Di Francesco: "Inaccettabile che la Lega permetta questa situazione. Non meritavamo di perdere"
Nonostante una grande prestazione, il Venezia cade in casa con il Torino e rimane ferma ad un punto in classifica. La formazione di Di Francesco, soprattutto nella prima frazione, ha creato pericoli veri alla porta del Torino con due conclusioni di Nicolussi Caviglia che hanno sporcato i guanti di Milinkovic-Savic. Ora i lagunari avranno la sosta a disposizione per riordinare le idee e per lavorare, alla ricerca del primo successo in campionato.
Al termine del match, ai microfoni di DAZN, ha parlato Eusebio Di Francesco, allenatore del Venezia. Queste le sue parole.
"Il calcio è crudele, non meritavamo di perdere. Noi avevamo preparato come difendere le palle inattive del Torino, siamo stato ingenui ma non meritavamo questo risultato. Continuo a dire che non esiste giocare con il mercato aperto e che la Lega permetta queste situazioni, non è rispettoso per chi sta lavorando. Oggi, mi è stato comunicato alle 16 che Pierini era stato venduto, non è corretto per chi prepara le partite. La squadra poteva essere più lucida però prendere gol su calcio piazzato ti fa uscire arrabbiato".
La presenza di Pohjanpalo alza il livello?
"L'ho fatto giocare dopo 20 giorni che non si allenava. E' il nostro leader tecnico, aha dimostrato anche oggi nonostante non aveva i 90' nelle gambe. Ho provato a mettere El Haddad che si sta comportando bene negli allenamenti. Abbiamo preso Yeboah, non so se arriverà qualcun altro per avere più soluzioni. Avevo pochi cambi che ci avrebbero permesso di ricreare quelle situazioni di pericolo al Torino. Mi dispiace aver perso questa partita, abbiamo fatto una grande partita, sulla prestazione non posso dire niente".
Come sta Nicolussi Caviglia?
"Sono solo crampi, poi ho messo Doumbia che viene dalla C. Hans ha pochi minuti nelle gambe, è normale che non abbia retto per tutta la partita".