Joao Mario, un flop da 40 milioni di euro. Elimina la Juve di Allegri (ma non l'Inter)
Alla fine dell'agosto del 2016 Suning decide di mettere i puntini sulle i al suo primo mercato estivo alla guida dell'Inter. In pochissime ore acquistata due gioielli che venivano inseguiti da mezzo continente. Il primo è Gabriel Barbosa, Gabigol, reduce da una valanga di gol in Brasile. Doveva mettere a posto l'attacco, segnerà solamente un gol contro il Bologna a tempo scaduto e poi verrà ceduto senza nessun rimpianto, soprattutto visto il rimpiazzo. Lautaro Martinez non sarebbe arrivato se Gabigol fosse diventato quello che tutti si sarebbero lecitamente aspettati da quel talento. Quindi non tutti i mali vengono per nuocere.
E poi Joao Mario. Centrocampista, visto all'Europeo 2016 dove è protagonista indiscusso con il Portogallo, nonché Campione d'Europa. Per lui e Renato Sanches si scatena un'asta, buffo vedere come sette anni e mezzo dopo nessuno dei due sia riuscito a sfondare minimamente nel campionato italiano. Sanches è finito anche al Bayern Monaco, senza far vedere tutte le sue potenzialità. Invece Joao Mario è stato all'Inter per qualche tempo, senza brillare, tornando alla fine nel campionato portoghese con la maglia dello Sporting di Lisbona. Il club bianconere avrebbe voluto tesserarlo, offrendo anche una cifra sotto i 10 milioni. Invece lui si svincola rapidamente e finisce al Benfica: ci sarebbe stata una clausola pro Sporting in questo caso, ma le regole sono labili e, alle volte, facilmente aggirabili.
Joao Mario alla fine è tornato in patria e al Benfica è una sorta di uomo immagine. L'anno scorso ha segnato 17 gol in campionato, in totale 23. Eliminando la Juventus ai gironi di Champions, mentre ai quarti è stata l'Inter a firmare la loro eliminazione. Anche in quest'anno i lusitano hanno incrociato il cammino nerazzurro, perdendo. Oggi Joao Mario compie 31 anni.