Menù Notizie

ESCLUSIVA TMW - Mastour: "Milan scelta sbagliata. Dovevo andare all'Ajax"

di Luca Bargellini
Foto
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Correva l'anno 2014 e in casa Milan si iniziava a parlare con insistenza di un ragazzino appena sedicenne, strappato due anni prima alla concorrenza dei cugini dell'Inter, come talento per il futuro rossonero. Nato a Reggio nell'Emilia ma con origine marocchine, Hachim Mastour colpi l'attenzione dell'allora dirigenza meneghina, compreso il tecnico della prima squadra Clarence Seedorf tanto da convocarlo in prima squadra. Da quel momento sono trascorsi cinque anni e di acqua sotto i ponti ne è passata in quantità industriale. Oggi Hachim Mastour ha 21 anni ed è in cerca di una nuova avventura. E ha deciso di raccontarsi ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com.

Hachim, iniziamo dalla fine. Lo scorso anno al Pas Lamia sei presenze, di cui l'ultima ad inizio dicembre, poi il silenzio. Cosa è successo?
"Dopo le prime partite convincenti, purtroppo mi sono infortunato e ho deciso di curarmi in Italia, dove avevano riscontrato un problema più serio, rispetto a quello riscontrato in Grecia. Per questo, i medici italiani suggerivano una terapia più lunga, anche al fine di evitare ricadute. Purtroppo la mia scelta ha indispettito il club greco e con il mio precedente agente (Raiola, ndr) abbiamo preferito rimanere in Italia, dove alcune società si erano interessate a me".

Cinque anni fa il suo nome era sulla bocca di tutti, grazie anche alla convocazione in prima squadra. Adesso che quel clamore è passato quanto pensi abbia inciso sul prosieguo della carriera?
"Diciamo che ha inciso il clamore mediatico con cui arrivai al Milan, che di conseguenza ha spinto società e intermediari a vedere in me, più una occasione di guadagno, che non un profilo sportivo da far crescere ed aspettare. Questo ha penalizzato la mia crescita sportiva, anche perché io volevo esclusivamente giocare. Del resto mi importava poco. Lo dimostra il fatto che mi sono sempre allenato e comportato con serietà, tanto al Malaga che allo Zwolle, esperienze che ritengo comunque importanti, anche perché fatte in età giovanissima".

Facendo un po' di autocritica, pensa di aver commesso un errore che ha inciso su quello che è stato il tuo percorso professionale?
"Guardi, io al Milan sono stato benissimo. E' stata una famiglia, per me. Ma forse, col senno di poi, a 14 anni avrei potuto scegliere un club europeo come l'Ajax, che era interessato a me, e che forse mi avrebbe tenuto più alla lontana dai riflettori italiani. Oppure, avrei potuto optare per una squadra meno storica, in un ambiente più a misura d'uomo, per crescere con calma. Ad esempio, all'ultimo anno di Milan, avrei voluto giocare con la Primavera, anzichè essere aggregato con la prima squadra. Purtroppo, le grandi aspettative che c'erano hanno finito col limitare il mio minutaggio in campo, che era quello che più mi interessava".

Rimpianti?
"Nessuno, il mio percorso ha contribuito a creare ciò che sono e tutte le esperienze mi hanno insegnato qualcosa. Fortunatamente sono ancora giovane e posso dimostrare il mio valore".

Pensara al futuro quando la carta d'identità recita appena 21 anni dovrebbe essere facile. Quale pensa possa essere il suo?
"Voglio ricominciare a giocare, a fare quello che più mi riesce. Ho un gruppo di persone che mi seguono e credono molto in me (B.F.P. sport, ndr) e sono convinto che presto tornerò ad essere un giocatore vero. Sono determinato a raggiungere questo obiettivo".

Qualcuno ha già bussato alla porta?
"Nei prossimi giorni sceglierò il progetto migliore per me. Ho cercato di dare preferenza ad ambienti che sappiano aspettarmi e farmi crescere lontano dai vecchi fasti perchè, lo ribadisco, il mio desiderio è solo quello di allenarmi con serietà, per aiutare in campo la squadra che avrà avuto fiducia in me".

Sul piano fisico come si sente? L'infortunio dello scorso anno è in archivo?
"Sto benissimo. Mi sto allenando quotidianamente e i dati che ho sono confortanti. Mi vedrete presto in campo".

In chiusura un pensiero sul Milan di oggi, protagonista di una crisi che ha portato al cambio di guida tecnica.
"Conosco molti ragazzi che giocano nel Milan e ritengo che sia una buona squadra e un buon gruppo. Ora stanno cambiando l'allenatore, quindi bisognerà capire come giocheranno, perchè la rosa è sicuramente buona. Spero davvero che il Milan torni ad essere la squadra che tutto il mondo conosce".

© Riproduzione riservata
Altre notizie
Sabato 4 Maggio 2024
06:15 Serie A Torino-Bologna 0-0, le pagelle: Spalletti prende nota, altra gara super di Buongiorno e Calafiori 06:05 Serie ATMW Radio Lucchesi: "Aquilani per la Fiorentina? La società deve prima capire cosa vuol fare da grande..." 06:00 Il Talento del Giorno Un talento al giorno, Anton Matkovic: il gioiellino croato nel mirino di tutti i top club 05:45 Altre Notizie Sky o DAZN? La programmazione televisiva fino alla 36^ giornata di Serie A 05:30 Altre Notizie Oggi in TV, dove vedere Monza-Lazio e Sassuolo-Inter
05:15 Altre Notizie Serie A 2023/2024, ecco il calendario completo con tutte le gare fino alla 38^ giornata 05:00 Nato Oggi... Kenan Yildiz, sarà il nuovo Del Piero? Intanto la Juve lo blinda (anche con maxi offerte) 04:30 Altre Notizie Le partite di oggi: il programma di sabato 4 maggio 01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 3 maggio 00:56 I fatti del giorno Le probabili formazioni della 35^ giornata di Serie A 00:53 I fatti del giorno Serie A, la classifica aggiornata. Bologna verso la Champions, Toro addio Europa 00:49 I fatti del giorno Il Bologna a meno tre dalla Champions, il Toro saluta (definitivamente?) l'Europa 00:45 I fatti del giorno Da Zirkzee a Koopmeiners, passando per le cessioni: la Juventus studia già il suo mercato 00:41 I fatti del giorno Palladino non pensa al futuro, ma difficilmente resterà a Monza. C'è anche il Benfica 00:38 I fatti del giorno Il Milan continua a sfogliare la margherita: intanto il tifo manda un altro segnale alla società 00:34 I fatti del giorno Tonali scalpita e intanto si taglia lo stipendio, Howe: "Vuole mostrare la sua buona fede" 00:30 Serie A TOP NEWS ore 24 - De Zerbi parla del suo futuro. Genoa, accordo con Gilardino 00:27 Serie A Chiellini parla di Conte: "Moriresti per lui. Torna alla Juventus? Questo non lo so..." 00:25 Serie ATMW Il Torino segue Coppola del Verona. Il difensore centrale visionato già due volte 00:23 Serie A Sportiello: "Giroud portiere? Fenomenale. Buffon il mio idolo, cresciuto con Seba Rossi" 00:19 Serie C Mantova, il Comune dà l'ok all'adeguamento del Martelli in vista della Serie B 00:15 Serie A Estigarribia: "Motta o Conte? Il secondo. C'è bisogno di ricostruire, lo ha già fatto una volta" 00:11 Serie A Napoli, interesse per Vitor Roque del Barcellona. È stato pagato 30 milioni (più 31 di bonus) 00:08 Serie A Monza, Franco: "Colpani? Numeri non mentono. Carboni si è trovato bene da noi" 00:04 Altre Notizie Zanotel annuncia: "Il Pordenone ripartirà dalla Promozione e dallo Stadio Bottecchia" 00:00 Editoriale Il Milan ha stanziato 3 milioni (e spicci) per l'allenatore. Nessuna chiamata a Conte per ora, ma dopo Lopetegui chi ci sarà? Allegri non ha intenzione di venire incontro alla Juventus in caso di addio 00:00 Accadde Oggi... 4 maggio 1949, il Grande Torino si arrende a Superga per la nebbia. Morti in 31 00:00 A tu per tu …con Davide Mignemi
Venerdì 3 Maggio 2024
23:59 Serie A Bologna, Skorupski: "Vogliamo conquistare la Champions e chiudere al terzo posto" 23:59 Storie di Calcio Dalle giovanili della Lazio allo Scudetto con l'Inter: la storia di Simone Inzaghi