Da capitan presente a esubero di lusso. Roma, Florenzi resta in bilico
Quale futuro per il capitano della Roma Alessandro Florenzi? Niente, in tal senso, è ancora deciso. Ma qualche punto fermo nella vicenda è già possibile metterlo. In primis, parliamo di campo: in estate Florenzi, capitano e simbolo della Roma, sembrava in tutto e per tutto un intoccabile. E nelle prime uscite stagionali mister Fonseca si è spesso affidato a lui, salvo poi fargli perdere pian piano minuti e protagonismo. Tanto per rendere l'idea, nelle ultime 10 di campionato Florenzi è rimasto in panchina in 5 occasioni, in 3 è partito titolare e in 2 è subentrato a gara in corso.
IL MERCATO SI MUOVE - Sullo sfondo della stagione di Florenzi è ben presente Euro 2020. Perché per il ct Roberto Mancini è (sarebbe) un titolare, ma tutto è inevitabilmente legato a quanto e come giocherà nella seconda parte di stagione. Certo Florenzi mai e poi mai vorrebbe lasciare la sua Roma, ma l'eventualità di perdere il posto anche in azzurro non lo lascia tranquillo. E così nei prossimi giorni, dopo l'ultima contro la Fiorentina, il giocatore si vedrà con Fonseca per capire progetti tattici futuri e possibilità di scalare le gerarchie interne. Se, come sembra ad oggi, le posizioni saranno su due dimensioni diverse allora l'addio potrà diventare realtà: Cagliari, Sampdoria e soprattutto Fiorentina si sono già mosse. Ma pure all'estero il suo nome è ben visto.