L'AVVERSARIO - stagione deludente per il Bari, mediocre il rendimento esterno
Periodo intensissimo per la Salernitana, che dopo la gara di Vercelli di sabato scorso si appresta adesso ad affrontare il Bari all'Arechi per una gara dal sapore speciale, che metterà di fronte due tifoserie legate da una lunga amicizia. I pugliesi di mister Colantuono, a quota 50 punti in classifica insieme ai granata e al Novara, stanno attraversando un momento difficile con una striscia negativa di tre sconfitte consecutive contro Spezia, Carpi e Verona e zero gol realizzati. I galletti hanno mantenuto un rendimento esterno molto deludente, con soli 12 punti (sette meno dei granata) e appena due successi. Nel mercato di gennaio i biancorossi hanno cambiato molto, perdendo tra gli altri De Luca (a segno all'andata contro la Salernitana), l'esperto Valiani e Francesco Fedato, ma rinforzandosi con elementi di qualità come il giovane centrocampista scuola Juve Roman Macek, giocatore dotato di un ottimo comparto tecnico che sa disimpegnarsi sia in mezzo al campo che sulla corsia di destra. I pugliesi hanno inoltre puntellato la rosa con i due ex Vicenza Raicevic, centravanti dal fisico possente molto abile nel gioco aereo, e l'ala destra Cristian Galano, dotato di un sinistro precisissimo che lo rende pericolosissimo anche sui calci di punizione. Galano con 7 centri (uno dei quali reali con la maglia del Vicenza) costituisce il miglior marcatore di squadra, davanti a Riccardo Maniero fermo a quota 6 e autore di una stagione non propriamente esaltante. I galletti possono contare anche sull'esterno ex Verona Martinho, dotato di un grande sprint e di ottimo dribbling. Da rivedere la difesa (che ha incassato fin qui 40 reti), guidata dall'esperto difensore greco Moras, abile nel gioco aereo ma particolarmente in difficoltà contro avversari rapidi al pari del suo compagno di reparto Denis Tonucci. Tranne qualche svarione buona invece la stagione del giovane portiere Alessandro Micai, tra i migliori nelle ultime uscite.