Ordine scrive: "Il club dovrebbe fare un'eccezione al suo format e puntare su Conte"
La caccia all'allenatore continua per il Milan. Tanti i nomi che sono stati fatti nelle ultime settimane e il solo Lopetegui è sembrato realmente vicino al club di via Aldo Rossi prima della retromarcia della società dopo la reazione negativa della piazza. E il club ora ci va con i piedi di piombo, specialmente dopo la dura contestazione della Curva Sud di domenica, indirizzata proprio ai piani alti di Casa Milan. La società ha un modello sostenibile vincente, in particolar modo dal punto di vista economico: il Milan è un club sano e con i conti a posto. Negli ultimi anni il Milan si è anche riconquistato la fiducia del pubblico. Ma senza i risultati tutto potrebbe essere vano.
O almeno questo è il pensiero di Franco Ordine che nel suo pezzo su Il Giornale di questa mattina, con il sottotitolo "Il club dovrebbe fare un'eccezione al suo format e puntare su Conte", scrive così: "Con questi numeri che riguardano anche la fedeltà del pubblico, il Milan può contare su un tesoro che ora rischia di disperdere. La contestazione è diretta conseguenza di un secondo posto lontanissimo dalla vetta oltre che della striscia di derby persi e della depressione dell'ambiente, di qui la necessità di una scelta che riporti entusiasmo e fiducia nella gestione del Milan. Fiducia che sarà dimostrata dal prossimo mercato con scelte di qualità. Per una volta si può 'tradire' il format puntando su un allenatore che non riscuote esattamente il gradimento teorico del club ma che ha sull'ambiente l'effetto di potente ricostituente, Antonio Conte".