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PL - Teramo, Ugolotti: "Il sintetico può favorirci. Difficile per il Parma tirarsi fuori da questa palude"

di Vito Aulenti
per Parmalive.com
Luigi Putignano/TuttoLegaPro.com
Luigi Putignano/TuttoLegaPro.com

L'allenatore del Teramo Guido Ugolotti, intervenuto ai nostri microfoni alla vigilia del match col Parma, ha così presentato l'impegno che attende la sua squadra: "Mi attendo una gara difficile: basta leggere i nomi dei giocatori del Parma per capire che sarà per noi una partita molto ma molto complicata".

Può essere per voi un vantaggio il fatto di giocare sul sintetico? Che cosa cambia per il Parma?
"Cambia molto, perché questo è un sintetico non di prima generazione. Noi ci alleniamo sempre lì, siamo abituati, perciò abbiamo sicuramente dei vantaggi, però, allo stesso tempo, abbiamo anche degli svantaggi, perché costantemente abbiamo piccole problematiche a livello fisico con alcuni giocatori".

Nella conferenza stampa pre-gara, D'Aversa ha detto più volte che a Teramo vuole un Parma che giochi da provinciale. Secondo lei è mancata l'umiltà ai ducali nelle ultime gare?
"Penso che D'Aversa abbia il polso della situazione, perciò se lo dice lui... Io conosco questo campionato da una vita e so che i nomi non fanno la classifica: se non si gioca da squadra, è normale che si va incontro a brutte sorprese, contro qualsiasi avversario. Qui nessuno ti concede nulla, bisogna essere concreti. Io mi aspetto che una squadra così forte, con quella voglia di rivalsa, venga a Teramo per non regalarci assolutamente niente".

Fano, Ancona e Sudtirol hanno dimostrato che l'impresa per voi è possibile: questo Parma non è imbattibile...
"Esatto, il Parma non è una squadra imbattibile se i giocatori giocano singolarmente o se non giocano proprio... Nelle ultime partite hanno trovato avversari che non hanno concesso nulla, però se il Parma gioca come ha fatto a Pordenone e Padova, è difficile per chiunque portare a casa punti".

Tra l'altro il Parma non ha mai vinto al "Bonolis"...
"Noi dobbiamo appigliarci a tutto, perciò, se le statistiche dicono questo, speriamo di non smentirle. Detto questo, noi sappiamo che dobbiamo fare una partita sopra le righe. Anche noi non veniamo da un gran momento, ma vogliamo cercare di salvarci direttamente: tutto passa dalla gara col Parma".

Il vostro attaccante Barbuti ha detto che per battere il Parma serviranno fame e corsa. E' d'accordo?
"Assolutamente sì. In questo momento della stagione contano solamente voglia e determinazione".

Viste le difficoltà del Parma, si aspetta un cambio di modulo da parte di D'Aversa?
"Questo non lo so, ma è successo parecchie volte che abbiamo lavorato su un modulo e poi ci siamo ritrovati l'avversario schierato con un altro sistema di gioco. Non so se D'Aversa cambierà modulo o interpreti, ma non penso che una squadra della portata del Parma possa di punto in bianco cambiare in funzione di un periodo negativo. Ha sempre giocato in una determinata maniera, mi aspetto che l'allenatore crociato insista nelle sue scelte".

Crede che, nonostante tutto, il Parma rimanga la favorita numero uno per i playoff?
"I playoff sono un torneo molto difficile. Avendo fatto per tanti anni il Girone Sud, so che in partite d'andata e ritorno diventa tutto molto ma molto complicato. Ci sono squadre davvero attrezzate, che possono mettere in difficoltà chiunque, soprattutto sotto l'aspetto agonistico. Se il Parma gioca da Parma e con umiltà, ha tutte le carte in regola per far bene, però con squadre come Lecce e Alessandria sarà dura. Io auguro ogni bene al Parma, perché non c'entra niente con questa categoria, però non è facile tirarsi fuori da questa palude".

@ESCLUSIVA PARMALIVE - RIPRODUZIONE RISERVATA


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