Le pagelle del Perugia contro la Virtus Entella

Nocchi 6 - Regala un paio di brividi ai suoi tifosi nel corso del primo tempo, mostrandosi non sempre così reattivo. Almeno su un'uscita a vuoto riesce a toccare il pallone a Pellizzer, impedendogli il tap-in facile.

Volta 6,5 - Attentissimo, si rende molto prezioso nel primo tempo quando va a chiudere la conclusione dell'accorrente Diaw da due passi. Molto sicuro anche nel secondo tempo: di testa erano tutte sue.

Dellafiore 6,5 - Nuovo acquisto di gennaio, l'esperto difensore centrale è subito schierato titolare da Breda. Mostra immediatamente una buona personalità nel guidare il reparto da centrale nei tre. Più che sufficiente.

Belmonte 6 - Posizionato sul centro-sinistra, ha un po' meno lavoro da svolgere rispetto ai suoi compagni di reparto. Ma quando serve la sua presenza non si tira mai indietro. Calcia male una punizione nel finale.

Terrani 6 - Chiamato all'ultimo istante a sostituire Del Prete, forse non è riuscito a scaldarsi bene. Sta di fatto che nel primo tempo non incide granché. Meglio nella ripresa ma è una sufficienza striminzita. (dal 75' Zanon s.v.)

Kouan 7 - Il giovanissimo ivoriano è la mossa a sorpresa di Breda. Per lui è un esordio da sogno: lotta e si propone fin dal primo minuto, trovando anche il gol del vantaggio. Breda gli concede la standing ovation nel finale. (dall'80' Bianco s.v.)

Colombatto 6,5 - Cervello pulsante del centrocampo perugino, tocca tantissimi palloni nel pomeriggio del Curi. Non sempre trova la massima precisione possibile ma alcuni traccianti che disegna sono da spellarsi le mani.

Bandinelli 6 - Primo tempo nel quale deve trovare il tempo di assestarsi. Si inserisce meno del solito ma nella ripresa la sua prova cresce, tanto che anche nell'azione del 2-0 di Cerri c'è il suo zampino. E quello di Iacobucci.

Pajac 6,5 - Trova buona confidenza nell'interpretare il ruolo di quinto centrocampista largo a sinistra. Già tra i più attivi nel primo tempo, offre un assist perfetto per il vantaggio sotto misura di Kouan.

Cerri 7 - Viene sempre incontro lui, per aprire spazi agli inserimenti dei compagni. E quando c'è da colpire non si fa trovare impreparato: Iacobucci respinge corto e in area c'è lui appostato per il tap-in del raddoppio. (dal 75' Buonaiuto s.v.)

Di Carmine 6 - Apprezzabile per gli sforzi profusi, anche se alla fine dei conti non è risultato pericolosissima. Una sufficienza però se la merita anche solo per i tantissimi scatti a vuoto non premiati dai compagni.