anni? I grigiorossi sono praticamente sempre in pareggio per quanto riguarda il rosso di bilancio, c'è un però. Come per il Sassuolo con la Mapei, pure il club lombardo deve ringraziare il proprietario per intervenire con soldi propri ogni anno, andando di fatto a creare una sorta di dipendenza. Nelle ultime tre stagioni Arvedi ha rappresentato il 60% del fatturato totale della Cremonese, inserendo tra i 15 e i 18 milioni all'anno.
Insomma, la Cremonese è una questione di famiglia, un vezzo abbastanza costoso, magari con l'intenzione - in un futuro prossimo - di cercare di rendere più stabile la categoria di appartenenza. Perché in Serie A ci sono diritti televisivi e opportunità molto maggiori per creare plusvalore, cosa che dalla B in giù è praticamente impossibile. Arvedi è patron dal 2007, ha realizzato il centro sportivo per l'allenamento del settore giovanile (che porta il suo nome) e nel 2020 l'utile netto delle sue acciaierie è stato di 34,5 milioni.
I dati
2019-20: -2,9 milioni
2020-21: -1 milione
2021-22: -0,1 milioni
Totale: 4 milioni