Fedele bacchetta Calzona: "Non si può diventare primo allenatore a 60 anni"

Il dirigente sportivo Enrico Fedele, intervenuto ai microfoni di Radio Marte, ha parlato del momento che sta vivendo il Napoli dopo lo 0-3 contro l'Atalanta al Maradona: "Per il bene della squadra spero da tempo che gli azzurri non si qualifichino in Champions, altrimenti De Laurentiis avrebbe detto che con i suoi metodi l'obiettivo era stato raggiunto, e quindi avrebbe continuato a decidere tutto lui".

Parole pesanti quelle di Fedele, che prosegue: "Al presidente dirò sempre grazie per la gestione economica e per aver portato lo Scudetto, ma si deve fare da parte nella gestione tecnica. Tare o Massara? Scelgo forse il primo perché ha più esperienza, ma anche Massara ne ha, sanno scegliere. Ma il punto è un altro: De Laurentiis farebbe scegliere al ds o ancora una volta vorrà fare di testa sua?".

Infine Fedele bacchetta anche Calzona, che non è esente da colpe: "Ha responsabilità nel ko con l'Atalanta - dice chiaramente -, sono stati schierati giocatori non nel proprio ruolo. Per esempio, secondo il mio punto di vista Raspadori non può mai giocare da esterno. Calzona è un ottimo artigiano, un ottimo lavoratore, ma non si può diventare a 60 anni primo allenatore, non sa come si sopportano certe pressioni".