| 18:51 |
Cari amici, è davvero tutto per questo match del "Nereo Rocco": un match nato sulle motivazioni, un match che tiene intatte le rispettive motivazioni. Per gli ospiti, un pizzico di più, per i locali...solo per le "disgrazie" altrui. Vi rimandiamo ora su TuttoC.com per scoprire insieme coloro che sono risultati, a nostro avviso, i Top&Flop della partita. Buona serata e Buona domenica a tutti i nostri Lettori! |
| 18:45 |
Sempre ultimi, sempre alle prese con i soliti errori. Ma la squadra è viva e, obiettivamente, il pareggio può incoraggiare il lavoro settimanale che si prepara a Zanica. Va bene perché un punto esterno contro la seconda della classe è il bottino che ragionevolmente Marcolini poteva e doveva sperare, va bene perché quel rigore di Granoche poteva spingere una squadra alla deriva e così non è stato. Anzi. La squadra ha attaccato: magari in maniera confusa, ma senza mai perdersi d'animo. E con i nuovi arrivi ora c'è anche una panchina che può cominciare ad offrire nuovi correttivi. Sudatissimo, rischiando molto, ma comunque un punto. Tornando verso ovest, studiando il Südtirol, va bene così |
| 18:34 |
Dunque è una Triestina che non riesce ad approfittare del passo falso interno accusato dai corregionali nel primo pomeriggio. Un punticino che fa dire 37, ma che non sposta granché gli scenari là dove osano le aquile. Quella odierna è davvero una occasione persa: presenterà il conto a fine stagione? Sabato prossimo in scena a Verona: ma il primo avversario della Triestina, in questo momento, è proprio...la Triestina |
| 18:25 |
Bella partita, e non per le occasioni da rete che certo non hanno caratterizzato questo 1-1 molto intenso e molto "di nervi". Partiamo dal punto in cui la lingua batte: il contrasto Gusu-Granoche è di difficile lettura, perché i due giocatori entrano ed escono dall'area proprio nel momento dell'impatto. Un rigore che "si poteva dare", non "si doveva dare". C'erano invece, netti e incontrovertibili, i due rigori che hanno portato sul dischetto prima Granoche e poi Cori, al primo centro con la maglia seriana. Finita la moviola, le considerazioni tecniche: sarebbe stata l'ennesima beffa, per la "Celeste" uscire dal "Nereo Rocco" a mani vuote, soprattutto alla luce di un primo tempo che ha visto una traversa e non solo. Sarebbe stato troppo, per la Triestina, ottenere tre punti nel pomeriggio odierno. All'intervallo abbiamo sostenuto che vincere giocando una partita incolore è la riprova della grandezza di una squadra: però il secondo gol non è arrivato e questo dimostra come la Triestina, squadra attrezzata per un campionato di vertice, debba ancora imparare ad "ammazzare" le partite. Perché si può passare in vantaggio in modo un po' estemporaneo, ma si deve ribadire il vantaggio con un raddoppio: un raddoppio che non c'è stato, e non solo per le decisioni difficili di un arbitro toscano. 1-1, due attaccanti sul tabellino e tanto su cui riflettere. 1-1, è giusto così |
| 18:21 |
FINITA! 1-1! Rimpianto Triestina, sollievo AlbinoLeffe! Un pareggio, come si dice in questi casi...di rigore! |
| 90'+5 |
Romizi difende l'ultimo pallone! Ma viene stabilito un ulteriore minuto di recupero! |
| 90'+3 |
Triestina attacca di cuore, l'AlbinoLeffe fa altrettanto...difendendo il prezioso pareggio. Gavazzi e Mondonico segnano gli straordinari... |
90'+1
 |
In contemporanea l'esperienza di Giorgione può servire in questi delicati frangenti! Fuori un positivo Sibilli |
90'+1
|
Esce Libutti, dentro il trequartista Hidalgo per la squadra di casa! |
| 90'+1 |
Quattro minuti di recupero! |
| 88' |
Gelli-Mensah, che duello di trattenute! L'esterno biancorosso trova addirittura la rete, ma il direttore di gara aveva già fischiato! Ma ormai basta un nulla per incendiare un "Nereo Rocco" che invoca la vittoria! |
| 85' |
Farà molto clamore, indubbiamente, quel contrasto Gusu-Granoche. I due hanno tagliato trasversalmente il vertice dell'area: resta da capire, ovviamente, quando il contatto tra i due giocatori è realmente scaturito |
| 83' |
Cori a terra, intervengono i sanitari. Si rialza il nuovo bomber della "Celeste": la pausa è servita a guadagnare un po' di ossigeno dopo queste battute frenetiche, tra cartellini, rigori concessi e rigori reclamati! |
81'
|
Procaccio per Maracchi per una Triestina ancora più a trazione anteriore: questa la mossa di Pavanel! |
| 79' |
Cortinovis, miracolo sulla punizione conseguente al fallo di Gusu! Bello il tiro di Coletti, barriera probabilmente non piazzata nel migliore dei modi |
| 78' |
Gusu frana su Granoche al limite dell'area! Era o no dentro il rettangolo? Vibranti proteste al "Nereo Rocco"! |
76'
 |
CORI! 1-1! Pareggio meritato per un ALBINOLEFFE mai domo! |
| 75' |
RIGORE per l'AlbinoLeffe! Kouko atterrato in area da Maracchi! Si prepara Cori... |
74'
|
Altro cambio per la "Celeste", Marcolini gioca la carta Kouko, capocannoniere di squadra, insieme a Sbaffo, con tre reti: ed è proprio il marchigiano a fargli posto |
72'
 |
Piede quasi sulla faccia di Granoche: intervento veramente duro, anche se non intenzionale, quello di Mondonico. Ammonizione dunque anche per il difensore di Vimercate |
70'
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...mentre, con un altro cambio equivalente, esce Agnello ed entra Nichetti |
70'
|
Doppio cambio per Marcolini: in difesa Gusu rileva Riva... |
68'
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Il Sig.Fiero di Pistoia, dopo un primo tempo impostato sul dialogo, sembra ora più fiscale: "giallo" anche per l'esterno offensivo di casa Petrella |
67'
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"Giallo" per Gavazzi, capitano reo di aver trattenuto Granoche all'interno del cerchio di centrocampo |
| 64' |
Subito Steffè: che discesa sulla sinistra! Il cross viene intercettato causando il terzo corner per i padroni di casa |
62'
|
Primo cambio per Pavanel: esce Beccaro, entra Steffè nel terzetto della linea mediana alabardata |
| 61' |
Secondo corner per la Triestina: i pericoli ora, per la retroguardia di Marcolini, arrivano dalla sinistra, conLibutti che arriva troppo spesso sulla linea di fondo |
| 59' |
Offredi anticipa Cori nel cross che Sibilli propone dalla sinistra: l'ex-Monza sembra essere solo a tratti nella contesa di gara |
| 56' |
Libutti-Maracchi, prolungato dialogo sulla destra: palla che esce sul fondo. E' una partita che si sviluppa su buoni ritmi |
| 53' |
Non è impossibile per la "Celeste" distendersi lungo le corsie esterne, ma qualche movimento negli ultimi metri non si rivela efficace: c'è anche da dire, in questo senso, che la coppia locale Malomo-Lambrughi è di assoluta garanzia in questa categoria |
| 51' |
Punizione di Romizi! Tiro forte e contrale, l'ex Offredi para sicuro in presa bassa |
| 48' |
Ventiduenne di Alzano Lombardo, Simone Cortinovis è un prodotto del vivaio bluceleste, una cantera davvero sempre molto prolifica |
46'
|
E' un cambio forzato quelle deve operare Marcolini: fuori il portiere Coser, dentro Cortinovis. Probabilmente l'esperto guardiapali si è infortunato proprio in occasione del rigore trasformato da Granoche |
| 46' |
Si riprende al "Nereo Rocco": e c'è subito un cambio da annotare... |
44'
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GRANOCHE! 1-0! Coser intuisce ma "El Diablo" non perdona! TRIESTINA in vantaggio! |
| 43' |
RIGORE per la Triestina! Gelli stende Mensah, inevitabile la massima punizione! |
41'
|
Coletti, centrocampista centrale locale, è il primo ammonito del match: costano care le proteste dell'esperto nativo di Canosa di Puglia |
| 39' |
Sugli sviluppi di un calcio piazzato biancorosso, Malomo di testa prova a sorprendere Coser ma trova un metro prima della linea di porta l'attento Riva. Ragazzi di Pavanel che si fanno vedere, quantomeno con le palle inattive |
| 36' |
Altro corner per l'AlbinoLeffe che ora spinge con più continuità. Terzo tiro dalla bandierina per i seriani, locali un po' in confusione in questa fase di gioco |
| 34' |
Traversa di Mondonico! Da un tiro da fuori di Agnello, Offredi produce la prima parata della sua vita triestina rifugiandosi in corner. Dal tiro della bandierina il giovane difensore stacca più in alto di tutti (una delle sue specialità) e di testa trova la traversa. "Celeste" vicinissima al vantaggio! |
| 32' |
Corner per la Triestina, il primo di marca alabardata |
| 30' |
Sbaffo, lancio illuminante per Sibilli: l'ala di Marcolini colpisce di testa un po' sbilanciato e la palla si perde sul fondo. Qui però sta una delle chiavi che possono essere vincenti per la "Celeste": la visione di gioco di Sbaffo, centrocampista talentuoso ma storicamente un po' discontinuo |
| 28' |
Si fanno sentire i tifosi di casa! Delusi dalla beffa del "Benelli", i sostenitori alabardati vedono comunque la possibilità di accorciare in classifica a spese del Pordenone oggi sconfitto |
| 25' |
Molta intensità a centrocampo in questo primo quarto di match. A tratti anche aggressività controllata: qui Agnello ha rischiato il cartellino giallo per un intervento piuttosto rude. Solo un richiamo verbale per il generoso mazarese |
| 22' |
Primo corner del match: la bandierina sorride ai colori blucelesti |
| 20' |
Attacco che vede, come detto, Sibilli a far coppia con il nuovo arrivo Cori: a livello di caratteristiche fisiche sembra un tandem meglio assortito rispetto a quello visto a Ravenna (Cori-Kouko). L'ivoriano, ad ogni modo, è presente in panchina: quella panchina che non vede il nome di Colombi, uno degli indiziati a svuotare l'armadietto di Zanica in queste ultime battute di mercato (insieme probabilmente al giovane Ravasio) |
| 17' |
Centrocampo ancora più stravolto. Torna Sbaffo ad organizzare il gioco, le mezzali sono Agnello e Romizi (e non, a sorpresa, Giorgione) con l'ex-Vicenza che, dato per partente, sembra cercato proprio dagli avversari odierni. Sulle corsie la presenza di Ruffini a sinistra provoca lo spostamento sulla fascia opposta di Gelli, anche per ovviare all'assenza di Gonzi. L'alternativa, in questa zona del campo, era quella di riproporre, come fatto in altre occasioni, il duttile Coppola, ora in panchina |
| 14' |
Che l'AlbinoLeffe sia ultimo in classifica lo si intuisce anche dalle numerose variazioni sul tema che Marcolini è costretto ad attuare per trovare una soluzione a questo difficile rebus. E dunque, vediamo la ricetta di oggi, reparto per reparto. Rispetto a Ravenna, davanti a Coser (uno dei pochi punti fermi di questa tribolata stagione) c'è la conferma sia di capitan Gavazzi ormai completamente ristabilito dopo un mese di stop sia dell'ultimo acquisto Riva sulla mancina. Sulla destra, la staffetta classica dice oggi Mondonico che prevale così sul rumeno Gusu. Stefanelli, febbricitante, nemmeno partito per il Friuli |
| 11' |
Manto erboso un po' rovinato, come quasi tutti i campi del nord-Italia. Piove poco e il freddo imperversa da settimane: la combinazione peggiore per una superficie verde uniforme... |
| 9' |
Mensah fa tutto bene sulla sinistra ma, entrando in area piccola, incespica accompagnando la palla sul fondo: sarebbe stato un serio pericolo per la retroguardia ospite! |
| 8' |
A dirimere le controversie disciplinari è stato chiamato il Sig. Adalberto Fiero di Pistoia, coadiuvato dagli assistenti Marco Carrelli di Campobasso e Mattia Bartolomucci di Ciampino |
| 5' |
"Celeste" subito attiva con un Sibilli che appare molto volenteroso! Proprio l'esterno classe '97 è una delle numerose novità messe in campo da Marcolini |
| 3' |
Maglie ben visibili al "Nereo Rocco": seriani nel classico bluceleste, padroni di casa in maglia rossa con pantaloncini bianchi e calzettoni rossi |
| 1' |
Partiti! Sono stati gli ospiti a dar vita, con il calcio d'avvio, a questo delicato confronto! |
| 16:26 |
Ad aggiungere sale (o pepe, come preferite) a questo Triestina-AlbinoLeffe è la prima news di giornata. Una news davvero gustosa, visto che proprio il Pordenone è uscito pochi minuti fa sconfitto in casa per mano del Rimini. Una battuta di arresto, quella dei "ramarri", che non pregiudica nulla, ma che soffia sul fuoco della speranza alabardata! Motivazioni ne abbiamo? Certo, queste sono le prime certezze di questo pomeriggio al "Nereo Rocco"! Squadre in campo, c'è solo il tempo per augurarci Buon divertimento! |
| 16:22 |
Inseguire la capolista o programmare la seconda parte di stagione per arrivare freschi e preparati ai play-off? E’ il dilemma che potrebbe cominciare a coinvolgere anche la Triestina di Pavanel. Ottima squadra, rosa attrezzata, allenatore profondo conoscitore di calcio: eppure alla squadra alabardata manca ancora quel gradino per arrivare veramente in cima. Lo si è visto anche martedì sera, con quel finale un po’ svagato a Ravenna che ha lasciato sul campo altri due preziosissimi punti in classifica. E’ una Triestina che, contro l’AlbinoLeffe ultimo in classifica, parte ovviamente con i favori del pronostico ma che troppe volte ha pagato qualche amnesia proprio nei momenti decisivi della stagione. E l’attenzione dovrà essere massima anche nel pomeriggio odierno, perché la “Celeste” sarà pure ultima in classifica ma è una compagine che non ha mai regalato nulla a nessuno. Nemmeno a Sua Maestà il Pordenone |
| 16:15 |
Una variabile importante nell’economia di questa particolare fase di stagione è l’andamento delle capoliste. Archiviato il giro di boa, è qui che -anche nel recente passato- nascono gli allunghi decisivi. Pordenone e Juve Stabia, rispettivamente nel girone B e C, hanno dimostrato molta continuità: le “Vespe”, in particolare, con la loro imbattibilità (15 vittorie e 6 pareggi in 21 gare fin qui disputate) si sono guadagnate i titoli anche sulle testate nazionali. La situazione più magmatica riguarda il girone A, quello nord-occidentale. Un po’ perché nessuna squadra ha mai dato l’impressione di poter infilare un filotto di vittorie per un tentativo di fuga, un po’ perché sono troppe le gare ancora da recuperare. E qui piove sul bagnato: ai recuperi da attribuire all’infausta eredità della scriteriata gestione politica di fine estate vanno ora aggiunti le caselle rimaste incomplete dettate dal maltempo che, anche quest’anno, presenta inevitabilmente il suo conto. E poi c’è la questione Pro Piacenza. Ma questo è un altro libro della collana “La Serie C e i suoi problemi” |
| 16:09 |
Amici appassionati della Terza serie, un cordiale buon pomeriggio dalla redazione di TuttoC.com. Una settimana or sono stavamo scrivendo di una Serie C che lentamente esce dal suo letargo invernale dopo tre settimane di sosta. Sette giorni più tardi siamo già nel pieno del girone di ritorno: quanti fatti, quante verità smentite, quante ipotesi confermate in pochi giorni! Subito la seconda di ritorno, poi la terza nell’infrasettimanale e ora, nell’ultimo weekend di gennaio, la quarta. In mezzo all’ennesimo trittico stagionale, tanto mercato. Un mercato che, inevitabilmente, tocca in misura relativa le posizioni di testa, con le “regine” impegnate solamente in qualche ritocco, quasi più per non rischiare rimorsi. Un mercato che, invece, sta ovviamente cambiando in maniera netta se non decisiva alcune squadre impegnate nella lotta per non retrocedere. Nuove motivazioni, desideri di rivincita personale, voglia di rilanciarsi: il mercato di gennaio non sposterà forse i “grandi nomi” ma rimane una fase estremamente interessante per leggere correttamente le dinamiche di un’intera stagione |
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Cronaca di Francesco Moscatelli |
