Serie C (2018-2019) | ||
Pro Patria |
3-2 | Olbia |
11' Le Noci 68' Gucci 89' Gucci |
Ogunseye 26' Ogunseye 35' |
Cronaca | Formazioni |
16:42 | Cari amici, è davvero tutto per questo confronto dello "Speroni": 5 reti, idee tante e confuse per molti. Già, quando il calcio è "troppo perfetto" rischia di diventare noioso. Ed è per questo che il 3-2, da spettatori neutrali, dobbiamo tenercelo stretto. Vi rimandiamo ora su TuttoC.com per scoprire insieme i Top&Flop della gara che abbiamo appena vissuto insieme! Buona serata e buona settimana a tutti i nostri Lettori! |
16:40 | Così come è chiaro che l'Olbia gioca da stasera un altro campionato: evitare i play-out, non un centesimo in più. Con 16 punti e 3 sole vittorie (una proprio con la Pro Patria nella gara di andata al "Nespoli") si deve volare basso. A partire dalla gara di mercoledì contro la Virtus Entella. Poteva capitare, proprio ora, avversario peggiore? |
16:34 | Bene la Pro Patria che, in un modo o nell'altro, sta portando avanti un campionato di ottimo valore: bel mix di gioventù ed esperienza, con una profondità di rosa che mette a proprio agio Javorcic nella lettura della gara. Intanto i bustocchi volano a 30 punti, in piena zona play-off. L'obiettivo resta la salvezza ma appare chiaro che presto i varesotti possano modificare il proprio cronoprogramma: mercoledì i biancoblu vanno a Siena. Difficile, ma quando il morale è a mille si possono fare cose che nemmeno la più acuta immaginazione... |
16:31 | Mister Filippi ha detto alla vigilia della gara: "Non sono importanti gli interpreti, ma l'interpretazione". La seconda, finché ha potuto, c'è stata. Sono stati i primi a mancare, nel senso che non si può impostare una partita "monocorde" senza aver la possibilità di variare nelle varie fasi (molto diverse tra loro quest'oggi) di gara. E' un Olbia che deve lavorare molto. In campo (rivedendo molte situazioni difensive), ma anche fuori dal campo (con alcuni ingressi in rosa, a maggior ragione qualora Yuri Senesi andasse effettivamente in laguna) |
16:24 | Che partita! Povera di contenuti tecnici, ma a suo modo divertente! Un 3-2 figlio di alcuni caratteri ben chiari. Il primo: la debolezza delle difese, impacciate a leggere alcuni trame e mal posizionate, soprattutto sulle palle inattive. Il secondo: l'istinto da killer di due nomi che si stanno facendo strada nel mondo della Terza serie e,chissà, forse non solo in quello. Gucci e Ogunseye stanno trovando continuità non solo nel minutaggio ma anche nelle realizzazioni: il primo, in modo particolare, riesce a spaccare le partite anche entrando ad operazioni in corso. Il terzo: alla fine, come avevamo ipotizzato, ha vinto la panchina "lunga" di Javorcic, a discapito di un'Olbia che non ha cambiato nemmeno un componente dell'undici titolare. Un dato significativo. Un dato, a bocce ferme, decisivo |
16:19 | Finisce qui! 3-2 al termine di un'altalena di sorpassi e controsorpassi! La Pro Patria ottiene tre punti fondamentali, l'Olbia...è la solita Olbia |
Fine 2° tempo
90'+4 | Crosta! Miracolo su Pedone! Ma non c'è più tempo per il calcio d'angolo! |
90'+2 |
Il difensore Lombardoni ora per proteggere l'incredibile risultato! Gli fa posto il centrocampista Bertoni |
90'+1 | Tre minuti di recupero! |
90' | Punizione bustocca, Crosta smanaccia in qualche modo ma oggi, alla minima sbavatura, viene punito! Gucci è lì a due passi e ribadisce in rete! |
89' |
GUCCI! 3-2 PRO PATRIA! Non finisce mai questa partita! |
87' | Inesauribile Ceter che ora giostra da posizione molto defilata sulla corsia di sinistra: partita ovviamente di grande sacrificio per il terzetto avanzato di Filippi |
84' |
Pinna travolge Sanè sull'out mancino dei bustocchi: altro cartellino in casa gallurese. Avevamo auspicato un finale di gara divertente: piccola illusione. E' un finale di gara molto nervoso e spezzettato |
81' |
Terzo ammonito per l'Olbia: fallo sulla trequarti per il centrocampista ex-Samb Vallocchia |
78' | Abbiamo parlato di panchina piuttosto corta per il rientrante Filippi: questo sarebbe stato il momento di inserire un paio di forze fresche, ma il tecnico non ha molte soluzioni, soprattutto in attacco. A bordocampo riscaldamento insistente del biondo Pennington, l'unico delle attuali riserve che ha trovato finora il campo con una certa continuità |
76' | Squadre lunghe ora, schemi che già saltano allo "Speroni": quando è così, spesso si assiste ad uno spezzone di partita divertente! Che sia di buon auspicio |
72' |
Altra sostituzione per i bustocchi: esce Le Noci (altra buona prova per il comasco), entrà Sanè a conferire un po' di freschezza sulle corsie esterne |
69' | Veni, vidi, vici! Subito nel cuore della partita Niccolò Gucci! Altro errore però della difesa ospite che si fa scavalcare da un lungo lancio di Battistini, il numero 9 neo-entrato è bravo a raccogliere il pallone e ad eludere la guardia di Bellodi (in primis) e Iotti e a depositare in rete. Ancora una volta: meriti e demeriti! |
68' |
E fa bene! GUCCI! 2-2 PRO PATRIA! |
67' | Gucci generalmente si alterna a Mastroianni, ma la situazioni impone la compresenza dei due attaccanti per questo finale di gara. Javorcic osa! |
64' |
Contemporaneamente Gazo lascia il posto a Pedone, duttile centrocampista milanese che può giocare praticamente in tutte le zone della linea mediana |
64' |
Due cambi per Javorcic: fuori Ghioldi, dentro Gucci per una Pro Patria ora a tre punte! |
61' | Ghioldi non riesce a lavorare un pallone in area piccola, complice il recupero di Bellodi: incertezza piuttosto grave quella di Crosta che si lascia sfuggire il pallone dopo un lancio a campanile. Che rischio! |
58' | Ogunseye! Esterno destro del mantovano che cerca il secondo palo ma si spegne oltre il fondo: ospiti vicino al terzo gol! |
56' | Si scaldano a bordocampo diversi giocatori locali: Javorcic deve cambiare qualcosa in questa Pro Patria che sembra tuttora in difficoltà a contenere le discese degli ospiti, effervescenti soprattutto con Ragatzu |
52' | Calcio d'angolo per i bustocchi: non ficcante, a dire il vero, la reazione dei lombardi in questo inizio di secondo tempo |
49' | Una notizia, importante per la credibilità del movimento, giunge dal "Garilli": Pro Piacenza-Alessandria non si è disputata. La squadra emiliana si è presentata con soli dodici giocatori ma il tesseramento di alcuni di essi è sotto la lente d'ingrandimento della Lega. Giusta e inevitabile, pertanto, la decisione della Lega di non far disputare una gara che avrebbe rappresentato un'altra pagina triste della gestione di una macchina complessa come la Terza serie. E ora per gli emiliani dovrebbe giungere, a breve, il definitivo stop da parte del giudice sportivo |
47' | Ragatzu, subito un pallonetto! Fuori di poco alla destra di Tornaghi! Cambia l'ordine di campo, ma è una ripresa che continua sulla falsariga della prima frazione! |
46' | Si riprende allo "Speroni": gli ospiti inaugurano questo secondo tempo che li vedranno impegnati a conservare questo prezioso (e, per certi versi, insperato) vantaggio |
Inizio 2° tempo
15:28 | Squadre che tornano dagli spogliatoi: Javorcic non sarà stato sicuramente soddisfatto dalla prova dei suoi e si sarà fatto sentire nel segreto delle sacre mura. A questa Pro Patria è sembrato mancare equilibrio |
15:17 | Ricco di gol non vuol dire bello, diciamolo subito a scanso di equivoci. La frazione andata ora in scena non ha visto manovre da stropicciarsi gli occhi o azioni tambureggianti. I vecchi allenatori dicono sempre (saggiamente): i gol sono sempre il prodotto di errori. Vero, quanto mai vero come nel pomeriggio odierno! Bravi Le Noci e Ogunseye nei rispettivi opportunismi, ma difese assolutamente da rivedere. Da rivedere l'attenzione su quella seconda palla raccolta da Le Noci, da rivedere il trio Battistini-Boffelli-Gazo incapace di contenere Ceter e seguire intuitivamente Ogunseye, da rivedere Zaro e lo stesso Battistini in occasione della punizione di Ragatzu che ha mandato nuovamente in gol il prodotto interista ormai da oltre due anni in forza ai "Bianchi". Forse ci vuole un po' di rodaggio per tornare davvero in clima-campionato! |
15:15 | Non c'è recupero per questa prima frazione! 1-2 per l'Olbia: a Le Noci risponde Ogunseye con una doppietta! |
Fine 1° tempo
44' |
Cotali irregolare su Ghioldi: cartellino giallo inevitabile per il laterale basso di Filippi |
42' | Colombo si rifugia in angolo: terzo corner per gli ospiti che vogliono tornare negli spogliatoi con questo prezioso vantaggio |
39' | Può essere davvero l'anno del lancio definitivo per Roberto Ogunseye, arrivato dunque a quota sette quando la boa è stata appena lasciata alle spalle: ancora un gol e il classe '95 eguaglia il record stabilito lo scorso anno. Inutile dire che il ragazzo ha già riempito i taccuini di diverse squadre di cadetteria: difficile però che l'Olbia acconsenta a privarsi di una pedina così importante già in questa sessione di mercato |
37' | Angolo per la Pro Patria impegnata ora a lavare le proprie colpe! E, di seguito, una nuova bandierina! Bravo Ceter a rendersi utile anche in fase di ripiegamento |
35' |
E ancora lui! OGUNSEYE! Punizione di Ragatzu, il nigeriano di Mantova elude la difesa di due tigrotti e da pochi passi punisce (per la seconda volta nel giro di dieci minuti) Tornaghi! OLBIA in vantaggio! |
32' | Ed è proprio Le Noci a cercare il raddoppio! Di poco alta la punizione calciata dalla seconda punta di Javorcic! |
30' | Quinto gol di diciotto partite per Giuseppe Le Noci che a Busto Arsizio sembra aver trovato una seconda giovinezza: sono pochi i trentasettenne in giro ad essere ancora così determinanti in seno alla propria squadra |
27' | Azione caparbia dalla sinistra di Ceter che elude la retroguardia bustocca e serve al centro il compagno di reparto per i più facili dei gol a porta vuota. Anche in questo frangente difesa da rivedere |
26' |
OGUNSEYE la pareggia! 1-1 OLBIA! |
24' |
Cartellino subito pareggiato dal difensore ospite Bellodi, in difficoltà a chiudere una discesa locale: ammonizione anche per il giovanissimo gioiellino milanista |
22' |
Fallo a centrocampo del mediano di Vizzolo Predabissi Luca Bertoni: il tigrotto è il primo ammonito del match |
20' | A dirigere le operazioni è il Sig. Davide Moriconi di Roma 2, coadiuvato dai collaboratori Francesco Cortese di Palermo e Milos Andulajevic Tomasello di Messina |
17' | Un'azione un po' estemporanea in una prima parte di frazione dai ritmi piuttosto compassati: come in questo frangente che vede l'Olbia un po' impacciata nell'organizzare una reazione credibile |
14' | Due errori per l'Olbia nell'azione che ha portato al gol Le Noci: due tigrotti lasciati soli davanti a Crosta sugli sviluppi del tiro di Galli; la respinta troppo centrale dello stesso guardiapali gallurese. Quando non si può bloccare, l'ideale sarebbe decentrare il più possibile la respinta: facile a dirsi, non automatico a farsi... |
12' | Crosta respinge un tiro da fuori di Galli, il pallone rimane in area piccola, facile preda di quella vecchia volpe comasca che va a nozze in questo tipo di situazione. Tap-in facile per l'esperto numero 10 e palla in fondo al sacco! |
11' |
LE NOCI! RETE! PRO PATRIA in vantaggio! |
8' | Già, è Daniele Ragatzu a fungere da rifinitore per la coppia Ceter-Ogunseye, un tandem che fa della fisicità il proprio punto di forza. Il "millenial" Biancu è comunque nell'undici titolare prendendo posto di fianco al regista Muroni. Pennington prende dunque posto in panchina: una panchina molto corta (in Lombardia sono arrivati solo diciotto "Guardiani del Faro", compresi tre portieri...) con Fippi che non può contare su molte alternative lungo il corso della partita: anche questa è una variabile che dobbiamo tener presente per leggere la gara dello "Speroni" |
6' | Primo calcio d'angolo del match: è Ragatzu ad aver ottenuto la prima bandierina |
5' | Ospiti in completo rosso e calzettoni bianchi, padroni di casa in tenuta classica con righe orizzontali bianche e blu e pantaloncini e calzettoni blu |
3' | Non avrà ancora nevicato in maniera copiosa sull'Italia settentrionale, ma il Generale Inverno ha già severamente impegnato il manto erboso dello "Speroni": poco verde e molto marroncino sul rettangolo verde, una variabile importante per chi vuole il gioco palla-a-terra |
1' | Via! I padroni di casa hanno dato inizio alla loro seconda giornata di ritorno con il calcio d'avvio |
Inizio 1° tempo
14:28 | Sulle note di Gigi D'Agostino (se è così, ridateci il caro vecchio inno della Lega Pro), le due squadre fanno il loro ingresso in campo. Buon divertimento a tutti i nostri Lettori! |
14:26 | E' proprio del girone A la partita che andremo fra pochi istanti a vivere: Pro Patria-Olbia, certamente non un match di alta classifica ma, ad ogni modo, un confronto che può dire molto sia nelle zone centrali di classifica sia nelle retrovie che si battono per mantenere un posto al sole nel calcio che conta |
14:22 | In fretta, perché le “regine” non aspettano! Nel girone B il Pordenone continua la propria marcia nero verde verso un sogno chiamato “cadetteria”: i ragazzi di Lovisa fanno sul serio, andando a vincere pure quelle partite che nascono sotto una cattiva stella (tipo un rigore sbagliato) o comunque senza le stimmate del predestinato. Va a vincere quelle partite difficili che in altre occasioni avrebbe forse perso: è davvero l’anno dei “ramarri”? I segni sembrano indicare proprio il “Bottecchia”, stadio peraltro attualmente inadeguato in vista di un possibile passaggio di categoria. Discorso analogo per le “Vespe” della Juve Stabia nel raggruppamento meridionale: basta parlare di sorprese, i campani formano una compagine autorevolissima per la conquista dello scettro. E il girone nord-occidentale? Nel gruppo sfigurato, martoriato, massacrato dai recuperi, la situazione è ancora assai complessa… |
14:15 | Che quello odierno possa essere un capitolo per certi versi già decisivo lo si evince già dagli sviluppi di ieri, un pomeriggio nel quale il girone B ha avviato il proprio 2019. Le giornate sono sempre meno, i margini di errore sono sempre più ristretti: è probabilmente soprattutto per questa esigenza che vanno letti gli avvicendamenti di Terni (De Canio esonerato dopo la sconfitta in extremis con il Fano) e le dimissioni di Bertarelli (Giana Erminio). Sia in zona play-off sia nella lotta per la sopravvivenza queste sono le ultime giornate che ancora permettono un’inversione di marcia. Anche perché i ritmi, dopo la lunga sosta (forse troppo lunga? Altro argomento di discussione…) saranno sempre quelli, visto che la giornata odierna apre uno dei tanti trittici composti dal turno infrasettimanale: martedì-mercoledì la palla rotolerà di nuovo! Dunque, chi è in cerca di equilibri, li trovi. E li trovi in fretta |
14:09 | Amici appassionati della Terza serie, un cordiale buon pomeriggio dalla redazione di TuttoC.com. Seconda di ritorno ma, di fatto, è come se fosse un nuovo inizio! Tre settimane di sosta dopo la scorpacciata pallonara sotto l’albero: basta questo! Il sentimento che marchia questa giornata attorno ai rettangoli verdi è uno solo: la curiosità: la curiosità di vedere all’opera i propri beniamini, la curiosità di studiare caratteristiche e movimenti dei nuovi arrivati, la curiosità di osservare se e quanto le prime mosse di calciomercato abbiano alterato gerarchie consolidate e rapporti di forza che si credevano eterni. Nulla è più “curiosa” della prima giornata dopo la sosta invernale! Anche perché il pomeriggio odierno rappresenta la cerniera ideale tra i primi interventi sul mercato e le ultime suggestioni per rifinire la rosa: il fine settimana che stiamo vivendo contempla soprattutto l’osservazione di ciò che ancora manca e di ciò che ancora potrebbe servire. Seconda di ritorno, puntata cruciale |
Cronaca di Francesco Moscatelli |