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Il filo di Napoli-Roma: Kostas Manolas

di Marco Rossi Mercanti
per Vocegiallorossa.it
Fonte Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
Daniele Buffa/Image Sport
Daniele Buffa/Image Sport

Big match al San Paolo, con la Roma chiamata a riscattare le due sconfitte consecutive contro il Napoli. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Kostas Manolas.

Kostantinos Manolas, meglio noto semplicemente come Kostas, nasce a Nasso il 14 giugno 1991. Nipote del calciatore Stelios (suo idolo come raccontato più volte nel corso della sua carriera), muove i primi passi nel mondo del pallone tra le giovanili del Pannaxiakos e Thrasyvoulos. Con quest’ultimo debutta nel calcio professionistico il 28 febbraio 2009 nel match vinto perso in trasferta contro l’Aris Salonicco per 2-1.

In estate, sotto segnale dello zio Stelios, ds dell’AEK Atene, si trasferisce nella formazione capitolina, esordendovi il 13 marzo 2010 contro il Kavala. La sua avventura con i gialloneri viene ricordata soprattutto per un episodio avvenuto nel giorno del derby contro l’Olympiacos il 19 maggio 2010. Infatti, dopo pochi minuti di gioco, Manolas si scontra con Mitroglou, che gli procura un infortunio al volto che gli sarebbe costato il cambio. Tuttavia, il difensore di Nasso rifiuta categoricamente di lasciare il campo e, poco dopo, riesce addirittura ad andare in rete, siglando il primo gol con l’AEK Atene. Il giorno seguente, Manolas viene trasportato in ospedale dove subisce un intervento chirurgico di 3 ore con tanto di impiantamento di alcune placche metalliche nel volto. Resta con i gialloneri sino al 2012, debuttando anche in Europa League.

Il 3 luglio 2012 firma proprio per gli acerrimi rivali dell’Olympiacos, compagine che gli permette di calcare il prestigioso palco della Champions League, mettendosi in mostra.

Le sue prestazioni, pertanto, spingono l’allora ds giallorosso Walter Sabatini a puntare su di lui come sostituto del partente Benatia, prelevandolo il 26 agosto 2014 per 13 milioni di euro più di 2 di bonus. Accolto da un iniziale scetticismo da parte della tifoseria, il greco esordisce subito il 30 agosto contro la Fiorentina, match portato a casa con un secco 2-0. Il numero 44 diventa ben presto una pedina importante della difesa giallorossa, con il suo valore già raddoppiato in pochi mesi, a dimostrazione della grande intuizione avuta da Sabatini.

Nonostante ben 41 presenze nel suo primo anno, Manolas ha realizzato la prima rete con la maglia romanista solamente la stagione seguente, precisamente il 26 settembre 2015 nel perentorio 5-1 inflitto al Carpi allo stadio Olimpico. Affermatosi tra i migliori difensori in Italia e in Europa, molti club iniziano a manifestare interesse nei suoi confronti, cosicché la società giallorossa decide di rinnovargli il contratto sino al 2022, inserendo una clausola rescissoria di 36 milioni di euro.

Il 9 marzo 2018, al primo incontro dopo la tragedia di Davide Astori, Manolas va a segno nel 3-0 contro il Torino, dedicando il gol proprio al suo ex compagno di squadra nell’annata 2014/2015. Nella mente del tifoso giallorosso, però, il nome di Kostas Manolas resterà impresso definitivamente il 10 aprile 2018 quando, grazie a un suo colpo di testa al minuto 82, porta la Roma sul 3-0 contro il Barcellona, risultato che permette ai capitolini di cancellare il 4-1 subìto al Camp Nou e approdare così per la prima volta (seconda considerata la vecchia formula della Coppa dei Campioni) alle semifinali di Champions League.

Il 30 giugno 2019, dopo 5 stagioni, lascia la Roma per approdare al Napoli, che lo acquista pagando l’importo della clausola pocanzi citata. Nonostante un’intesa con Koulibaly forse ancora da affinare totalmente, il difensore greco ha già siglato 3 gol, superando il suo record personale di realizzazioni in una singola stagione (2). Lo scorso 17 giugno, pur non venendo impiegato, conquista il primo trofeo ufficiale in Italia e con il Napoli, ovvero la Coppa Italia con i partenopei che hanno la meglio sulla Juventus dopo i calci di rigore.

Infine, per quanto concerne il suo capitolo con la nazionale ellenica, vanta 42 presenze e una rete, sigla nell’incontro di Nations League contro l’Ungheria dell’11 settembre 2018.

Identikit: Kostantinos Manolas

Presenze in A: 186 (156 con la Roma)

Reti in A: 8 (5 con la Roma)

Palmarès: 2 Campionati greci (Olympiacos, 2012/2013 – 2013/2014), 2 Coppe di Grecia (1 AEK Atene, 2010/2011; 1 Olympiacos, 2012/2013), 1 Coppa Italia (Napoli, 2019/2020).


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Martedì 16 Aprile 2024