Menù Notizie

Iran, apertura parziale alle donne negli stadi. Ma solo per la Nazionale

di Tommaso Maschio
Insidefoto/Image Sport
Insidefoto/Image Sport
Dopo le proteste montate a seguito della morte di Sahar Khodayari - la ragazza blu - che nei giorni scorsi si è data fuoco, morendo poi per le ustioni riportate, per protestare contro questo divieto che vige ormai da 40 anni, che minacciavano di caratterizzare il derby di Teheran fra Esteghlal e Persepolis e l’intervento della FIFA, l’Iran ha deciso di aprire, almeno parzialmente, all’ingresso delle donne negli stadi.

“È stato preparato tutto il necessario affinché le donne possano entrare negli stadi di calcio, inizialmente solo per le partite internazionali”, ha spiegato in una nota il ministro dello sport iraniano Masoud Soltanifar rispondendo al presidente della FIFA Gianni Infantino. Niente derby quindi, ma in vista della sfida contro la Cambogia del 10 ottobre allo stadi Azadi saranno creati ingressi e bagni separati per le donne che potranno accedere sugli spalti pur senza mescolarsi agli uomini. Sarà inoltre aumentato il numero di agenti di polizia in servizio per permettere alle donne di accedere e lasciare lo stadio in modo sicuro.
Altre notizie Roma
Venerdì 19 Aprile 2024