Fiorentina, a Udine con un'altra missione oltre i tre punti. C'è una difesa da sistemare

La Fiorentina, messa alle spalle la piovosa e fallosa parentesi belga di Genk in Conference League, torna con la testa sul campionato e nell'antica fascia pomeridiana domenicale delle ore 15 è ospite dell'Udinese. La squadra di Italiano ha registrato con una certa soddisfazione l'ennesimo rallentamento della Lazio in questo avvio di stagione e, dopo essere riuscita a vincere lo "scontro diretto" con l'Atalanta, i toscani puntano al secondo successo consecutivo in Serie A.
L'avvio di stagione, per l'allenatore dei toscani, porta anche un messaggio chiaro: la fase difensiva ha qualche aspetto da registrare. Numeri alla mano, prima di questa giornata, la difesa viola era la penultima alle spalle unicamente dei corregionali dell'Empoli, che però avevano subito sette gol solo nella trasferta di Roma all'Olimpico, costata il posto a Zanetti. Nove reti subite nelle prime quattro giornate, qualsiasi siano i tuoi obiettivi, sono troppe ed è per questo che nei giorni scorsi il focus negli allenamenti si è soffermato anche sull'aspetto difensivo. A maggior ragione se anche in Europa hai esordito prendendone due.