Playoff. Un gran Mazzoni e tanta sofferenza, il Livorno pareggia con la Virtus e passa il turno
Livorno – E’ servito un Luca Mazzoni in versione “superman” a permettere al Livorno il passaggio del turno. Come tre giorni fa, anche il match del Picchi si chiude con uno 0 a 0, che come detto, garantisce agli amaranto l’accesso alla “final eight. In campo comunque, la squadra allenata da Foscarini è apparsa molto spesso inerme, di fronte alla foga degli avversari, che più volte, hanno sfiorato il gol del vantaggio. Soprattutto nella seconda frazione, quando gli amaranto hanno subito la spinta della Virtus che al 49’ è andata ad un passo dallo 0 a 1, con un Luci provvidenziale sull’errore di Marchi che aveva portato al tiro Ayina. Brividi per i labronici anche al 63’ con Mazzoni, già protagonista poco prima su Pastore, che si supera respingendo un tiro da fuori di Danilo. Il Livorno cerca di farsi vedere e provare a colpire in contropiede, soprattutto con i cambi: Vantaggio, subentrato ad un Calil rivedibile, lancia Venitucci che però è impreciso nella conclusione. Al 34’, arriva l’episodio che almeno all’apparenza, sembra mettere al sicuro la qualificazione di Luci e co: De Toma, ultimo uomo, falcia Maritato, guadagnandosi così l’uscita anticipata dal campo. Invece, l’inferiorità numerica non scoraggia i brindisini i quali, soprattutto nel finale, si rendono protagonisti in attacco: in prima battuta Mazzoni salva su Sabatino, ed in pieno recupero il portiere labronico compie un autentico miracolo sulla conclusione ravvicinata di Lulli. Finisce dunque 0 a 0 la partita del Picchi, punteggio che manda il Livorno ai quarti di finale dei playoff.