Collina: "Per il razzismo protocollo a tre step. Sospendere gare è brutto, ma arbitri pronti a farlo"
di Simone Bernabei
Nel corso della sua intervista a La Stampa, Pierluigi Collina ha parlato anche della possibilità di interrompere le partite in caso di episodi di razzismo: "Dare segnali è fondamentale, da anni è stato adottato un protocollo con tre step che può portare fino alla sospensione definitiva della partita. E' una decisione che nessun arbitro vorrebbe prendere, decidere di non giocare è una sconfitta per tutti. Per il calcio".
Quindi quando ha senso la scelta estrema?
"Non si può più accettare per esempio una banana gonfiabile tirata in campo. Se gli idioti insistono non gli si può lasciare spazio e nessun arbitro si fa problemi organizzativi in queste situazioni".
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