18:47 |
Cari amici, è davvero tutto per questo match del "Granillo": un capitano, un penalty, due squadre che, da stasera, percorreranno strade forse diverse. Vi aspettiamo ora per vedere insieme quelli che, a nostro avviso, sono stati i migliori e i peggiori del match di questo pomeriggio, sempre su TuttoC.com! Buona serata a tutti! |
18:43 |
Sedici punti per la Paganese che ora non può nemmeno troppo confidare sul mercato. Perché deve quasi fare più rabbia la gestione dopo lo svantaggio che i punti persi a Reggio? Perché nel prossimo turno c'è l'Akragas, una sfida salvezza che gli azzurrostellati affrontano ora in formazione ampiamente rimaneggiata. L'ultima contro la penultima: Gennaio scriverà già un primo (ufficioso) verdetto? |
18:41 |
Reggina ora a quota 24: come avevamo supposto, non è lontana nemmeno la zona play-off: con il vento in poppa di due vittorie consecutive (seppur a distanza di molto tempo) è lecito sognare un girone di ritorno lastricato di soddisfazioni. Tanto più che i nuovi sono piaciuti nella loro "prima" al "Granillo". Domenica prossima si va a Matera: una serata sicuramente non facile per la truppa-Maurizi |
18:35 |
Amaro in bocca, tanto, per una Paganese che almeno inizialmente non aveva mostrato di subìre il terremoto post-dichiarazioni presidenziali: anzi, quella pressione della prima mezz'ora è sembrata quasi essere la reazione più corretta ai tanti dubbi che ora avvolgono il futuro societario. Ma il cuore non può arrivare dappertutto e, quando la Reggina ha fatto sul serio, i campani hanno dovuto capitolare. Encomiabili prima, discutibili dopo il gol: due espulsioni e un'ammonizione inutili. Ma il campionato non finisce oggi! |
18:28 |
E' un risultato giusto? Forse allo scoccare dell'intervallo non proprio, ma se consideriamo l'arco complessivo dei novantotto minuti di gioco probabilmente sì: gli amaranto hanno caratterizzato la seconda frazione, con i campani che si sono affievoliti nella loro spinta con il passare dei minuti. Avrebbe potuto anche essere uno 0-0 sincero ma, come spesso accade nelle sfide di bassa classifica, è un episodio (in verità nemmeno così tanto significativo rispetto ai tanti altri visti questo pomeriggio al "Granillo") a sbloccare il match. Fatale dunque l'atterramento di Meroni sul neo-entrato Tulissi, decisivo il tiro che abbina potenza e precisione firmato da De Francesco. Che, a questo punto, cosa farà? Saluta da trionfatore o rimane per una Reggina ora convinta e convincente? |
90'+5 |
E ammonizione anche per Cesaretti, punta sempre della Paganese. Ok il nervosismo, ma atteggiamento molto miope quello dimostrato ora dai campani |
90'+4 |
ESPULSO (quando ormai era fuori dal campo) proprio il difensore ospite CARINI! |
90'+3 |
Sono cinque i minuti di recupero per questo secondo tempo molto nervoso e dal gioco molto spezzettato |
90'+1 |
Cambio (tardivo?) per mister Favo: esce il difensore Carini, dentro nella (disperata) mischia l'esterno offensivo Maiorano |
89' |
Secondo gol per il capitano reggino De Francesco: il grande merito per il classe '94 è quello di aver condotto una prestazione molto volitiva, nonostante le voci di mercato che lo coinvolgono da ormai alcune settimane |
87' |
Questo è davvero un penalty calciato bene! Tiro forte e angolato, a mezz'altezza: quei tiri che non si possono parare. Nemmeno con un Gomis in formato super fino a questo momento! Il portiere fratello del guardiapali della Spal capitola a pochi minuti dal fischio finale |
85' |
DE FRANCESCO! Il capitano! RETE! Gomis spiazzato, 1-0 REGGINA! |
85' |
Il mediano campano deve dunque lasciare il terreno di gioco! ESPULSO! |
84' |
Proteste che continuano! Altra ammonizione, dunque ROSSO per BACCOLO! |
83' |
Ammonito Baccolo! Proteste per il vice-capitano |
83' |
Ammonito proprio il difensore Meroni per l'occasione |
82' |
RIGORE per la REGGINA! Meroni abbatte Tulissi in area piccola! |
80' |
Due cambi sul finale di partita per Maurizi: Tulissi rileva Sparacello quale partner di Bianchimano... |
80' |
...mentre Marino lascia spazio ad un altro debutto: quello del centrocampista locale Giuffrida, arrivato ormai un mese fa sullo "Stretto" |
78' |
Scintille Sparacello-Piana a gioco fermo: c'è anche un pizzico di nervosismo che, in questi finali, non manca mai |
75' |
Nuovo angolo per la Reggina che continua a premere: vittoria ai punti per questa seconda frazione |
74' |
Nuovo avvicendamento per gli ospiti: fuori il capitano Scarpa, ecco il centrocampista centrale (e italianissimo, a dispetto del nome) Bensaja |
73' |
Ngamba si è posizionato sulla sinistra della scacchiere di Favo: un paio di inserimenti, tanta voglia di emergere, un piede ancora da educare |
71' |
Punizione di Bianchimano! Gomis in presa bassa sul secondo palo! Tiro non potentissimo, ma ben angolato |
69' |
Nuovo angolo per la Reggina! Ormai gli interventi decisivi di Gomis non si contano più... |
67' |
Applausi all'ingresso in campo per veste l'amaranto per la terza volta in carriera. Dopo aver salutato la casa madre nel 2006, Castiglia dipinge nel 2010-13 il suo triennio più convincente. Ora, dopo una serie di peregrinazioni, un secondo ritorno dopo l'esperienza triestina |
65' |
Ed è questo il momento del ritorno di Castiglia in riva allo "Stretto": a far posto al classe '88 cresciuto proprio a pane e amaranto il centrocampista Fortunato |
64' |
Il primo cambio è però per gli ospiti: esce il laterale Della Corte, entra il mediano Ngamba. Più densità nel centrocampo di Favo |
61' |
E dovrebbe fare l'esordio anche Castiglia, nuovo centrocampista della Reggina: anche se l'aggettivo "nuovo" per Castiglia è quanto mai inappropriato quando si parla di Reggina |
58' |
E per diversi nuovi arrivi, anche alcune partenze "di peso": sono fuori dal progetto Mezavilla e Porcino, mentre è ancora da decifrare il destino di capitan De Francesco. Promesso alla serie B, al momento sembra non solo nel vivo del progetto ma anche, molto concretamente, non cuore della manovra amaranto |
56' |
La lista dei convocati in casa Reggina ha permesso di svelare i numeri di maglia dei nuovi arrivati: ad Armeno va l’11, a Castiglia il 31, a Giuffrida il 16 mentre il laterale difensivo Hadžiosmanović sceglie il numero 30 |
54' |
E ora il corner lo batte la Paganese. Una seconda frazione che riparte un po' come era finita la prima parte di gara: un piacevole, continuo ping-pong |
52' |
De Francesco, da fuori! Gomis, di nuovo! Questa volta con i piedi! Un portiere para-tutto... Di nuovo angolo per i padroni di casa |
49' |
Bianchimano per Sparacello! Di nuovo Gomis a chiudere! Che prestazione per il portiere senegalese ma nativo di Cuneo! |
47' |
Non ci sono stati cambi nel corso dell'intervallo: Maurizi e Favo scommettono sugli undici iniziali |
46' |
Via! Sono stati gli ospiti ora ad inaugurare, con il calcio d'avvio, questa seconda frazione |
45'+3 |
Bianchimano! Di destro! Gomis si distende e si rifugia nuovamente in corner! Che finale di tempo! |
45'+2 |
Nuovo angolo, anzi due, per una Paganese per nulla mortificata dopo l'episodio (fin qui decisivo) del rigore sbagliato da Scarpa. O meglio: parato da Cucchietti |
45'+1 |
Sono tre i minuti di recupero stabiliti dal Sig. De Tullio |
44' |
Occasione Reggina! Hadžiosmanović! A tu per tu con Gomis, lascia partire un sinistro che trova l'estremo difensore campano pronto a chiudere! Grande opportunità per uno degli esordienti della truppa di Maurizi! |
42' |
Ora sono i padroni di casa -che cercano Bianchimano con insistenza- provano a tenere il pallino del gioco, con la Paganese spesso pericolosa nelle ripartenze |
40' |
Calcio d'angolo per la Reggina (Gomis ha rischiato molto in uscita su Bianchimano) dopo un corner campano. Ora è una partita che vive di tanti capovolgimenti di fronte |
37' |
Sensazione di déjà vu al "Granillo"! Anche all'andata Cucchietti disse no a Scarpa dagli undici metri, permettendo alla Reggina di lasciare Pagani con un prezioso 1-1 con reti di Cesaretti e Sciamanna |
35' |
Ammonito Tascone, centrocampista ospite |
34' |
Penalty nemmeno tirato male dal capitano azzurrostellato, ma Cucchietti è un gatto nel distendersi sulla sua destra e a mettere di nuovo in corner! Più una prodezza del portiere che un errore del centrocampista, in questo caso. Più meriti che demeriti! |
33' |
PARATO! CUCCHIETTI dice no a SCARPA! Punteggio fermo sullo 0-0! |
33' |
Ammonito il centravanti locale Bianchimano, protagonista di questa fase cruciale del match |
31' |
RIGORE per la PAGANESE! Forse un fallo di mano di... Bianchimano il capo di imputazione |
30' |
Primo calcio d'angolo del match: la bandierina ha i colori azzurrostellati |
29' |
Non è bastata dunque, per riaccendere gli entusiasmi amaranto, l'importantissima vittoria colta a Catanzaro nell'ultima recita del 2017 |
26' |
Un match relativamente per pochi intimi: non c'è il pubblico delle grandi occasioni in questo pomeriggio di Gennaio al "Granillo", non c'è un muro amaranto dietro la porta difesa ora da Cucchietti |
24' |
Tutta “Made in Bari” la terna arbitrale della sfida odierna. Il fischietto è del Sig. Nicola De Tullio, mentre i due assistenti rispondono ai nomi di Michele Falco e Domenico Palermo |
22' |
Occasione Reggina! Armeno, cross dalla sinistra! Bianchimano si avvita ma non impatta bene il pallone con la testa e la sua conclusione termina abbondantemente alta sopra la traversa. Primi, timidi tentativi reggini di affacciarsi dalle parti di Gomis |
19' |
E le difficoltà amaranto sono testimoniate dal primo "giallo" del match: ammonito Fortunato, centrocampista di Maurizi, per un fallo sulla trequarti |
17' |
Non solo la Paganese ha firmato l'occasione più ghiotta fino a questo momento. I campani appaiono più aggressivi a centrocampo, recuperando palloni e facendo ripartire velocemente l'azione |
14' |
Completo amaranto, ma con qualche novità: sono 104 gli anni della Reggina! E, come in ogni festa che si rispetti, c'è una maglia celebrativa. "Un modello vintage, ma allo stesso tempo moderno: un colletto in linea con i tempi e la scritta 104 con un carattere utilizzato negli anni 80, senza dimenticare il patrono della città San Giorgio cucito sulla parte di dietro della maglia" questa la descrizione offerta dall'ufficio stampa della società calabrese |
12' |
Padroni di casa in completo amaranto, mentre interamente bianca la tenuta degli ospiti campani |
9' |
E' una Paganese sicuramente più volitiva quella che appare in queste prime battute di gioco: bene Della Corte sulla sinistra, con la difesa amaranto a sbrogliare la matassa. Non senza qualche impaccio |
7' |
Un "Granillo" che si presenta per questa seconda fase di stagione certamente in non perfette condizioni: ampie le zone prive d'erba e un pallone che non scorre perfettamente sul manto erboso |
4' |
Traversa Paganese! Piana! Bella punizione di Scarpa che trova in profondità sul secondo palo Baccolo. Torre del centrocampista che pesca il difensore centrale bravo nella correzione. Bravo ma sfortunato! Subito emozioni al "Granillo"! |
2' |
Sono stati i padroni di casa a battere il calcio d'avvio |
1' |
Di nuovo la palla su un terreno di gioco, dopo tre lunghe settimane! Si parte sullo "Stretto"! |
16:29 |
Le squadre stanno facendo il loro ingresso in campo. Buon divertimento a tutti! |
16:27 |
Abbiamo dunque già inquadrato, in qualche modo, la zona di competenza della sfida che andremo ora a vivere insieme: Reggina-Paganese, forse non tutti si aspettavano una definizione di “sfida di bassa classifica”. Non per colpa dei campani: l’orizzonte degli azzurrostellati è sempre stato quello della salvezza e il bottino fin qui ottenuto dai ragazzi di Favo non è molto meno di quanto le ipotesi più ottimistiche avevano tracciato sulla road-map. Colpa sicuramente degli amaranto di Maurizi, molto discontinui nel girone di andata e sicuramente inespressi nel proprio potenziale. L’amarezza per un cammino più ostico del previsto è stata trasformata in un desiderio di riscatto: sullo Stretto, nel pieno di calciomercato, è in atto una mini-rivoluzione. Ne parleremo |
16:21 |
Infine, c’è un quartetto sul fondo della classifica che, plausibilmente, è certo di dover lottare fino alla fine. L’Akragas, fanalino di coda ormai consolidato, deve fare i conti con una difficile situazione societaria. La Paganese, penultima, non sembra avere un passato oscuro e un presente da decifrare: ma un futuro nebuloso sì, a giudicare dalle parole amareggiate del Presidente Trapani. Poi, a risalire, Fidelis Andria e Sicula Leonzio, due compagini che difficilmente possono ambire di più che a una tranquilla salvezza. Di fatto, il dominio della coppia Lecce-Catania e le difficoltà di Akragas e Paganese sembrano essere i punti fermi di una situazione tutta da sviluppare |
16:15 |
In primavera non ci sarà nemmeno tempo di sbagliare, ma anche ora, spazzati dai venti invernali, non sono ammessi colpi a vuoto. Il girone C, in questo senso, è molto magmatico: non solo nelle zone centrali (una caratteristica che accomuna tutti e tre i raggruppamenti) ma anche alle estremità di graduatoria. Per la zona di testa, già oggi può essere la giornata decisiva. Poi c’è una zona ampia, davvero ampia: va dal Trapani a 37 punti al terzetto Reggina-Casertana-Fondi portatore di 21 punti per ogni compagine. Qui l’obiettivo è entrare nella generosa fascia play-off, un target che può essere ancora nelle corde, nel terzetto appena citato, di amaranto e falchetti. Qui però bastano un paio di passi falsi per trasformare la parola play-off in play-out, con tutto il dramma che ne consegue... |
16:09 |
Bentrovati amici della Terza serie! Ci siamo! Tre settimane di meritato riposo e ora, un nuovo inizio. E’ la terza di ritorno, un giro di boa ormai doppiato da un mese ma è qui che davvero inizia la “fase 2”. Una fase nella quale ogni compagine deve fare i conti con le proprie tabelle di marcia. Ora, ognuna delle diciannove squadre ha rifocalizzato i propri obiettivi: uguali a quelli professati ai nastri di partenza? Piacevolmente diversi? Drammaticamente differenti? Così, mentre il girone di andata è una sorta di “tutti contro tutti”, la seconda parte di stagione vede sempre tanti campionati in un unico torneo. Ora, più che prima, serve non perdere terreno nei confronti delle dirette concorrenti, provando ad inserire nuove idee e nuove individualità che possano essere determinanti in quello che, da sempre, rappresenta il mese cruciale dell’annata calcistica: Marzo, stiamo arrivando! |
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Cronaca di Francesco Moscatelli |