Menù Notizie

Callejon, non doveva andare così. Ma il futuro in viola dipenderà anche dall'allenatore

di Tommaso Bonan
Foto
© foto di Federico De Luca

Le presenze in campionato sono 15, i minuti collezionati sono 562. Praticamente, poco più di 37 a partita. Già i numeri, scarni e privi di solidità, fanno capire che qualcosa tra Jose Maria Callejon e la Fiorentina non è andato nel verso giusto. Il campionato - difficile e minato di trappole - la la squadra viola non è ancora finito, ma il bilancio fin qui dell'avventura dell'ex Napoli è davvero ingiustificabile.

"Non sono Chiesa" - Arrivato sul gong dell'ultimo mercato estivo, Callejon doveva - almeno nelle intenzioni della società di Commisso - andare a ripianare il buco in rosa provocato dalla traumatica cessione di Federico Chiesa alla Juventus. Le premesse, insomma, non erano delle migliori. E non tanto per la qualità del giocatore, indiscusso e proprietario di un palmares ed esperienza invidiabili (sicuramente più dello stesso Chiesa), quanto per la diversità di ruoli in campo. Callejon non è Chiesa, per ruolo, età, predisposizione, per tutto. Quindi a prescindere lo spagnolo ha dovuto fare i conti con una partenza ad handicap, data da una condizione fisica non ottimale per forza di cose, e dato da un inserimento difficile nello scacchiere tattico di una squadra che prevedeva Chiesa a tutta fascia nel centrocampo a cinque di Iachini.

Da Iachini a Prandelli - Ben altro apporto si aspettavano i tifosi della Fiorentina, per i quali di fatto Callejon era l'uomo che doveva mitigare la partenza del giovane talento figlio d'arte in direzione Torino. Così come ben altro apporto - del resto - si sarebbero probabilmente aspettati i vertici della società che hanno puntato su di lui come uomo in più. Poco serve aggiungere le due presenze in Coppa Italia (con l'unico gol segnato in viola) a edulcorare il ruolino di marcia, così come a nulla è servito il cambio di allenatore che - se vogliamo - da Iachini a Prandelli ha fatto peggiorare ulteriormente il minutaggio.

E adesso? Come detto, la fine del campionato, assai difficile per la Fiorentina e sotto le aspettative, si avvicina e i dubbi sulla permanenza di Callejon a Firenze avanzano di pari passo con le nebulose intenzioni di una società che ancora deve trovare la quadra. Ad oggi, tutto fa pensare che quella tra lo spagnolo e la maglia viola sia una di quelle classiche storie senza lieto fine, di quelle che si interrompono ancor prima di nascere. Tutto, o quasi, potrebbe però cambiare in base a cosa succederà a fine stagione. Un nuovo allenatore, una rinnovata ambizione societaria, un mercato sopra il livello standard, una possibile qualunque nuova scintilla che possa far scattare qualcosa tra le parti. Magari ancora per un'altra stagione.

Altre notizie
Domenica 5 Maggio 2024
12:30 Serie A Quota salvezza, Ranieri dice la sua: "Serviranno 36 o 37 punti" 12:26 Serie A Lecce, Falcone: "La classifica dà serenità. Attenzione al Cagliari, non muore mai" 12:23 Serie A Cagliari, Zappa: "Importante ritrovare gente come Mancosu e Pavoletti" 12:19 Serie A Lecce, Gotti: "Un plauso ai tifosi che hanno organizzato un trasferta difficile" 12:15 Serie A Cagliari, Ranieri: "Lecce a un passo dalla salvezza, accantonare la serata di Genova"
12:11 Calcio estero Camara: "Al PSG una volta Ancelotti si arrabbiò, scalciò una scatola che finì su Ibra. E poi..." 12:08 Serie A Lecce, Falcone: "C'è voglia di trovare la matematica salvezza. Gotti ha portato serenità" 12:06 Le Statistiche Baroni, Italiano e una sfida al loro passato. Il tecnico viola contro i gialloblu... 12:04 Altre Notizie Gran Galà del Calcio Adicosp. Da Baldanzi-ElSha ad Angelozzi, passando per Tare: i premiati 12:00 Serie A Cagliari, Zappa: "Tanta voglia di riscatto dopo il Genoa. Pressione? Si sente il giusto" 11:56 Calcio estero Tuchel: "Il Bayern Monaco cerca un tecnico da tempo, sarebbe scorretto ora chiedermi di restare" 11:53 Serie A I tifosi del Toro chiedono a Buongiorno di restare. Lui: "Penso di non andare da nessuna parte" 11:49 Serie D Serie D, gli ultimi 90': Barletta, spettro retrocessione. In 4 per due posti in Serie C 11:47 Le Statistiche Lo zero che fa male al Frosinone. Un'unica vittoria con la firma di Ciofani 11:45 Serie A Le pagelle di Djuric: una doppietta che vale il punto, un incubo per la difesa della Lazio 11:41 Calcio estero Porto, Conceiçao: "Se Villas-Boas vorrà parlarmi io sono qui, credo sia una cosa normale" 11:38 Serie A Sassuolo, Ballardini: "I ragazzi ci credono e la società ci sta vicino. Elementi importanti" 11:34 Serie B Serie B, Venezia-Feralpisalò: tra ultime chance salvezza e terzo posto da blindare 11:32 Le Statistiche Verona e Fiorentina prime nel maledire i rigori. Memorabile gol da centrocampo di... 11:32 Serie AProbabili formazioni 35^ di Serie A, LIVE! Chiesa torna titolare, Kvaratskhelia a forte rischio 11:30 Serie A Le pagelle di Kamada: è l'unico a giocare con intensità, propizia il vantaggio di Immobile 11:26 Calcio estero Barcellona, Xavi: "Real Madrid meritatamente campione. Noi concediamo gol clamorosi" 11:23 Serie A Taglialatela: "Cannavaro è un leader. Ma non se la prenderà se oggi tifo Napoli" 11:19 Serie B Serie B, Ternana-Catanzaro: emergenza in difesa per Breda, Biasci con Iemmello 11:15 Serie A Cagliari-Lecce, le formazioni ufficiali: Ranieri ritrova Mina. Piccoli con Krstovic 11:11 Calcio estero Messi in versione Goat: entra nella storia della MLS con 5 assist e un gol in una sola partita 11:08 Serie A Marchisio: "Nel 2011 la Roma voleva me e Buffon. De Rossi ha dato nuova linfa" 11:04 Serie B Serie B, Sampdoria-Reggiana: ci sono i playoff in ballo 11:00 Serie A Le pagelle di Casale: impatto da dimenticare, ha responsabilità sui due gol di Djuric 10:56 Calcio estero Porto, Conceiçao: "Taremi, che professionista. Gioca come se avesse 10 anni di contratto"