| 17:29 |
Cari amici, è tutto per questo confronto tra Renate e Arezzo. Nessuno può mettere quella famosa "ciliegina sulla torta", ma nessuno può essere deluso per due cammini che suggeriscono una dolce suggestione: il meglio deve ancora venire! Vi attendiamo ora su TuttoC.com per scoprire insieme quali sono stati, a nostro avviso, i migliori e i peggiori del match giocato a Meda. Buona serata a tutti! |
| 17:27 |
Per l'Arezzo i punti sono 26: buon ruolino casalingo e ritrovata compattezza anche lontano dalla Valdichiana. Barometro amaranto che segna bel tempo, in attesa della sfida a pochi chilometri dal "Città di Meda" fra sette giorni: ancora una lombarda, ancora sogno "tre punti". Sarà a Lecco la volta buona? |
| 17:24 |
Dunque Renate dice 33, comunque un bottino strabiliante per questo girone di andata assolutamente sopra le righe! Prova odierna che non rappresenta il saluto al proprio pubblico per questo 2019 da incorniciare, essendo impegnati domenica prossima nuovamente in casa per la prima di ritorno: arriva la Giana Erminio, oggi nuovamente -e pesantemente- sconfitta per mano della Pro Patria |
| 17:14 |
1-1 al "Città di Meda"! Quello che non ha offerto il primo tempo è stato invece raccontato dalla ripresa. Quindici secondo ed è Plescia a confermare il buon periodo di forma con una rete che ricorda molto quella di sette giorni fa contro l'AlbinoLeffe. Qui, di fatto, saluta il Renate migliore perché è l'Arezzo, dopo cinque minuti di comprensibile sbandamento, ad organizzarsi e ad aumentare la pressione. Satalino, a dire il vero, non è mai stato significativamente impegnato, ma solo perché la spinta amaranto + stata in qualche modo gestita da un muro nerazzurro che ha visto alcune individualità emergere su altre. Di fatto però è del tutto meritato il pareggio che nasce da Caso che elude un nugolo di nerazzurri (Anghileri, Ranieri ma non solo) e serve, quasi sbilanciato, Gori che trova l'angolo giusto. Per l'Arezzo l'appuntamento con la prima vittoria esterna stagionale è rimandato al girone di ritorno, ma la prova medese parla di solidità e di compattezza d'intenti. A masticare amaro, paradossalmente alla luce dei 33 punti (!) raccolti è il Renate che non firma la sua migliore prova: troppo arrendevole il secondo tempo, troppo timidi nell'azione del gol che non piacerà senz'altro all'esigente Aimo Diana |
| 90'+5 |
Rovesciata di Mesina! A due centimetri dal palo! Occasionissima per l'Arezzo! |
| 90'+4 |
Angolo per il Renate che non accetta questo pareggio in extremis! |
| 90'+2 |
Sono cinque i minuti di recupero stabiliti dal Sig. Cosso |
| 90' |
Fa tutto Caso, bravo ad eludere almeno tre nerazzurri e a servire in qualche modo Gori che trova il tiro sull'angolo più lontano alla sinistra di Satalino! 1-1: un gol un po' nell'aria dopo la continua pressione amaranto |
89'
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GORI! La pareggia l'AREZZO! 1-1 |
87'
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Altro cambio, sempre più a trazione anteriore: dentro la seconda punta Piu, esce Belloni |
86'
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Fuori Galuppini, c'è Grbac per una configurazione nerazzurra ancora più prudente: mancano pochi minuti, è necessario mantenere gli equilibri in mezzo al campo |
| 85' |
Gioco ora molto spezzettato, una situazione che va tutto a vantaggio del Renate che già in altre occasioni ha dimostrato di saper abbassare i ritmi |
| 82' |
Grande pressione da parte degli ospiti, ora di fatto con un tridente: è un Renate che si difende con ordine, ma il baricentro nerazzurro ora è veramente a pochi metri dal limite della propria porta |
79'
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E contemporaneamente, applausi per Plescia (gol e tanto sacrificio soprattutto negli ultimi minuti) che lascia il campo per De Sena, altra punta a disposizione di Diana |
79'
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Due sostituzioni anche per i padroni di casa: fuori Militari, ecco Rada. Non cambia ovviamente nulla nel canonico 3-5-2, con l'albanese forse un pizzico più interditore rispetto al giovane scuola-Bologna |
78'
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Mesina per Corrado: una punta in più per Di Donato che vuole ovviamente almeno pareggiare questa partita |
| 75' |
Cutolo si disimpegna bene al limite dell'area, il suo tiro è fuori misura! Avrebbe potuto essere anche un cross per Gori, ma il giovane attaccante probabilmente non si aspettava il pallone mancando completamente il tempo per una ghiotta occasione davanti a Satalino |
72'
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Primo avvicendamento anche per gli ospiti: fuori Tassi, dentro la mezzala/centrocampista centrale Picchi |
| 71' |
Angolo anche per il Renate che prova così ad alleggerire la pressione amaranto |
70'
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Belloni, irregolare l'intervento su Militari: cartellino anche per il centrocampista di destra aretino |
| 69' |
Pizzul che è un sinistro naturale, dunque presumibilmente il duttile Anghileri sarà dirottato sulla destra. Luca Pizzul che non si vedeva da un po' all'interno del rettangolo verde: l'ultimo gettone è rappresentato dai sedici minuti del "Brianteo" a fine ottobre |
68'
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Fuori il già ammonito Guglielmotti, ecco Pizzul: primo cambio per mister Diana |
| 67' |
Alessandria, Pro Patria e Novara: sono queste squadre, insieme alle "pantere" a registrare parziali successi nei rispettivi impegni |
| 65' |
E' già sera al "Città di Meda": del resto sono proprio questi i giorni più corti dell'anno |
| 63' |
Grande prova di Baniya fino a questo momento! Dei tre centrali di Diana, l'italo-turco sembra sempre essere il più efficace |
| 60' |
E comincia a delinearsi ora l'inevitabile tema tattico di questa ripresa: Renate a protezione del vantaggio, Arezzo a testa bassa. E anche il grido, ormai storico, "Alè Renateee" capisce che è ora di straordinari... |
| 58' |
Non ci sono state sostituzioni nel corso dell'intervallo, con Diana e Di Donato che aspettano sviluppi prima di mettere mano ai rispettivi "undici" |
| 55' |
Fatica ora l'Arezzo che sembra ancora frastornato dopo la doccia gelata piovuta addosso dopo una dozzina di secondi dal fischio d'inizio |
| 52' |
Secondo gol in due uscite consecutive dunque per Vincenzo Plescia che sta trovando continuità di minutaggio e prestazioni. Il classe '98 aveva già segnato nel rotondo 4-0 contro il Pontedera alla seconda di campionato e in coppa contro il Como |
| 49' |
Azione più o meno fotocopia rispetto a quella, altrettanto vincente, dell'1-2 di Gorgonzola: sette giorni fa fu Guglielmotti a servire la punta giunta in estate da Empoli, ora è l'altro "quinto", ossia capitan Anghileri! |
| 47' |
Cross di Anghileri, spaccata vincente del numero 9 nerazzurro! Schema classico ma sempre attuale: lo avevamo scritto al minuto 7 di gara! |
46'
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PLESCIA! 1-0 RENATE! Una manciata di secondi dopo il calcio d'avvio! |
| 46' |
Galuppini inaugura con il calcio d'inizio la seconda frazione di gioco |
| 45' |
Esame di maturità per il buon Baniya che deve direttamente vedersela con le sortite della punta classe '83 (dunque sedici anni di differenza): bel duello all'interno della battaglia collettiva |
| 42' |
Cutolo-Galuppini: i due "bomber" sono i primi, in diverse occasioni, a innescare le iniziative delle rispettive squadre. Sono immediatamente dietro al capocannoniere Infantino, a quota 9 reti: non è un caso, certamente. E si vede |
| 39' |
PALO Arezzo! Cutulo, questa volta per vie centrali! Alza un pallone che Gori addomestica: eludendo la guardia di Baniya, il partner d'attacco del vicecapocannoniere scocca (è il caso di dirlo) un tiro che si stampa sul secondo palo! |
| 37' |
Terzo angolo per l'Arezzo, sempre un pizzico più incisivo rispetto agli avversari odierni |
| 35' |
Sempre molto largo a sinistra Cutolo, osservato speciale della difesa locale: i movimenti repentini del numero 10 portano sempre via uno o due nerazzurri liberando così l'area presidiata da Satalino |
| 32' |
Sinistro di Galuppini, Pissardo -come si dice in questi casi- severamente impegnato: la prima miccia di un duello annunciato? |
| 31' |
Militari e non Rada l'unica variazione di Diana rispetto allo scalpo di Gorgonzola: anche in Brianza il trend positivo ha consolidato le posizioni e così la formazioni nerazzurra può essere snocciolata quasi a memoria |
| 28' |
Cross con poca precisione quello di Anghileri, palla direttamente sul fondo. Prima mezz'ora che vive di fiammate ma le due squadre in campo non vogliono scoprirsi oltremodo |
| 25' |
Un'indecisione di Satalino costringe Damonte ad un nuovo corner: il tiro conseguente viene reso vano da un fallo fischiato per una spinta ai danni dello stesso Guglielmotti. Palla dunque di nuovo alle "pantere". Azione nata, peraltro, da un traversone dalla parte opposta dello stesso numero 27 intercettato da Borghini |
22'
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Cutolo sembra scappare via sulla sinistra e Guglielmotti è costretto alle "cattive": giallo anche per l'ottimo centrocampista esterno novarese |
20'
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Entrata scorretta di Luciani su Plescia: il terzino destro di Di Donato è il primo ammonito del match |
| 17' |
Sembra crescere ora in intensità la manovra degli ospiti: toscani che sono scesi in campo con la formazione tipo, confermata ovviamente anche alla luce degli ultimi risultati. Indisponibili e dunque non presenti nemmeno in panchina Dell'Agnello, Zini, Burzigotti e Volpicelli |
| 15' |
Primo corner del match: è una bandierina amaranto con Damonte che si rifugia in angolo |
| 12' |
Ritmi ancora da sviluppare, con un gioco ancora molto spezzettato. Un minuto di sospensione, di fatto, anche per prestare cure mediche a Kabashi: nulla di grave sembra per la talentuosa mezzala albanese |
| 10' |
Il fischietto odierno è gestito da Francesco Cosso di Reggio Calabria, coadiuvato dai collaboratori Mattia Bartolomucci di Ciampino e Emanuele De Angelis di Roma 2 |
| 7' |
Cross di Anghileri dalla sinistra, testa per l'accorrente Plescia: quella che è, di fatto, la prima vera azione del match è anche una delle situazioni di gioco che più stanno caratterizzando l'ottima stagione panterina |
| 5' |
Arezzo in completo bianco mentre i padroni di casa scelgono giustamente il tradizionale: maglia nerazzurra, pantaloncini e calzettoni neri |
| 3' |
Foglia stende Galuppini al limite dell'area, subito una buona opportunità su calcio piazzato per il Renate! Ma il tiro del classe '93 si infrange sulla barriera |
| 2' |
Sono stati gli ospiti a battere il calcio d'avvio |
| 1' |
Partiti! Rotola la palla sul terreno del "Città di Meda"! |
| 15:18 |
Squadre già al centro del campo, buon divertimento a tutti i nostri Lettori! |
| 15:09 |
Ed è proprio per queste dinamiche che l'Arezzo di Massimo Di Donato è riuscito, grazie ad un ultimo mese fruttuoso, a raggiungere la zona play-off dopo un autunno in certi frangenti pure disastroso: ecco, l'Arezzo rappresenta uno di quei casi in cui la conferma di un allenatore in tempo di burrasca, a volte, paga. Venticinque punti, ottava posizione e un girone di ritorno da affrontare con fiducia. Prima però c'è da conquistare la prima vittoria esterna della stagione, e il campo da violare è tra quelli più difficili. E' un Renate che non perde dal 20 ottobre (ad Alessandria contro la Juventus U23), è un Renate terzo in classifica, è un Renate che non perde da otto turni, l'ultimo dei quali ha visto una vittoria esterna ai danni della "bestia nera" AlbinoLeffe |
| 15:02 |
Le posizioni di testa, come evidenziamo ormai da alcune domeniche, sono di fatto le uniche questioni tematiche cristallizzate ormai intorno ad un nome definito. Scesi di un gradino, la Serie C avrà pure gli alti e bassi in fatto di cifra tecnica complessiva, ma rimane ogni stagione un torneo assolutamente equilibrato e di difficile gestione. Basti considerare il girone A: privo finalmente (lo diciamo a bassa voce) di gestioni zoppicanti e pronte a fare crak nella cassa ancora prima che sul campo, il raggruppamento nord-occidentale non presenta di fatto vere e proprie "cenerentole". Quella Pergolettese che sembrava destinata ad un rapido ritorno tra i dilettanti sta trovando il condottiero giusto in quello che avrebbe dovuto essere l'uomo della transizione (Fiorenzo Albertini), mentre anche il Lecco, con due vittorie e un pareggio nelle ultime tre partite, sembra aver trovato quella continuità che potrebbe toglierlo dalle posizioni più pericolose in graduatoria. La classifica del resto è davvero molto corta, sia nell'alta borghesia sia nei quartieri più popolari: salire e scendere con progressioni e decelerazioni vistose è all'ordine di ogni domenica |
| 14:54 |
Amici appassionati della Terza serie, un cordiale buon pomeriggio dalla redazione di TuttoC. Prime nevi, nemmeno è Natale, ma è già ora di svoltare! Ultima di andata, siamo perfettamente a metà della stagione e dunque, in attesa di un'ultima pagina pre-natalizia, siamo già in tempo di bilanci. Tre nomi sono sulla bocca e sui taccuini degli addetti ai lavori e tifosi: Monza, Vicenza e Reggina. Ecco le tre campionesse d'inverno, già decretate da tempo e comunque prima dei novanta minuti finali, ecco le tre squadre in pole-position per la conquista di un posto in cadetteria senza passare dai play-off. Autrici di un cammino fin da subito lineare (i veneti si sono imposti più "alla distanza"), queste tre compagini sembrano non avere rivali nel breve termine e solo un'involuzione non risolvibile può riscrivere un verdetto che sembra in almeno due casi già piuttosto consolidato. Ma la Terza serie non è per nulla scontata, lo sappiamo: e non serve andare molto lontano per riportare alla memoria clamorose rimonte e conseguenti crolli emotivi! |
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Cronaca di Francesco Moscatelli |
