Le probabili formazioni di Liverpool-Atalanta: Gasp sfida Klopp. CDK torna titolare?
La storica impresa del 2020 resterà scolpita per sempre nella memoria, ma stasera l’Atalanta proverà a rinfrescarla nel suggestivo scenario di uno degli stadi più iconici del pianeta. Dalla Champions all’Europa League, dopo quasi cinque anni si riaprono le porte di Anfield: allora gli spalti erano vuoti per le limitazioni dovute alla pandemia e si giocava per la fase gironi mentre stavolta la cornice sarà decisamente più appagante, con margini di errore ridotti: siamo al dentro o fuori e anche una singola distrazione può risultare fatale. L’ultimo Liverpool di Jurgen Kloop è il peggior avversario possibile, primo indiziato al successo nella competizione col Bayer Leverksen dell’ex Xabi Alonso subito a ruota. La Dea è sfavorita nei pronostici, ma non sconfitta in partenza: avrà il vantaggio di potersela giocare a mente sgombra consapevole di aver poco o nulla da perdere in un confronto sbilanciato, almeno sulla carta. A dirigerlo sarà il fischietto turco Meler. Calcio d’inizio alle ore 21:00.
COME ARRIVA IL LIVERPOOL - Reds agganciati in vetta alla classifica della Premier dall’Arsenal, dopo il mezzo passo falso contro gli acerrimi rivali dello United. Nella seduta della vigilia si sono rivisti in gruppo Alisson, Alexander-Arnold e Diogo Jota ma difficilmente qualcuno verrà rischiato nell’undici iniziale. La formazione dovrebbe avvicinarsi a quella tipo: Kelleher in porta, Van Dijk a guidare la difesa affiancato da Konaté. A sinistra Robertson mentre a destra Gomez insidia Bradley. In mediana scalpitano Elliott e Jones che potrebbero concedere un turno di riposo ai titolari Endo e Szoboszlai con Mac Allister spostato in cabina di regia. Salah e Diaz sono certi del posto nel tridente, l’unico dubbio riguarda il centravanti: Nunez è in vantaggio su Gakpo.
COME ARRIVA L’ATALANTA - Le due sconfitte con Fiorentina e Cagliari hanno fatto crescere il livello di tensione in casa nerazzurra come testimonia l’acceso confronto tra Gasperini e la dirigenza nella al termine dell’ultima partita. Fuori l’infortunato Scalvini, oltre a Palomino non inserito dalla lista europea. Rispetto alla sfida dell’Unipol Domus sono previsti diversi cambi: fuori Carnesecchi per lasciar spazio al portiere di coppa Musso. Hien al centro della retroguardia, con Djimsiti e Kolasinac a completare il reparto. A destra Holm, ballottaggio Ruggeri-Zappacosta a sinistra. Davanti probabili esclusioni eccellenti: Koopmeiners, Scamacca e Lookman sono destinati alla panchina. Sulla trequarti chance dal primo minuto per Pasalic, alle spalle di Miranchuk e De Ketelaere.