Atalanta, Gasperini: "Primo tempo straordinario. Giovedì vogliamo fare la storia"
Il posticipo della 32^ giornata tra Atalanta e Verona termina 2-2. Dopo un primo tempo dominato dalla Dea che si era portata avanti per 2-0, al rientro dagli spogliatoi arriva la reazione dell'Hellas che prima la riapre con Lazovic, poi trova il pari con Noslin. Brusca frenata per la squadra di Gasperini che aveva l'occasione di accorciare sulla corsa Champions, distante ancora 4 punti.
Al termine della partia, ai microfoni di DAZN, ha parlato Gian Piero Gasperini. Queste le parole del tecnico dell'Atalanta.
Cosa è successo in quei quattro minuti?
"Mettiamoci la bravura del Verona, le squadre che lottano per la salvezza stanno facendo delle ottime prestazioni. Loro ci hanno creduto, noi non siamo calati, abbiamo preso quei gol poi abbiamo ripresa ad attaccare ma non siamo riusciti a vincere. Il primo tempo è stato straordinario, anche nel secondo abbiamo fatto il nostro".
Hai l'amaro in bocca oggi?
"Spero di poter sfoderare il sorriso giovedì, abbiamo un appuntamento straordinario per la storia. Il risultato di Anfield ci mette nella condizione di sperare anche se sarà difficile. Sono dispiaciuto questa sera, in pochi minuti abbiamo buttato il risultato e abbiamo perso l'occasione di avvicinarci a Bologna e Roma. Tra tre giorni si rigioca, è una squadra che gioca ogni tre giorni con una qualità incredibile. Nessuno si aspettava, a questo punto della stagione. di essere qui ma nessuno ha mai fatto scelte. Oggi ho poco da rimproverare, i ragazzi sudano per la maglia".
Ti ha chiamato Spalletti per parlare di Scamacca?
"Gianluca ha dei mezzi incredibili. Quest'anno è cresciuto, segna con regolarità. Io non mi accontento mai e voglio più continuità da parte sua, non si finisce mai di migliorare. Lui ha doti fantastiche ma bisogna guardare amore avanti".
Quale sarà il futuro di De Ketelaere?
"Del suo percorso sono molto felice, anche lui può fare di più. E' un ragazzo in evoluzione, stasera è stato sfortunato. Anche stasera ha fatto cose di valore. Di soldi bisogna parlare con la società".