Empoli, l'addio di Bajrami compensato dagli arrivi di Vignato e Piccoli
Fino a due giorni prima del gong finale sembrava che il calciomercato dell'Empoli si fermasse all'arrivo di Caputo. Invece le ultime ore sono state abbastanza frenetiche in casa azzurra. Alcune operazioni, soprattutto in entrata, e una significativa in uscita hanno suggellato un mercato che guarda non solo a questa ma anche alla prossima stagione.
Vignato e Piccoli colpi last minute
Con l'acquisto del figliol prodigo Caputo l'Empoli sembrava aver sistemato l'attacco. Ma il direttore sportivo Accardi aveva in serbo altre sorprese. Sono state compiute due operazioni principali più altre minori per la squadra Primavera. Il primo a essere ufficializzato è stato Roberto Piccoli, autore di sei mesi infruttuosi al Verona. Il centravanti di proprietà dell'Atalanta era stato a lungo corteggiato dalla compagine empolese anche in passato e stavolta è arrivata la quadra definitiva. Si tratta di un prestito di 18 mesi, quindi un acquisto anche per la prossima stagione. Poi è arrivato anche Emanuel Vignato, prelevato da Bologna, con il chiaro intento di sostituire Bajrami. Da notare anche gli arrivi di Filippo Alessio (dal Vicenza) ed Endri Zelenaj (dalla Fidelis Andria) per rinforzare la formazione Primavera allenata da Buscé.
Bajrami dal suo mentore Dionisi
Per Nedim Bajrami è stata una stagione piena di alti e bassi. Inizialmente ha pagato la mancata cessione in estate, poi con l'esplosione di Tommaso Baldanzi ha perso definitivamente la titolarità. Così, quando il Sassuolo ha fatto pervenire un'offerta per il talentuoso albanese, l'Empoli si è seduto al tavolo delle trattative e ha accettato la proposta. Non i dieci milioni che chiedeva a inizio anno, ma poco più della metà. L'abbondanza nel ruolo e la sensazione che il valore del giocatore non sarebbe più potuto salire hanno hanno avuto un ruolo determinante. Oltre a Bajrami, Ekong è stato ceduto al Perugia con il chiaro obiettivo di fargli fare esperienza. Cambiano casacca invece Merola (dal Cosenza al Pescara) e Fantacci (dal Pontedera all'Arzignano).