Bologna, Bonifazi: "L'infortunio mi ha forgiato. A Lecce per vincere, vogliamo l'8° posto"
Il centrale difensivo del Bologna Kevin Bonifazi intervisto sul canale ufficiale del club per la rubrica BFC Week ha parlato del pareggio in rimonta contro il Napoli nell’ultimo turno e fatto un bilancio della stagione: “Chiaramente è stata una partita difficile, il valore dell'avversario lo racconta la classifica e il titolo che hanno vinto. Credo che siamo stati anche sfortunati, sui gol subiti abbiamo fatto degli errori per seguire il nostro credo, il nostro gioco, ed è giusto che sia così, quindi abbiamo un po' dato noi l'occasione a loro per dimostrare il loro valore. Per quanto riguarda invece i nostri gol ce li siamo sudati, con tante occasioni potevamo vincere la partita. Senza essere presuntuosi sul campo avremmo meritato la vittoria. Questa squadra ha un’identità, fiducia e sa rimanere all’interno di una partita per tutto il tempo. Ora vogliamo rimanere attaccati all’ottavo posto, ci sono tante squadre in corsa e qualcuna è anche davanti a noi, ma in ogni caso andremo a Lecce per vincere e fare la nostra partita e vincere. Tifosi? Siamo stati bravi a ripagarli sul campo in questi mesi, ma loro ci danno un appoggio importante soprattutto in trasferta, in certe gare sembrava di giocare in casa. In città c'è tanto attaccamento al Bologna calcio, si vive, si respira, anche una grande educazione da parte delle persone, ti salutano senza essere invadenti o offensivi, non ho mai riscontrato cose negative.
- continua Bonifazi – Quest’anno ho vissuto un momento difficile che però mi ha forgiato e mi ha portato ad apprezzare di più il momento che sto vivendo. Giocare con questa squadra mi rende davvero felice e orgoglioso di scendere in campo. L’infortunio di Soumaoro è brutto, scioccante, per questo subito dopo la partita l’ho abbracciato. Poi nei giorni successivi ho avuto modo di parlargli e gli ho augurato una pronta guarigione e di lavorare per piccoli step visto che di solito ci vogliono 8-9 mesi per rientrare. A livello di squadra penso che il percorso fatto con Sinisa abbia inciso in maniera emotiva sul gruppo, è venuta a mancare una persona della nostra famiglia, con cui hai vissuto tutti i giorni per anni. In tutto questo la nota positiva è stata l'arrivo del nuovo allenatore, che ha dato entusiasmo, benzina, motivazioni e coinvolgimento. Quello che è venuto fuori è un bel Bologna”.