Palermo, Zamparini: "A Palermo 15 anni meravigliosi. Aiuterò Baccaglini fin quando vorrà"
L'attuale proprietario del Palermo Maurizio Zamparini, che proprio in questi giorni dovrebbe uscire definitivamente di scena anche dal punto di vista pratico, ha rilasciato una intervista al Giornale di Sicilia, ecco le sue parole evidenziate da TuttoPalermo.net: "Sta finendo uno dei periodi più belli della mia vita, questo è uno dei giorni più tristi. A Palermo sono stato quindici anni ed è stata un’esperienza meravigliosa. Tedino? Ne ho parlato con Baccaglini. Sono felice, è il mio ultimo regalo a Palermo prima di lasciare. Tedino sarà il nuovo Sarri, ricordatevi queste parole. I soci di Baccaglini lo hanno invitato ad ascoltarmi per quanto riguarda la parte tecnica, con lui i rapporti sono ottimi. Resterò un suo consulento finché non riuscirà a camminare con le proprie gambe. Ci incontreremo oggi, sarò il suo consigliere. Se spunta il mio nome per Palermo potrebbe essere solamente una certezza, altrimenti ci sarebbe il vuoto. Salvatori come ds? L’ho sentito due volte, mi ha mandato il suo curriculum. Ho chiesto un parere anche a Pedrelli perché hanno lavorato insieme. So tutto quello che mi serve". Malgrado tra pochi giorni Zamparini non dovrebbe più essere il proprietario, si è sbilanciato anche sul mercato soprattutto per quanto riguarda le uscite: “Pezzella va a Udine, mi ha mandato una mail pregandolo di lasciarlo andare via. Mi dispiace, ma se non era convinto non poteva restare. Gonzalez va a Bologna e Bruno Henrique è stato già ceduto. Sono giocatori che non mi interessavano, non adatti alla categoria, tutto qui. Il prossimo anno servirà una squadra pronta a lottare, quindi anche Diamanti non rientra nei nostri piani. Dall’Est sono arrivati giocatori come Nestorovski e giovani dal sicuro avvenire come Posavec e Balogh. Per il mercato in entrata siamo un po’ in ritardo ma prenderemo un difensore centrale dal Pordenone (si riferisce probabilmente ad Andrea Ingegneri ndr.)".