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Serie C (2019-2020)

Renate
4-0
Pontedera
16' Galuppini
24' Pizzul
48' Plescia
58' Galuppini
 
Cronaca Formazioni
17:08 Cari amici, è tutto per questo confronto del "Città di Meda". Passano le domeniche, di scrematura in scrematura: le prime verità sono dietro l'angolo. Vi aspettiamo tra poco su TuttoC.com per scoprire insieme quali sono stati i migliori e i peggiori del match. Buon pomeriggio a tutti i nostri Lettori!
17:02 Uno stop inatteso più nelle modalità che nella mera perdita dei tre punti: domenica prossima il Pontedera torna nell'abbraccio del pubblico amico, quel pubblico che ha aiutato i granata all'esordio. Ma l'Olbia -vittoriosa anche oggi contro la Giana Erminio- è avversario quanto mai scomodo
16:58 Non diciamo "capolista", lo avevamo promesso. Intanto Renate a quota 6: il "Moccagatta" sarà il vero banco di prova, domenica prossima alle 17.30, per queste pantere che amano stupire!
16:54 Ogni partita, generalmente, vive di fasi con le due fazioni che, alternativamente, prendono possesso del campo. Anche solo per poco tempo, anche solo per pochi minuti. Nel pomeriggio medese no. E' scesa in campo una sola squadra, una squadra brava a dare quel colpo di gas ogni volta che servisse. Il Renate sa giocare, sa chiudere, sa "uccidere" la partita grazie anche ad alcuni uomini che si presentano ai cancelli di una nuova stagione davvero in grande spolvero. Tre marcatori, ma tre nomi non a caso: il lavoro di Plescia, la personalità di Galuppini, la freschezza di Pizzul. E tanto altro ancora, compreso un reparto difensivo che doveva essere quasi sperimentale e che invece sta offrendo garanzia di tranquillità. Pomeriggio semplicemente da cancellare per un Pontedera che, ovviamente, non può essere questa versione: in questi casi è quasi bene non riflettere troppo su un confronto che deve essere rubricato alla voce "incidenti di percorso". Mancava De Cenco, certo, ma nulla della manovra granata ha funzionato sul terreno di Via Icmesa
16:52 Finita! 4-0, doppio Galuppini, Pizzul e Plescia! Un pomeriggio che, in qualche modo, finirà nel libro delle pagine più belle di questa decennale storia nerazzurra nel mondo dei "pro"!
Fine 2° tempo
90'+3 Possenti si rifugia in calcio d'angolo, è la quarta bandierina di colore granata
90'+2 Sono quattro i minuti di recupero per questa seconda frazione di gioco
89' Giuliani, dalla distanza! Alto sopra Satalino. Ritmi di gioco ormai davvero compassati, il Pontedera resta una buona squadra ma deve assolutamente cancellare questo pomeriggio che l'ha vista punita forse addirittura oltre i propri demeriti
87' E' calata un po' di oscurità sul terreno di gioco del "Città di Meda": in serata sono previsti temporali, ma mai in questi ultimi anni il cielo sopra l'A.C. Renate è stato così sereno
85' Match che ormai ha poco da dire, di fatto il sipario per il Pontedera è stato calato dopo la nuova doccia fredda rappresentata dalla rete di Plescia all'alba del secondo tempo
82'
Ultimo cambio di giornata: il terzino sinistro Benassai rileva il già sanzionato Ropolo
79' Applausi per Galuppini per quanto (tanto) fatto vedere nel pomeriggio odierno, battimani anche per De Sena che guadagna così il rettangolo verde dopo il terribile infortunio che ha tenuto fuori il napoletano per tutta la seconda parte di stagione dopo il crack in occasione del gol del pareggio contro la capolista Pordenone
77'
Altri pioggia di applausi al "Città di Meda", sia per il giocatore sostituito sia per il suo subentrato: fuori Galuppini, bentornato a De Sena, anche lui seconda punta nel gruppo orchestrato da Diana
74'
...mentre in difesa passaggio di testimone tra due consumati (ma ancora assolutamente in auge) centrali difensivi: fuori Magli, ecco Dario Teso
74'
Doppia mano anche per mister Diana, con cambi anche qui equivalenti: Rada lascia il posto di Damonte nel rinnovato centrocampo panterino...
71' Fa un certo effetto vedere il nome di Pavan sul terreno di gioco dell'impianto medese: ruolo completamente differente per Edoardo, giocatore granata laterale di destra, rispetto a Nicola, bandiera nerazzurra che proprio alla vigilia della prima di campionato ha lasciato la Brianza per approdare meritatamente in cadetteria con la maglia del Cittadella
68'
E contemporaneamente viene rinfrescata anche la fascia opposta, con Pavan a lasciare il campo a favore del mancino naturale Giuliani
68'
Doppio avvicendamento per Maraia: fuori un deludente Mannini, ecco la punta Negro
65' Uno dei più incisivi Renate degli ultimi anni: non serve molto altro per commentare questo pomeriggio che, in casa nerazzurra, sta andando oltre le più rosee aspettative
63' Angolo per i locali che non smettono di attaccare
60'
C'è un cambio anche per mister Maraia, anche qui cambia poco il senso tattico dello schieramento granata visto che Cigagna viene sostituito da Risaliti, titolare otto giorni fa contro la Carrarese
60'
E contemporaneamente, nella mediana brianzola, Militari rileva Ranieri
60'
Doppia sostituzione per il Renate: fuori l'applauditissimo Plescia, ecco Grbac, l'autore del primo gol in campionato per i nerazzurri
58'
GALUPPINI! Meritatissimo il suo timbro! 4-0, il Renate gioca a poker! Mazzini a destra, tiro dalla parte opposta
57'
Ammonito dunque anche il numero 15 Cigagna, terzo cartellino per gli uomini di Maraia
56' Che gioco di prestigio per Galuppini! Il numero 14 entra in area, trova il lavoro sporco di Cigagna e dunque...il rigore! Altra occasione per il Renate!
53' Kabashi, punizione davvero pericolosa! Fuori di poco! E' un Renate letteralmente stra-ri-pan-te!
50'
Altro "giallo" per un Pontedera in netta difficoltà: cartellino anche per Ropolo, il difensore si aggiunge al già sostituito Bernardini
49' Nell'occasione della prima rete è stata piuttosto dibattuta la titolarità della rete tra Galuppini e Plescia, trovando poi consenso intorno alla punta classe '98. Nel terzo gol ognuno ha il proprio ruolo, e sia Galuppini sia Plescia hanno svolto il proprio lavoro come meglio non si potrebbe
48'
PLESCIA! Stavolta non ci sono dubbi! Bel lavoro dell'ispiratissimo Galuppini che serve sulla destra Plescia: tiro che non perdona Mazzini quello scoccato dal numero 9 proveniente dall'Empoli
46'
Fuori Bernardini, dentro Serena per idee nuove nel centrocampo ospite
46' Riprendono le operazioni nell'impianto con vista tangenziale. Subito un cambio per Maraia...
Inizio 2° tempo
15:52 Si cercavano conferme in questa seconda prova di stagione. All'appello risponde il Renate, e lo si è visto fin dalle prima battute di gioco con un frizzantissimo Galuppini. E' proprio il classe '93 bresciano ad innescare la rete del vantaggio con un bel tiro da fuori che trova la deviazioni di Plescia. E, come avvenuto sette giorni fa a Gorgonzola, il Renate è convincente soprattutto nella fase della ricerca di consolidamento del vantaggio, visto che anche in questa occasione i nerazzurri trovano il raddoppio con un bel tracciante di Pizzul, altro uomo di copertina di questo inizio di stagione panterina. Pontedera un po' stordito da questo uno-due locale, fasce di Maraia poco utilizzate e punte granata scarsamente servite
15:48 Finisce qui la prima frazione! Renate meritatamente in vantaggio, 2-0 sul Pontedera grazie alle reti di Galuppini e Pizzul!
Fine 1° tempo
45'+2 Possenti di testa si rifugia in angolo: terza bandierina per i granata, protagonisti ad ogni modo di un primo tempo davvero opaco
45' Sono tre i minuti di recupero decretati dal direttore di gara Sig. Giordano
42'
E infatti: ammonizione per un fallo sulla corsia di destra per il centrocampista ospite Bernardini. Pareggio nel computo dei cartellini
40' Secondo angolo per gli ospiti che provano a guadagnare l'intervallo con almeno un vantaggio dimezzato: ora cominciano alcuni duelli molto muscolari
37' Ritmi ora un po' scesi dopo il raddoppio di Pizzul. Buon inizio di stagione per il giovane laterale proveniente dalla Triestina: oggi una bellissima rete, sette giorni fa il rigore procurato e poi trasformato da Grbac per l'importantissimo -e decisivo- vantaggio iniziale
34' Pochissimi i palloni giocati da Semprini e Tomassini, Satalino praticamente inoperoso in questo primo tempo. C'è da dire che il guardiapali classe '99 viene spesso chiamato in causa nel gioco con i piedi, perché la manovra di costruzione brianzola parte sovente proprio dalla prima linea
31' Fatica ad organizzare una risposta tambureggiante il Pontedera di Maraia che, un po' a sorpresa, ha tenuto in panchina bomber De Cenco
28' A dirimere la contesa è stato chiamato il Sig. Michele Giordano di Novara, coadiuvato dai collaboratori Khaled Bahri di Sassari e Francesco Collu di Oristano
25' Grave errore in fase di impostazione da parte dei granata, palla che arriva nei piedi di Pizzul che disegna un bellissimo sinistro che trova l'angolo alto sul secondo palo alla sinistra di Mazzini
24'
PIZZUL! E sono 2! Il RENATE raddoppia!
22' Tenuta completamente bianca per il Pontedera, mentre i brianzoli vestono la tenuta da gioco classica: maglia a strisce verticali nerazzurre, pantaloncini neri e calzettoni neri
20'
Prima ammonizione del match: gomiti alti, troppo alti, per il centrale difensivo locale Magli
17' L'azione parte da Rada che serve Galuppini (il 14, come sempre, indietreggia molto alla ricerca di palloni giocabili), un rimpallo non influisce su una triangolazione con Anghileri: palla che torna sui piedi del classe '93 che, al terzo tentativo, trova il varco per battere l'estremo difensore ospite, con palla probabilmente deviata in maniera ininfluente da Plescia. Rete meritata per quanto fatto vedere in questo primo quarto d'ora di gioco dal Renate!
16'
GALUPPINI! 1-0 RENATE!
15' E' un pomeriggio tipicamente estivo quello che caratterizza la cornice di questo match: dietro a Mazzini c'è una piscina e i lettini occupati raccontano di un autunno ancora lontano
13' Angolo per il Renate che, dunque, pareggia il computo delle bandierine
10' Ancora uno spunto della scatenata punta-mezzapunta bresciana che, sempre da fuori, trova lo spazio ma non inquadra lo specchio: un po' in ombra a Gorgonzola, questo pomeriggio ha iniziato la propria prova con grande temperamento. Arrivato in Brianza in estate, ha firmato un triennale. E un triennale, da queste parti, lo si offre solo a calciatori di grande affidamento e qualità
8' Montante per Galuppini! Bel lavoro del tuttofare di Diana che, giostrando in pratica sulla linea dei cinque in mediana, da lontano fa partire un destro che si stampa sulla traversa. Nerazzurri ancora vicinissimi al gol!
6' Angolo per il Pontedera, la prima ovviamente del match: Satalino in due tempi
4' Subito propositivo il Renate che si è disteso bene nell'occasione sulla corsia mancina. I risultati dell'esordio in campionato e quelli di Coppa (turno superato) hanno conferito fiducia al gruppo nerazzurro
2' Plescia! Cross in mezzo di Galuppini, il numero 9 in corsa prova la mira! Tiro piuttosto potente, alto di poco sopra la traversa di Mazzini
1' Partiti al "Città di Meda"! Sono stati gli ospiti a battere il calcio d'avvio di questa seconda giornata di campionato
Inizio 1° tempo
14:58 2-0 a Gorgonzola, 3-1 di fronte al pubblico amico contro la quotata Carrarese: Diana e Maraia vogliono conferme da Renate e Pontedera, compagini che hanno pure completato per tempo le rispettive rose. Squadre sul terreno di gioco, buon divertimento a tutti i nostri Lettori!
14:52 Sorprese che sembrano alimentare la curiosità di questo (equilibrato?) inizio di stagione. Primi tre punti nel campionato professionistico per la matricola Pianese, brava a passare subito in vantaggio per poi amministrare il tesoretto di Udoh King. Fa più "rumore" questa nuova "prima volta" o il fatto che a lasciare sul campo l'intera posta sia stato l'ambizioso Arezzo? Sembra profilarsi un campionato di assoluto equilibrio, anche perché -tolto probabilmente il Monza- nessuno sembra essersi lasciato andare a spese pazze che sono ormai di altri tempi. Anche le nuove regole -via il tetto di over e il contingentamento dei giovani delle società di serie A e B- apporteranno ulteriore sale ad una categoria che sembra -lo diciamo sottovoce- aver finalmente preso la strada verso una politica credibile e sostenibile. Un po' come la strada scelta ormai alcuni anni fa da Renate e Pontedera, due realtà dai bilanci sani e dalle idee fresche. Due società ormai consolidate, due compagini che hanno vinto e convinto nei rispettivi impegni nella prima uscita di campionato
14:45 2019-20, si rimescola dunque il mazzo. Le lombarde rappresentano il contingente più cospicuo (8 piazze) e il trasloco di quattro di esse (AlbinoLeffe, Giana Erminio, Monza e Renate) nel raggruppamento nord-occidentale rappresenta un bell’apporto di valore al girone A, soprattutto per l’arrivo degli ambiziosissimi biancorossi brianzoli. Quattro realtà che si aggiungono alla Pro Patria (già inserita lo scorso anno) e alle neopromosse Como, Lecco e Pergolettese. Dunque un girone prevalentemente tosco-lombardo, con una discreta rappresentanza piemontese (5 piazze) e la sarda Olbia. Un nuovo scontro tra superpotenze che hanno fatto la storia del calcio di provincia, un nuovo dualismo che sarà interessante sviscerare nel corso di queste lunghe domeniche d’autunno. Intanto, già agli albori della seconda giornata, le prime sorprese… Riavvolgendo il nastro, spicca la vittoria esterna della sempre-mina vagante Olbia in casa dell’attrezzata Robur Siena, mentre non del tutto preventivata è stata anche la vittoria per 3-1 del Pontedera sulla Carrarese nell’anticipo del sabato
14:39 Amici appassionati della Terza serie, un cordiale buon pomeriggio dalla redazione di TuttoC. Seconda tappa, altri 90 minuti per cercare di capire qualcosa di più di questa Serie C che pian piano sta svelando nomi, valori, aspettative, timori di piazze a volte ambiziose, a volte disilluse, a volte storiche e a volte carneadi nel mondo del professionismo. La governance ghirelliana ha mischiato ancora una volta le carte in sede di composizione dei gironi, e questo è un bene. Si è detto da più parti -anche sulle pagine di TuttoC.com- che il girone B è sembrato negli ultimi anni il più tecnico e, alla lunga, il più competitivo: snocciolando i nomi delle piazze coinvolte probabilmente è vero ma resta anche il fatto che gli ultimi play-off hanno incoronato Trapani e Pisa, ossia compagini del girone C e A, non del raggruppamento nord-orientale. Dunque, come sempre, è solo il campo a proferire l’ultima parola. Solo il campo decide dove è la festa e dove si dipana l’analisi di una sconfitta
Cronaca di Francesco Moscatelli