Champions, oggi il sorteggio. Seconda fascia: Liverpool, la forza di un gruppo collaudato
La forza del Liverpool che si presenta in questa Champions League è quella di un gruppo collaudato, che ha dimostrato nel finale della passata stagione di non essere alla fine di un ciclo e rendendosi protagonista di un'incredibile rimonta che è valsa la qualificazione al torneo per il quinto anno di fila. Si punta a migliorare le ultime due stagioni, con la consapevolezza di non essere favoriti. Ma neanche il Chelsea lo era lo scorso anno.
Il mercato Pochissimi movimenti, col solo Ibrahima Konaté, acquistato in larghissimo anticipo dal Lipsia per 40 milioni. Gli enormi problemi legati agli infortuni dei difensori hanno costretto la società a muoversi per tempo per non farsi trovare impreparati per questa stagione. Tra gli addii, spicca quello di Georginio Wijnaldum, per anni pilastro del centrocampo e di Shaqiri che invece non è mai riuscito a ritagliarsi grande spazio.
La stella - Mohamed Salah Nell'ultima stagione si è parlato anche di qualche frizione col tecnico Jurgen Klopp e di un addio tutt'altro che improbabile. In scadenza di contratto nel 2023, l'egiziano potrebbe essere all'ultimo ballo in caso di mancato accordo con i reds. Davanti è una certezza e si è presentato in questa stagione in grande spolvero, con due assist e un gol in due partite.
La possibile rivelazione - Harvey Elliott 18 anni, centrocampista, di lui si parla un gran bene da qualche anno. Per intenderci, Klopp lo ha fatto esordire a soli 16 anni, dandogli anche la maglia da titolare in alcune partite di FA Cup. Sabato scorso la prima da titolare in Premier contro il Norwich. Si candida a un ruolo da protagonista in tempi brevi.
Oggi giocherebbe così - (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Konate, Van Dijk, Robertson; Fabinho, Henderson, Thiago Alcantara; Salah, Firmino, Mané. All. Jurgen Klopp.