Il ragazzino terribile

Sempre la stessa storia, ancora una volta una lezione che non è stata assimilata dai famigerati sapientoni che abbondando nel mondo del calcio: mai parlare prima di conoscere un calciatore. La storia di Adam Ounas, e le reazioni dopo il suo arrivo al Napoli, ci riportano sempre su questo tema dell’eccessiva fretta nelle valutazioni che portano poi a compiere errori e figuracce. 

Le reazioni all’arrivo del talento francese, prelevato dal Bordeaux, erano state discordanti ma nessuno aveva dato grande risalto alla notizia. Queste prime battute di stagione, seppur in gare amichevoli, stanno invece mostrando un giocatore dall’enorme potenziale, che sotto la cura disciplinare di Maurizio Sarri potrà davvero esprimere tutto il suo grande talento, che rischiava di perdersi dopo l’ultima annata vissuta ai margini in Ligue 1. 

Il Sarri pompiere. “E' un ragazzino che ha fatto bene all’esordio in Francia e un po’ meno bene l’anno scorso. E’ giovane, ha qualità ma chiaramente, vista la poca esperienza, andrà atteso e non sovraccaricato di grandi responsabilità”. Così ha voluto spegnere gli entusiasmi il tecnico azzurro, consapevole di quanto la piazza napoletana possa essere vittima di eccessi davanti ad un giocatore che sta mostrando spunti importanti. Di certo Ounas è uno dei migliori di questo ritiro azzurro e non pare nessuna voglia di rallentare.