Da Roma surreali sui diffidati: “Il napoletano Maresca ama il Napoli”
La sconfitta di ieri ha certamente complicato i piani in casa Roma. La squadra di Daniele De Rossi è incappata in uno scivolone casalingo venendo bloccata dal Bologna di Thiago Motta, sempre più lanciato verso la conquista di un posto nella prossima Champions League. I giallorossi dovranno fare a meno di Paredes e Llorente nel prossimo match di campionato contro il Napoli. I due giocatori erano infatti diffidati e quindi salteranno la sfida del Maradona.
A tal proposito, il portale ’SiamolaRoma’, scrive così sulla direzione arbitrale di Fabio Maresca: “Discutibile, in particolare, l’ammonizione ad inizio gara del centrocampista argentino: in quella situazione, infatti, era stato proprio lui a subire il fallo di reazione da parte di Ndoye del Bologna, anche lui ammonito. La cosa curiosa, però, è che l’arbitro di Roma-Bologna era Fabio Maresca.
Scelta discutibile, quella dell’AIA, dato che il fischietto è originario di Napoli. “Ho sempre detto e ribadito che non avrei mai voluto cambiare sezione arbitrale – aveva dichiarato Maresca tempo fa a SportMediaset-. Sono nato a Napoli e spero di morire in questa città perché l’amo troppo”.
Le ammonizioni, con conseguente squalifica, di Paredes e Llorente, hanno dunque fatto infuriare i tifosi giallorossi, che hanno ribadito il loro disappunto nei confronti dell’AIA per aver scelto un arbitro partenopeo nella giornata prima di Napoli-Roma”.