Menù Notizie

ESCLUSIVA TMW - Dal rapporto con l'Italia a Reja e Kumbulla: parla Duka, Pres. Federcalcio Albania

di Marco Conterio
Foto

Armand Duka risponde con un italiano perfetto. E' al di là del mare, nella sua Albania. La sua terra, i suoi orizzonti. Oltre le onde, l'Italia. Quella dove, a Roma, nel febbraio del 2019, è stato eletto nel Comitato Esecutivo della UEFA, da numero uno della FShF, la Federcalcio albanese. Quella che Duka ha portato, negli anni e col lavoro, nel presente e nel futuro. Imprenditore di successo, guida la Federcalcio dal 2002 e il suo operato è stato fondamentale per la costruzione di stadi, infrastrutture e centri tecnici. "In questo momento siamo fermi, però -spiega il Presidente in esclusiva per Tuttomercatoweb.com: dal 9 marzo fino ad ora non siamo scesi in campo, sia come calcio e come tutte le attività. La prossima settimana, da lunedì 18, riprendiamo con le sedute di gruppo, e dal 3 giugno, riprendiamo la categoria superiore. Poi dal 7 giugno anche la seconda e terza. Finora abbiamo fatto lavorare i giocatori con sedute guidate dai tecnici, sia per i professionisti che per i settori giovanili, per tenersi in forma a casa".
Quanto è stato forte il contraccolpo per il calcio albanese, in seguito allo stop per la pandemia dovuta al Covid-19?
"I nostri club, in percentuale, hanno avuto la stessa perdita delle grandi. Il 20-25% del budget. Lo stesso noi come Federazione: abbiamo perso qualche gara, qualche diritto e qualche introito dagli incassi. L'Albania è un paese diverso dall'Italia sotto tanti aspetti: le società sono più fragili e noi come Federazione abbiamo pagato due mensilità a tutti quelli che lavorano nel calcio. Il Governo purtroppo non ci ha supportati come movimento calcistico, per questo abbiamo deciso, direttamente, di dare due mensilità".
Un gesto certamente nobile e importante.
"Adesso speriamo di riprendere. Abbiamo fatto un protocollo per riprendere, simile a quello tedesco. Faremo il possibile secondo le nostre condizioni e impianti, non è impossibile da rispettare e c'è da dire che in Albania il virus non ha avuto l'impatto che c'è stato in altri paesi. La situazione è stata diversa che in altre nazioni, per fortuna".
Il legame tra i nostri paesi si è indubbiamente consolidati anche grazie al gesto dei vostri sanitari e del presidente Edi Rama all'inizio della pandemia.
"E' stato un bel gesto. Dal primo giorno l'ho apprezzato e ho chiamato il Primo Ministro e gli ho detto che è stata la cosa più bella che ha fatto in questa situazione (ride, ndr): ha dimostrato il nostro rispetto e la nostra riconoscenza per l'Italia. Negli ultimi trent'anni è stato un paese a noi sempre vicino, in ogni campo e attività della vita. Tanti albanesi vivono in Italia e abbiamo dimostrato la nostra riconoscenza, è stato un gesto bello e vero".
Parliamo della sua Federazione. A forti tinte italiane.
"Come Nazionale abbiamo studiato una nuova organizzazione con Edoardo Reja e il suo staff. Il mister non guida solo la Nazionale A ma è responsabile anche per le nazionali giovanili, collaborerà con tutti gli altri allenatori, dall'Under 15 all'Under 21.

Anche il suo staff fa la stessa cosa, il medico è responsabile dei medici, il preparatore per tutti i preparatori e via discorrendo".
Lo scouting è alla base di tutto il progetto orientato al futuro.
"Anche se l'Albania è piccola, abbiamo diviso il paese in sei regioni e facciamo allenare le Nazionali delle regioni dall'Under 13 all'Under 17 ogni settimana per tutto l'anno. Poi c'è sempre un campionato dove i tecnici delle Nazionali cercano ragazzi e talenti. Poi c'è un grande lavoro di scouting: abbiamo messo i nostri collaboratori ovunque e anche lì, due volte all'anno, facciamo ritiri per trovare talenti. Abbiamo gran parte dei giocatori fuori dall'Albania, non solo in prima squadra ma anche fino all'Under 15. Tanti giocano fuori e facciamo tanti ritiri e amichevoli".
Passiamo a Mister Reja, 'il più vecchio ct del mondo'.
"Conoscevo Reja come tecnico al Napoli, per noi era un sogno avere un ct di questa portata. Poi quando l'ho incontrato per la prima volta ho detto 'ha 74 anni...' ma non li dimostra. E' giovane, dentro, fuori: si allena, corre come e meglio degli altri. Con lui è tornata l'atmosfera di De Biasi per fortuna".
E che obiettivi avete?
"Tutti tifano la propria squadra, io compreso. Però devo e dobbiamo essere realistici. Posso dire che l'Albania può giocarsela con tutti, in Europa. Così possiamo perdere anche con le piccole... Per questo dico che in ogni qualificazione c'è l'obiettivo di qualificarci. In Nations League puntiamo al primo posto nella Categoria C, vogliamo il primato".
Potete farlo anche con uno dei talenti che ha stupito di più in Serie A, Marash Kumbulla del Verona. Che l'Italia pensava di soffiarvi...
"Ha giocato con noi dall'Under 15 in poi, in Nazionale. Poco con l'Under 21 perché è andato in prima squadra, in lui riponiamo grandi speranze. Però abbiamo tanti giocatori di talento in prima squadra e tra le giovanili".
E tra i pali.
"Abbiamo Strakosha e Berisha: Etrit è un leader, Thomas sta lottando addirittura per lo Scudetto. E' giovane, è bravo. Reja è in difficoltà perché son bravi e giocano, non è facile lasciarli fuori".
Non è finita qui.
"Poi Djimsiti che è all'Atalanta e agli ottavi di Champions, nella miglior stagione della sua vita. E' sviluppato e cambiato tanto, è un leader. Per non parlare di Elseid Hysaj: il nostro capitano, riferimento in Nazionale e giocatore di una big come il Napoli".

© Riproduzione riservata
Altre notizie
Lunedì 20 Maggio 2024
11:41 Calcio estero La Ligue 1 si schiera contro l'omofobia: Camara del Monaco evita foto e copre la patch 11:40 Serie ATMW Radio Inter, De Paola: “Da Zhang a Oaktree, la garanzia è Marotta” 11:40 Serie ATMW Baresi: “Telecronache preferite? Contro il Napoli nel 1988 e col Real nell’89” 11:38 Serie A Bologna, domani l'incontro fra Saputo e Thiago Motta: i nomi dei possibili sostituti 11:36 Serie ATMW Gasperini-Napoli, settimana decisiva. Dopo la finale di Dublino il confronto con Percassi
11:34 Serie B Bari alla caccia di una vittoria esterna dopo 200 giorni. La Ternana in casa non è irresistibile 11:30 Serie A Le pagelle di Ranieri: non ci sono parole. Un'altra impresa, nella terra più amata 11:27 Serie A Udinese-Empoli, il gol annullato a Maleh fa discutere. La ricostruzione a Open VAR 11:27 Calcio estero Tutti pazzi per Olise, Eze e Mateta, ma Glasner frena: "Fiducioso sulla sua permanenza" 11:23 Serie A Inter, perché tra Suning e Oaktree si aprirà una battaglia legale: le due versioni 11:19 Serie C Cesena, Toscano: "Futuro? Vanno valutate tutte le variabili per fare bene il proprio lavoro" 11:15 Serie A Le pagelle di Ballardini: monta, smonta e rimonta. Il bilancio è in rosso 11:11 Calcio estero Kyle Walker non è ancora sazio: "A 34 anni sono ancora giovane, ho tanta voglia" 11:08 Serie A Roma, El Shaarawy: "Nei momenti decisivi ci siamo difesi. Questa cosa l'abbiamo presa da Mou" 11:04 Serie B Ascoli, non solo Mendes e Mantovani. Anche Caligara con le valigie in mano 11:00 Serie A Le pagelle di Lukaku: segna svettando come un faro sul mare. E cambia tutto 10:56 Calcio estero West Ham, è fatta per Lopetegui: l'annuncio del nuovo tecnico è atteso già in settimana 10:52 Serie A Stasera Bologna-Juventus, i convocati di Montero: torna Nicolò Fagioli 10:49 Serie B Da Yepes e Depaoli a De Luca: la Sampdoria inizia a programmare il futuro 10:45 Serie A Le pagelle di Nandez: la sua garra scuote i suoi. Non tira mai indietro la gamba 10:41 Calcio estero Ancelotti: "Che stagione di Brahim Diaz, Arda Guler ha un talento speciale. Ora la finale" 10:38 Serie A Christillin: "Per Allegri solo gratitudine. Epilogo triste quello con la Juventus" 10:34 Calcio femminile Sarà fra Napoli e Ternana lo spareggio per decidere la 10ª squadra della prossima A Femminile 10:33 Serie AProbabili formazioni 37^ di Serie A, LIVE! Possibile riposo per Bremer contro il Bologna 10:30 Serie A Le pagelle di Kumbulla: l'ultimo disastro. Regala il rigore del 2-0 al Cagliari 10:27 Serie A Bennacer gradisce l'ipotesi Arabia per il futuro. Ma l'addio in estate non è da escludere 10:23 Serie ATMW Pedersen senza salvezza torna al Feyenoord. Ma occhio al Torino se va via Bellanova 10:20 Serie A Malagò: "Authority conti calcio? Bastava individuare persone diverse, strada più sbrigativa" 10:19 Serie BTMW Pisa, a breve incontro con Aquilani per il futuro: sullo sfondo spuntano 2 alternative 10:15 Serie A Le pagelle di Tudor: la Lazio promette futuro. Ma i cambi la penalizzano