Reggiani: "Praet ha bisogno di sentirsi leader, ritengo debba essere titolare da subito"
Il colpo di mercato blucerchiato dello scorso anno è stato senz’altro Dennis Praet. Il giovane classe 1994, pagato 10 milioni, nel suo primo campionato in Serie A non ha avuto molto spazio per esprimere al meglio le proprie qualità. Il talento belga ha disputato solo sprazzi di gara, totalizzando 29 presenze e 1 gol, in casa nella vittoria contro la Roma.
Nato come trequartista, più volte è stato impiegato da Marco Giampaolo nella linea di centrocampo con Barreto e Torreira, o subentrando a partita in corso.
Ivan Reggiani, intermediario che ne ha curato il suo trasferimento in Italia, intervistato da calciomercato.com ha parlato del giovane centrocampista e su quello che potrà essere il suo futuro:
"Praet ha caratteristiche diverse da quelle che chiede il mister. Secondo me ha bisogno di più libertà, un giocatore come lui non può essere limitato a fine gara. Per il suo ruolo ha bisogno di sentirsi anche un po' leader, cosa che Giampaolo per ora non è riuscito a infondergli. Questo è l'anno buono, dopo di che penso che non ci sarà più spazio per esprimersi.
Ritengo che Praet debba essere titolare da subito, altrimenti a gennaio dovremo cercare una soluzione. È importante che la Sampdoria faccia un 'dentro o fuori': gli dia il massimo della valorizzazione, e se non rientra nei piani perlomeno lo venda a una buona cifra. Ma io ritengo che Praet possa essere un giocatore fondamentale per la Samp del futuro, quindi è un problema che al momento non mi porrei".