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Serie C (2018-2019)

Renate
0-1
Ravenna
  Selleri 38'
Cronaca Formazioni
18:37 Cari amici, è davvero tutto per questo confronto del "Città di Meda". E' banale riassumere tutto con "la dura legge dell'ex"?. Forse sì, sarà scontato. Ma se è scontato è anche e soprattutto perché spesso, e chissà per quale misterioso motivo, finisce proprio così. Ci vediamo ora su TuttoC.com per scoprire insieme quali sono stati i migliori e i peggiori del match vissuto insieme. Buona serata a tutti i nostri Lettori!
18:33 Brutti ma assolutamente buoni. Sono questi i punti che decidono il colore di una stagione. Ovviamente non è stato un Ravenna da far stropicciare gli occhi, privo all'ultimo momento di Galuppini e già falcidiato dalle assenze: ma è proprio in considerazione delle difficili condizioni di partenza che questa vittoria in terra brianzola assume un valore davvero importante per lo sviluppo di una stagione già di per sè sostanzialmente positiva. Serviva una risposta dopo lo scivolone con il Teramo e risposta c'è stata: i punti sono 42, nel cuore della zona playoff e ora sotto con il Fano. Un'altra compagine bisognosa di punti, un'altra compagine tignosa. Ma il Ravenna ora sa come si fa
18:25 Alla fine la reazione c'è stata, ma con un Renate tatticamente troppo stravolto dagli eventi. Una reazione di cuore più che di testa, con l'incapacità di pungere davvero nonostante i romagnoli abbiano lasciato qualche varco nella ripresa. L'ingresso di Spagnoli ha dato più peso all'attacco ma, ad onor del vero, l'occasione più ghiotta resta proprio l'ultima, quella che ha portato Quaini, come si suol dire, a "far la barba al palo". Senza De Sena (peraltro un "ex") è un Renate che fatica a trovare gli equilibri che con grande pazienza Diana aveva man mano trovato. Un momento difficile quello dei nerazzurri, colpiti anche da un po' di sfortuna oltre, evidentemente, dai propri demeriti. Nuova sconfitta dopo Trieste, punti che resta no 31 e meno male che nessuno in coda ha avuto l'idea (malaugurata) di vincere. Ora ad Imola, una squadra che in Brianza evoca dolci (recenti) ricordi: fu proprio quell'1-0 di metà novembre a tenere a galla i nerazzurri allora ultimi in classifica. Che sia di buon auspicio?
18:20 E finisce qui! Basta Selleri per portare i tre punti in fondo alla via Emilia! 0-1 e il Ravenna espugna il "Città di Meda"
Fine 2° tempo
90'+5 Quaini! Vicinissimo al gol! Su una seconda palla il giovane centrocampista scuola Genoa lascia partire una staffilata che sfiora il palo alla destra di Venturi! Anche un po' di sfortuna in casa Renate!
90'+3 La Giana intanto sta trovando il pareggio contro la Triestina in una delle gare che si stanno giocando in contemporanea a quella che stiamo vivendo insieme: sempre molto complessa la lotta per sopravvivere nel difficile mondo del girone B
90'+2 Sono cinque i minuti di recupero decretati dal direttore di gara Sig.Moriconi
90'
In contemporanea, Simonetti lascia il posto all'esterno offensivo Finocchio, di nuovo in campo dopo diverse panchine
90'
Il trequartista Sabba per Nocciolini: questa la mossa di mister Foschi che vede ora i tre punti
88' E' questa forse è la pietra tombale per le speranze nerazzurre: anche perché si stavano scaldando i giocatori più offensivi di Diana quali Venitucci e Finocchio. Sostituzioni ora inevitabilmente congelate...
86'
ROSSO per SAPORETTI! RENATE in dieci uomini in questi ultimi, decisivi minuti di gara
86'
Saporetti sullo sgusciante Trovade: fallo inevitabile, "giallo" sicuro e dunque...
85' Altro corner per i brianzoli: troppo "a rientrare" il tiro di Vannucci sul portiere romagnolo
83' In modo particolare è proprio il numero 10 classe '98 a cercare varchi sulla sinistra per gli inserimenti di Gomez e Spagnoli
81' Ora è un assedio quello che si sta materializzando al "Città di Meda": Piscopo, Simonetti e Quaini sono i principali ispiratori della manovra nerazzurra
78' Terzo corner per i padroni di casa che ora premono con veemenza
77' Spagnoli, si gira! Sinistro altissimo a tu per tu con Venturi!
76'
Altro ammonito per gli ospiti: tocca all'esterno mancino Barzaghi
75'
Altro cambio per Foschi: Raffini (che ha sostituito all'ultimo momento Galuppini nell'undici titolare) lascia il posto a Siani
72' Copiosi ora i cross in area per mano (anzi, per piede) soprattutto di Quaini: ultimi venti minuti di gioco in apnea per un Renate che si propone e si scopre al contempo
70' Punizione di Papa che trova sul palo più lontano Jidayi. Palla di nuovo al centro dell'area piccola ma non ci sono giallorossi pronti a ribattere in rete: Renate che inevitabilmente deve rischiare un po' in questa delicatissima fase di gioco
67' Guglielmotti, negli ultimi tempi, spesso preferito allo stesso capitano nelle scelte iniziali di Aimo Diana: buon impatto nel ritorno al calcio giocato quello dell'ex-Pistoiese dopo praticamente un anno di inattività
64'
Avvicendamento, in contemporanea, anche per i padroni di casa: classica staffetta Guglielmotti-Anghileri sulla fascia
64'
Trovade per Maleh, cambio a centrocampo per mister Foschi che evidentemente non vuole correre il rischio dell'uomo in meno nell'ultimo terzo di gara.
63'
Inevitabile questo cartellino per Jidayi, in grande ritardo sulla discesa di Simonetti
62' Altro tiro dalla bandierina per un Renate che cerca di alzare il baricentro
60'
Con le modalità registrate nel "giallo" a Maleh, finisce sul taccuino dei cattivi anche Saporetti, seconda pantera sanzionata in questo difficile pomeriggio brianzolo
58' Boccaccini a chiudere di testa sul calcio d'angolo battuto da Piscopo. Quella stessa bandierina che, al 38', aveva mandato in rete Selleri per il vantaggio che sta caratterizzando questo match
57' Manto erboso ora completamente in ombra: manto erboso, in verità, con tante macchie fangose, pesante eredità della nevicata del 1° Febbraio che ha costretto i volontari a spalare prima del match contro la Ternana
54' Dieci minuti della ripresa e possiamo dire che sta mancando, nella sostanza, la reazione delle pantere nerazzurre. Ravenna squadra ostica già di per sè: figuriamoci nel momento in cui deve difendere un preziosissimo vantaggio
52' Piscopo quasi da playmaker, soprattutto ora che manca il regista, sulla linea di centrocampo: serve il talento dell'italo-austriano per far ripartire l'azione
49' Subito Ravenna che mette in chiaro le cose: muro giallo a difesa del vantaggio, non si passa dalle parti di Venturi. Sarà un secondo tempo di grande ragionamento e pazienza per i nerazzurri di Diana
46'
mentre non ce la fa evidentemente Pavan (al rientro da un infortunio): al suo posto il difensore Caverzasi
46'
Una punta vera per mister Diana: Spagnoli prende il posto di uno spaesato Vassallo
46' Si riprende nell'impianto di via Icmesa. Con due sostituzioni per i padroni di casa...
Inizio 2° tempo
17:27 Gol un po' estemporaneo, forse (ma il Ravenna a quel punto aveva già battuto due angoli, uno di fila all'altro), ma ciò che ha lasciato perplessi è la mancata reazione delle pantere dopo il gol. Vediamo se Aimo Diana ha saputo riorganizzare e rincuorare le pantere nel corso dell'intervallo
17:20 Un primo tempo da dividere dunque davvero in due parti: primi 30 minuti davvero avari di spunti, con squadre che fanno poco movimento e poco fantasiose nelle (poche) palle da fermo che si concretizzano nel corso di una gara molto spezzettata. Il Ravenna, ad un terzo di gara, cresce premendo dalle parti di Cincilla: è così che si materializza il quarto corner che manda Selleri a firmare un gol davvero pregevole, di sinistro, a volo. Da lì in poi, in quella manciata di minuti, il campo è solo giallorosso, visto che i romagnoli colgono pure una traversa di Nocciolini
17:17 Finisce qui questo primo tempo! Mezz'ora di sonno, poi il Ravenna concretizza un calcio d'angolo: 0-1 al "Città di Meda", decide (al momento) Selleri!
Fine 1° tempo
44'
Ammonito Vassallo per i padroni di casa: un po' di frustrazione per l'esterno di Diana che ancora non sembra aver preso le misure avendo anche cambiato nel corso della partita fascia di competenza
43' Traversa di Nocciolini! Tiro potente del numero 9 giallorosso, Cincilla devia quel tanto che basta per indirizzare la palla sul montante!
42' Prima rete in campionato per una delle pedine imprescindibili di mister Foschi! Il classe '86 è stato capace di arrivare a quota 9 nel computo delle reti segnate. Si trattava dell'Imolese, ma si trattava anche della serie D
39' Calcio d'angolo di Papa, la palla sorvola tutto il gruppo in lotta in area piccola. Sul vertice opposto dell'area di rigore arriva il numero 10 che di prima intenzione trova il secondo palo sorprendendo Cincilla! Gesto davvero pregevole per il centrocampista che ha trovato squadra, lui di Lugo di Romagna, proprio a due passi da casa!
38'
SELLERI! Che gol ha fatto! 0-1 RAVENNA!
36' Altri due angoli, uno di seguito all'altro, per i romagnoli che in classifica dicono "40". E c'è un nuovo tiro dalla bandierina, il quarto per gli ospiti
34' Punizione di Piscopo, direttamente su Venturi: sembra mancare qualche idea -da una parte e dall'altra- pure nella gestione dei calci piazzati. Situazioni che possono costituire l'unica arma per sbloccare il tabellino...
32'
La prima "scossa" -si fa per dire- del match la offre un cartellino giallo: ammonito il centrocampista centrale Maleh per un fallo evidentemente tattico a chiudere con le cattive una ripartenza locale che poteva far male
29' Punizione da posizione piuttosto centrale -e invitante- per il Renate: proverà Gomez? Tiro sulla barriera. Niente, questa gara proprio non vuole decollare!
26' Bresciani out per squalifica dopo il "rosso" contro il Teramo: c'è Barzaghi a sostituirlo sulla sinistra. A centrocampo giostra Maleh, mentre Eleuteri prende il posto sulla destra dell'infortunato Pellizzari. Quest'ultimo, peraltro, non unico indisponibile in casa giallorossa: out anche Martorelli, fresco di bisturi per un'appendicite
23' Ritmi di gara davvero ai minimi termini: le due squadre non pungono e non è un caso che parliamo di due compagini probabilmente non al meglio delle rispettive forme psicofisiche in questo frangente di stagione
20' E fu proprio Manuel Nocciolini, lo scorso 4 novembre, a decidere il match dell'andata giocato in Romagna: gol alla mezz'ora e partita inevitabilmente in salita per i nerazzurri ospiti nel momento in cui il difensore Priola dovette abbandonare il campo, per espulsione, in chiusura di primo tempo
17' Smorzato dalla barriera il tiro di Nocciolini: sono ben altre le parate difficili per l'ottimo Matteo Cincilla
16' Spinta su Maleh, c'è una punizione dal limite per la squadra di Foschi
13' Il primo corner della gara vede una bandierina dai colori giallorossi
11' E dunque vediamole queste novità in casa brianzola: come anticipato alla vigilia, recuperano sia Pavan sia Rossetti. Il primo riprende dunque posto in cabina di regia, con Quaini confermato a centrocampo; trova posto sulle fasce Anghileri (in eterna alternanza dunque con Guglielmotti), mentre occasione dal primo minuto per Vassallo, a supportare (con il già citato Piscopo) la punta centrale Gomez
8' Bel traversone di Piscopo (oggi sulla destra in una sorta di tridente), ma nessuna pantera raccoglie l'invito: è un Renate comunque che appare propositivi in queste prime battute di gioco
5' Laziale il direttore di gara, siciliani i due collaboratori. Il fischietto odierno è gestito dal Sig. Davide Moriconi di Roma 2, mentre gli assistenti rispondono ai nomi di Emilio Micalizzi di Palermo e Giuseppe Licari di Marsala
3' Padroni di casa nella classica divisa nerazzurra (con pantaloncini e calzettoni neri), mentre gli ospiti vestono un completo giallo
1' La prima palla viene giocata dai padroni di casa! Variabile il tempo al "Città di Meda", presagio di un lunedì che dovrebbe attendere, dopo oltre un mese di siccità, finalmente, la pioggia
Inizio 1° tempo
16:29 Squadre in campo! Buona partita a tutti i nostri Lettori!
16:25 Renate-Ravenna, questa la partita che andremo a vivere insieme tra pochi minuti! Tra playoff premio di una buona stagione e salvezza tranquilla: nel segno dell'ex-Foschi, tecnico dei giallorossi alle dipendenze in Brianza due anni or sono, lombardi e romagnoli cercano i tre punti per consolidare i rispettivi obiettivi. Anche perché ci sono due sconfitte da riscattare: una esterna (a Trieste, dopo un'ora giocata "alla pari" con gli alabardati), una interna, contro il Teramo. Scendono in campo ventidue giocatori e tante motivazioni!
16:21 Molto magmatiche, e dunque molto più interessanti, le zone a ridosso delle candidate più autorevoli per il trono finale. Il girone A vede un gruppo molto nutrito di squadre che già possono pensare a come arrivare ai playoff nel modo più determinato (e allo stesso più fresco) possibile. Con l’uscita di scena del Pro Piacenza e le continue penalizzazioni che interessano Cuneo e Lucchese, la lotta per non retrocedere si è giocoforza impoverita di contenuto. Il girone B, ormai storicamente, è il raggruppamento con equilibri più livellati. Folto il gruppone di coloro che vorrebbero essere antagonisti dei ramarri, altrettanto cospicuo il drappello di chi non vuole rimanere con il cerino in mano: del resto, pure Virtus Verona, Giana Erminio e AlbinoLeffe (le ultime in graduatoria) hanno dimostrato in queste ultime uscite di essere più vive che mai. Infine il girone meridionale, anche quest’anno sospeso tra gradevoli rivelazioni e nobili deluse. Trapani, Catanzaro e Catania, qualche gradino più in basso, è una lotta che infuria
16:15 18 Marzo, è questa l’ultima deadline che dovrebbe essere nota, in un mondo normale, solo agli addetti ai lavori ma che invece, nel mondo reale, finisce nelle pagine di sport. Entro questa data bisogna sistemare, una volta per tutte, la fideiussione a garanzia dell’iscrizione (no, non della stagione 2019-20, qui siamo ancora un passo indietro): almeno una, forse due compagini, rischiano di inciampare e guardare gli altri correre nella fase decisiva della stagione. Una stagione che, ad ogni modo, sembra aver già suggerito, se non ancora proprio eletto, le tre regine dei rispettivi gironi. Il Pordenone nel girone nord-orientale, le imbattute e sorprendenti Vespe della Juve Stabia nel raggruppamento sud e la Virtus Entella, ultima in ordine di tempo solo per il fardello del maxi recupero da condurre dopo un estate tra color che son sospesi. Effettivamente, nei piani altissimi, non sempbra esserci particolare concorrenza: loro, l’agognata cadetteria, la possono solamente perdere
16:09 Amici appassionati della Terza serie, un cordiale buon pomeriggio dalla redazione di TuttoC.com. Decima di ritorno, ma soprattutto la prima di marzo. Marzo è, da sempre, il mese-chiave di stagione. Si delineano i contorni dei vari campi di battaglia (promozione diretta, zona playoff, salvezza tranquilla e lotta per evitare l’ultimo posto o quantomeno un distacco cospicuo dalla penultima), si fissano le griglie di partenza per la volata finale e si scelgono le frecce migliori da scagliare nelle partite che contano. Se si arriva a Marzo senza un undici ben definito, allora c’è un problema. Che può essere legato ad infortuni, con una rosa decimata dalle assenze e logorata da un calendario quest’anno giocoforza molto compattato; oppure legato alla consapevolezza di aver sbagliato qualcosa, nelle risorse e nella tattica. Senza contare chi fatica anche -o soprattutto- al di fuori del rettangolo verde. Perché Pro Piacenza e Matera non bastavano. C’è ancora qualche petalo nella rosa della Serie C che rischia di cadere prima della bella stagione. Lo ricordiamo sempre, perché non c’è da abituarsi a tutto ciò che non può e non deve essere normale
Cronaca di Francesco Moscatelli