Gabigol, il gioiello della prima estate di Suning. Presentato sul tetto come Ronaldo
Il 30 agosto del 2016 Suning decide di scatenarsi. In poche ore prende Joao Mario, fresco vincitore dell'Europeo con il Portogallo, ma anche Gabriel Barbosa, detto Gabigol, stella del Santos e astro nascente in rampa di lancio al pari di Gabriel Jesus. Sarebbe stato meglio probabilmente prendere il secondo, ma questo è un altro discorso. Quasi 30 milioni sull'unghia e, soprattutto, la sensazione di avere preso un prospetto futuro dal grande potenziale. Tanto da presentarlo un mese dopo su un rooftop, come Ronaldo il Fenomeno. Decisamente un paragone ardito.
"Gabigol è dell'Inter". È questo il titolo che campeggia (ancora) sul sito internet del club nerazzurro. "Nel giorno del suo ventesimo compleanno Gabriel Barbosa Almeida diventa un giocatore dell'Inter! L'attaccante brasiliano classe 1996 ha firmato un contratto fino al 2021 con i nerazzurri e arriva a Milano dopo quattro stagioni al Santos con cui ha vinto due volte il Campionato Paulista, nel 2015 e nel 2016 [...] In attesa di poterlo ammirare nella "Scala del calcio", la società e i tifosi nerazzurri gli danno un caloroso benvenuto, augurandogli un felice compleanno e una straordinaria carriera con la maglia dell'Inter".
Com'è andata lo sappiamo tutti. Nove partite in campionato e solamente un gol, con il Bologna. Mai preso in considerazione da Frank De Boer, primo tecnico della stagione, non molto di più da Stefano Pioli, poi subentrato. Quasi 30 milioni gettati dalla finestra, visto che al Benfica non va molto meglio ed è costretto, quindi, a ritornare in Brasile. Prima al Santos e poi al Flamengo, dove torna a segnare e tenere fede al suo nomignolo. Anche se dal 2020 è in netto e costante calo. Oggi Gabriel Barbosa detto Gabigol compie 28 anni.