È tornato Arnautovic, è tornato il Bologna: doppietta dell'austriaco, Spezia ribaltato: finisce 2-1
Marko Arnautovic si risveglia e regala al Bologna il primo successo del 2022: contro lo Spezia arriva una vittoria in rimonta, un 2-1 meritato che vale l'applauso del Dall'Ara e una classifica che torna a muoversi.
LE SCELTE DEI TECNICI - Diverse defezioni per Mihajlovic, che deve fare a meno degli squalificati Svanberg e Medel e dell'infortunato Dominguez. Il tecnico serbo vara il 3-4-3 e ripropone Musa Barrow titolare. Il gambiano non giocava dal 1' dal 18 dicembre contro la Juventus. Una sola novità per Motta rispetto alla partita contro la Fiorentina, con Ferrer al posto di Amian in difesa.
MANAJ APRE, ARNAUTOVIC RISPONDE - Partita equilibrata, con lo Spezia che copre bene il campo riuscendo a far giocare male il Bologna e rendendosi pericoloso sfruttando la velocità degli esterni. Dopo un brivido firmato Arnautovic, che colpisce la traversa dopo 6', arriva il gol all'11' degli uomini di Thiago Motta: splendido cross dalla sinistra di Reca che trova l'albanese, abile a prendere il tempo a Theate e a incornare di testa. È il suo terzo gol in campionato. Nonostante un buon possesso di palla la squadra di Mihajlovic fatica a sfondare grazie a una buona prestazione della difesa spezzina, con Erlic bravo a contenere Arnautovic. L'austriaco, tuttavia, è di livello tecnico e fisico superiore rispetto a tutti e alla fine riesce a trovare il pari al 40'. Azione tutta in verticale che parte da Soriano, prosegue con Barrow e termina con l'austriaco che con un preciso diagonale di sinistro supera Provedel. Settimo gol in campionato per il centravanti, il cui ultimo gol in campionato era stato realizzato proprio contro lo Spezia, alla 14ª giornata.
FORCING BOLOGNA, ARNAUTOVIC LA RIBALTA - Secondo tempo tutto di marca Bologna, che schiaccia lo Spezia nella propria area di rigore. Sono tante le occasioni create dai rossoblù, tuttavia imprecisi. Motta si gioca la carta Agudelo per cambiare l'inerzia della partita, Mihajlovic cambia modulo in corso d'opera, giocandosi la carta Vignato per Binks e Sansone per Barrow, che esce zoppicante. Proprio il numero 10 si rivela decisivo, pennellando a sei minuti dalla fine un traversone che parte dalla sinistra e trova Arnautovic a schiacciare di testa, superando Provedel: l'austriaco in un colpo solo cancella un digiuno personale di quasi tre mesi e quello di squadra da due. L'ultimo successo era il 22 dicembre, contro il Sassuolo. I sogni europei sono ormai compromessi, ma il +9 sul terzultimo posto garantiscono ai rossoblù uno scenario tranquillo. Soprattutto se le prestazioni continueranno ad essere così. Lo Spezia al contrario torna sulla terra dopo i 10 punti ottenuti nelle ultime 4 trasferte.