ESCLUSIVA TMW - Boulaye Dia stella della Salernitana. L'agente: "Così De Sanctis l'ha convinto"
Boulaye Dia è l'uomo del momento. Tre gol in questo avvio di stagione, l'attaccante senegalese classe '96 è stato il colpo di mercato della Salernitana, il trascinatore di una squadra che ieri ha sfiorato il colpaccio contro la Juventus. Non ha sfigurato nemmeno allo Stadium, anzi. E' risultato tra i migliori in campo facendo ammattire i due centrali bianconeri con le sue sterzate.
Del momento di Dia, del suo trasferimento estivo, ne abbiamo parlato col suo agente, il francese Frederic Guerra. "Io me l'aspettavo, il ragazzo è forte", ha dichiarato il noto agente ai microfoni di 'Tuttomercatoweb.com'.
Ha cambiato tre campionato in poco più di dodici mesi
"E' vero. Ma già un anno fa il suo inserimento fu sorprendente. Passò dal Reims al Villarreal e si adattò alla nuova realtà, al nuovo cibo e al nuovo calcio, in maniera molto semplice. Non è scontato, ma quell'adattamento mi fece capire che per lui cambiare campionato era più semplice che per altri".
Come mai è andato via dal Villarreal un anno dopo?
"Una scelta dell'allenatore che ha sorpreso anche noi. Fu comprato nel 2021 e firmò per 5 anni, poi a fine stagione Emery ci ha comunicato che il giocatore era in vendita, che cercava un altro tipo di attaccante. Appena saputa la notizia, la Salernitana si è fiondata subito su di lui..."
Però voi non avete accettato subito
"No, ci siamo presi il nostro tempo anche perché per me la Premier è il campionato più adatto alle sue caratteristiche. In Inghilterra ci sono più spazi, è un campionato più fisico e meno tattico e quindi abbiamo aspettato un'offerta per settimane. Dalla Premier però non è arrivato nulla, mentre De Sanctis ha continuato a insistere".
Come l'ha convinto?
"Facendolo sentire importante. Ha parlato molto con lui questa estate, in maniera molto affettuosa, con umanità. Non ha parlato solo di soldi come fanno tutti gli altri direttori sportivi, ma l'ha fatto sentire importante. Gli ha fatto capire che a Salerno lo volevano davvero e Dia alla fine ha accettato. Lui è fatto così: è un ragazzo solare, che ha nella felicità la sua priorità e a Salerno sta bene".
E ora?
"Ragiona gara dopo gara, conoscendolo già so che ora nella sua testa c'è il Lecce. Sarà una stagione importante per lui, c'è anche la Coppa del Mondo, ma in tutti i casi il suo obiettivo è aiutare la squadra. Non è uno che punta al titolo di capocannoniere, ma alle vittorie del gruppo. Lo abbiamo visto anche ieri: torna molto in difesa, protegge il pallone, fa ripartire la squadra e poi segna". Non pochi, tra l'altro: tre gol in cinque gare, più due assist vincenti. Non male per chi è sbarcato a Salerno meno di un mese fa...