Genoa, Gilardino: "Dobbiamo avere il DNA di una squadra feroce. Parma squadra di valore"

Il big match è ormai alle porte. Domani pomeriggio il Genoa scenderà in campo al "Tardini" contro il Parma nella seconda giornata di ritorno del campionato. Il tecnico rossoblu Alberto Gilardino ha presentato la partita in conferenza stampa dal centro sportivo "Gianluca Signorini" di Pegli.

TMW - Cosa chiede domani alla squadra in una partita delicata come quella di Parma?
"Sappiamo che è un momento delicato per il Parma ma per quanto ci riguarda noi dobbiamo pensare a noi e avere grandissima autostima in noi stessi, nel compagno di squadra e grandi umiltà e grande spirito di sacrificio che dobbiamo portare in campo. Se abbiamo questo tipo di atteggiamento noi usciamo da ogni gara con un risultato positivo. Sappiamo che incontriamo una squadra ferita che in organico ha giocatori di grande valore, che si possono accendere in ogni momento della gara".

C'è stato un momento prima del tuo arrivo in cui il Genoa ha rischiato di trovarsi in una situazione simile a quella del Parma. Cosa è cambiato in questi due mesi?
"Io penso alla mia squadra, la riflessione più grande è il lavoro quotidiano, il sapersi adattare a sofferenza e sacrificio andando alla ricerca del risultato con questi principi. Non possiamo farne a meno".

Le chiedo del mercato. Cosa può cambiare nel suo Genoa con un centrocampo e due o a tre?
"Spendo due parole per Galdames. E' dispiaciuto a me e alla squadra perchè nello spogliatoio era un uomo disponibile, perdiamo un uomo importante. Dall'altra parte sono arrivati giocatori che sono entrati in un meccanismo di squadra già oleato. Sta a loro far godere le loro qualità nelle prossime settimane".

Questa partita di Parma cosa significa per voi?
"Ogni partita è storia a sé. Il livello di attenzione e atteggiamento sarà elevatissimo. Noi da parte nostra non possiamo fare a meno di questo. Il DNA nostro è di una squadra feroce. Ogni giorno lo dico alla squadra: dobbiamo avere il DNA di una squadra feroce, che abbia grande ordine ed equilibrio. Sono punti fondamentali per la partita di domani".

TMW - Domani ci potrebbe essere spazio per un attacco a due punte o una più Aramu e Gudmundsson?
"Ho scelta davanti sia per giocare con una o due punte fisiche. Le scelte le faccio in base agli allenamenti, alla squadra che abbiamo di fronte o alla partita che vogliamo fare. Abbiamo scelta e, come ho detto in precedenza, Aramu, Gudmundsson, Salcedo e Dragus hanno spunto. Salcedo e Dragus devono mettersi a disposizione della squadra nel modo migliore e farsi trovare pronti quando verranno chiamanti in causa nel modo migliore. Ovvero determinare".

Ci saranno 4mila tifosi genoani.
"Il nostro popolo è incredibile. Sappiamo che abbiamo grande responsabilità. Per quello che vogliamo determinare in ogni gara. Ma anche per i nostri tifosi per il calore che ci danno in casa e fuori. Dobbiamo fare la partita per noi perchè cercare di difenderci e di offendere, di determinare in gara tante situazioni. Loro ci saranno vicino a ci daranno una grande mano".

Dall'infermeria ci sono novità?
"Ora solo Ilsanker. Haps è squalificato. Per il resto tutti bene".