50 giorni al mercato, Fiorentina: stretta su Mayoral, saluta almeno un centrocampista
Countdown al mercato che può ufficialmente iniziare: a 50 giorni da oggi riapriranno i battenti delle trattative per le squadre italiane e già diversi direttori sportivi sono al lavoro per colmare le lacune emerse dopo quanto fatto in estate. Andiamo ad analizzare i movimenti futuri e presenti delle venti squadre di Serie A. In casa Fiorentina tiene ovviamente banco la situazione di Dusan Vlahovic, che ha ancora un anno e mezzo di contratto e non vuol rinnovare. Il destino dell'attaccante principe dei viola parla di una sua probabile permanenza in vista di una più fruttuosa cessione estiva. Non è però l'unica questione in piedi, anzi.
In entrata: stretta su Mayoral e caccia all'esterno
Le necessità primarie sono due, guardando agli acquisti. La prima è trovare rapidamente qualcuno che possa far concorrenza a Vlahovic, constatato il flop Kokorin. Il nome divampato nelle ultime ore è quello di Borja Mayoral, chiuso dalle scelte di Mourinho a Roma e desideroso di più spazio: Firenze può essere tappa per un suo rilancio, anche dal suo entourage sono già giunti vari occhiolini. Praticabile la via di un prestito con diritto di riscatto. La seconda è un esterno: oggi Italiano ne ha quattro, comprendendo anche Saponara. Gli sviluppi di avvio stagione suggeriscono un rafforzamento: il grande sogno è sempre Berardi, ma occhio anche a Orsolini e a possibilità da fuori, come il tanto dibattuto Alvarez del River che però suona più come post-Vlahovic che esterno per il presente. Se, ipotesi oggi poco accreditata, col serbo dovesse essere addio già in inverno il profilo dell'argentino e di Cabral del Basilea, oltre a Scamacca, balzano in pole.
In uscita: almeno una cessione a centrocampo
Sottolineato abbastanza il peso di Vlahovic nel definire le prossime entrate viola, anche in uscita ci sono altri fronti aperti. Un reparto decisamente troppo corposo è il centrocampo: si prospetta almeno una cessione. Candidato molto credibile è Amrabat, già in estate pallino ed esplicita richiesta di Juric per il suo nuovo Torino. L'interesse granata sembra un po' scemato, pure per via delle certezze trovate cammin facendo, e chissà che il marocchino allora non possa fare al caso della Sampdoria, altra contendente del recente passato. Di certo c'è che per cederlo la Fiorentina chiede una quindicina di milioni, non poco. Più o meno la stessa richiesta vale per Pulgar, chiuso nelle gerarchie da Torreira e ben poco utilizzato da Italiano. La dirigenza non spinge per l'addio, di certo però non è incedibile. Infine spazio a chi ne ha trovato meno: con Terzic l'intenzione è salutarsi per sei mesi di prestito, sul fantasma Kokorin invece in corso valutazioni profonde.