ESCLUSIVA TMW - Orlandini: "Viola, Antognoni mai considerato. La verità è che non c'è società, responsabilità di Barone"
Andrea Orlandini, grande ex viola, dice la sua sul caso Antognoni. L'Unico Dieci non sarà più dirigente della Fiorentina dopo che gli era stato proposto un ruolo diverso, non più a contatto con la prima squadra. "Purtroppo - dice a Tuttomercatoweb.com - Giancarlo non è mai stato considerato nonostante il suo grande sapere calcistico. La trovo una cosa brutta, quasi una vergogna, da parte del ds, dell'ad Barone e anche dei tecnici che si sono succeduti. La Fiorentina oggi è questa: si prende un calciatore di 28 milioni - Gonzalez - che sarà certamente molto forte ma che nell'anno passato ha comunque giocato solo 939 minuti, 16 partite, nello Stoccarda. Nella Fiorentina non c'è società: il presidente Commisso è una bravissima persona ma non sa mandare avanti il club perchè non è a Firenze e ha troppa fiducia in Barone che è colui che a mio parere sta sbagliando".
Adesso c'è stato il cambio di allenatore: che cosa prevede?
"Sì ma i giocatori per adesso sono i soliti. Ci può essere una resa del 20% in più col nuovo tecnico ma servono due buoni giocatori almeno da dieci milioni".