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SALERNITANA-SPEZIA: doppietta di Rodriguez, Peter Pan fa gioire l'Arechi

di Paolo Siotto
per Tuttosalernitana.com
Dario Fico/TuttoSalernitana.com
Dario Fico/TuttoSalernitana.com

Ecco il primo hurrà stagionale. La Salernitana, davanti a meno di 7500 spettatori, supera lo Spezia e conquista la prima vittoria in campionato. Mattatore del match, lo spagnolo Rodriguez che dunque si riscatta dopo l’errore di Vercelli. Da segnalare l’ottima prova di Sofian Kiyine, centrocampista classe ’97 di proprietà del Chievo all’esordio assoluto con la maglia granata.

PRIMO TEMPO. In avvio Salernitana confusa e costretta a fare a meno di Tuia dopo 10’ per un problema alla caviglia destra. Al suo posto il giovane Kiyine con Perico che si abbassa sulla linea dei difensori. Al 14’ ci prova Rodriguez che si libera bene di un difensore ma spedisce la sfera in Curva Nord; pochi secondi dopo lo spagnolo tocca di testa dopo un lancio di Bocalon servendo Sprocati che a tu per tu con Di Gennaro non riesce a ribadire la sfera in rete. Lo spagnolo ha voglia di farsi perdonare l’errore commesso a Vercelli e ci riesce al 18’ quando supera Di Gennaro con un destro lento ma insidioso da posizione favorevole. Poco prima della mezz’ora granata vicini al raddoppio: grande giocata personale di Bocalon che passa tra due avversari e serve Sprocati. Quest’ultimo tira da fuori area ma Di Gennao gli nega la gioia del gol rifugiandosi in calcio d’angolo. Al 42’ Acampora fa tremare l’Arechi con un mancino dalla distanza che si stampa sul palo alla destra di Radunovic.

SECONDO TEMPO.  Gallo prova subito a scuotere i suoi con l’ingresso di Granoche al posto di Calabresi, passando dal 3-5-2 al 4-3-1-2. La gara però stenta a decollare, le occasioni latitano. Dopo 8’ ci prova Sprocati con una discesa personale che termina con un tiro alto sopra la traversa. Al quarto d’ora brividi nell’area di rigore granata con Radunovic che esce a vuoto su un cross di De Col; in agguato c’è Granoche che però non impatta con la sfera. La Salernitana viene scossa e trascinata da uno spettacolare Kiyine trova il raddoppio al 22: cross del giovane marocchino, mancino di Vitale “sporcato” da Rodriguez che sigla così la sua doppietta personale. Esultanza sotto la curva e pace fatta con i tifosi granata. Lo Spezia prova dunque a reagire e va subito vicino al gol del 2-1 con Marilungo il cui tiro da fuori area si stampa sulla traversa. Poco prima del ’90 è ancora Kiyine a meritarsi gli applausi dell’Arechi con un tiro da fuori che termina di poco a lato.

IL TABELLINO DEL MATCH

SALERNITANA (3-4-1-2): Radunovic; Tuia (10’ pt Kiyine), Schiavi, Bernardini; Perico, Minala, Della Rocca, Vitale; Sprocati; Rodriguez (32’ st Rossi), Bocalon (21’ st Odjer). A disposizione: Adamonis, Mantovani, Asmah, Signorelli, Zito, Cicerelli, Di Roberto, Kadi, Rosina. Allenatore: Bollini.

SPEZIA (3-5-2): Di Gennaro; Ceccaroni, Calabresi (1’ st Granoche), Terzi; De Col, Acampora, Pessina, Maggiore (16’ st Mastinu), Lopez; Forte (16’ st Soleri), Marilungo. A disposizione: Bassi, Capelli, Giani, Augello, Masi, Bolzoni, Giorgi, Vignali, Okereke. Allenatore: Gallo.

Arbitro: Antonio Giua di Olbia (Caliari-Lanotte). IV uomo: Pashuku di Albano Laziale.

Reti: 18’pt, 22’ st Rodriguez (SA).

Ammoniti: Lopez (SP), Bocalon (SA), Ceccaroni (SP), Terzi (SP), Kiyine (SA).

Note: presenti 7465 spettatori, campo in condizioni mediocri. Angoli: 2-6 . Recupero: 2’pt; 3’st.

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