Palombo: "Avrei potuto continuare per un paio d'anni, ma non qui. Ho preferito restare e intraprendere un'altra strada"
Angelo Palombo ha commentato ai microfoni di Sky Sport 24 la decisione di intraprendere una nuova carriera nell'ambito calcistico dopo aver indossato la casacca della Sampdoria dall'estate 2002:
"Non è mai facile staccarsi dal campo, ma da parte mia ho fatto la scelta più logica e intelligente. Mi sembra ancora di non capirci nulla, ma tutto lo staff mi sta mettendo nelle migliori condizioni possibili per farmi sentire a mio agio. Il ruolo di allenatore mi è sempre piaciuto, ma nel mese di maggio non consideravo così vicina questa possibilità, ma in seguito ci sono state alcune situazioni che mi hanno portato a compiere questa scelta".
Su un'eventuale partita d'addio: "Certo che mi piacerebbe festeggiare al Ferraris, certamente ci sarebbe anche Cassano, mi dispiace per la sua decisione, molto difficilmente il calcio italiano ritroverà un talento simile. Antonio è stato comunque coerente nella sua decisione".
Inevitabile soffermarsi sull'argomento mercato: "Schick farebbe comodo alla Sampdoria, lo vogliono tante squadre perchè è un giovane di valore".
Retroscena finale: "Avrei potuto continuare per un paio d'anni, ma non qui, quindi ho preferito restare alla Sampdoria e intraprendere un'altra strada".