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Serie C (2020-2021)

Olbia
2-2
Renate
3' Ragatzu
90' +1 Ragatzu
  Kabashi 10'
Galuppini 60'
Cronaca Formazioni
14:43 Cari amici, è tutto per questo confronto del "Nespoli". Non segni, ti segnano: il calcio riportato ai concetti base. Vi attendiamo ora su TuttoC.com per scoprire insieme quali sono stati i migliori e i peggiori del match vissuto nel pranzo in terra gallurese. Buon pomeriggio a tutti i nostri Lettori!
14:38 Altro pareggio "di sostanza" per l'Olbia del nuovo progetto targato Canzi. Dopo il punteggio ad occhiali colto a Gorgonzola, i "Bianchi" acciuffano il pareggio in un match ricco di reti, anzi...ricco di calci da fermo. Ancora tanto lavoro da fare (in alcuni frangenti la squadra di casa ha subito l'inverosimile), ma il forcing finale ha ribadito il concetto di una squadra viva, emotivamente in tensione e proiettata al raggiungimento di zone di classifica più tranquille. Nel segno di Ragatzu, e non solo per le due trasformazioni. I punti sono ora 14, poco sotto la linea rossa, e sabato (ore 15) il match contro la Giana Erminio guidata ora dell'ex-Brevi è già spareggio
14:31 Fallisce così il primo tentativo di mini-fuga per il Renate che non approfitta del mezzo passo falso registrato ieri dalla ormai ex-vicecapolista Pro Vercelli (ora a recitare il ruolo dell'antagonista è il Como di Gattuso). Niente settima vittoria di fila per le "pantere" che portano a casa un punto prezioso ma...si sa, l'appetito vien mangiando. Il rammarico per i nerazzurri è legato proprio al modo in cui la possibile vittoria è sfuggita via scivolando dalle mani: prima le occasioni sciupate, poi il finale-beffa, un grande classico che il calcio periodicamente mette in programmazione, in fascia pomeridiana come in prima serata. I punti sono 32, + 4 sulla seconda. Alla vigilia della prossima gara, domenica prossima, a Meda contro la Pistoiese, avrebbero potuto essere 6 le lunghezze da gestire...
14:26 Facili profeti: la mole industriale di occasioni sprecate soprattutto nella seconda metà del primo tempo avrebbe potuto ritorcersi contro questo Renate oggettivamente superiore ma oggi poco incline a concretizzare il grande lavoro del proprio centrocampo. Così è stato. Una doppia disattenzione sugli sviluppi di una ripartenza ha riconsegnato palla, proprio al novantesimo, ai padroni di casa. Bravo Ragatzu a trovare, con molto mestiere e un pizzico di malizia, il rigore poi trasformato per un 2-2 non estremamente sincero ma plausibile. Il calcio è fatto così, da sempre
14:22 E finisce qui! 2-2, con finale a sorpresa, al "Nespoli" di Olbia, tra i padroni di casa e il Renate. Ragaztu e Kabashi nel primo tempo, Galuppini e nuovamente Ragatzu, dagli undici metri, nella ripresa
Fine 2° tempo
90'+2 Tutto nasce da un pallone non agganciato da De Sena nell'ambito di una ripartenza, manovra che riparte con Ragatzu che entra al limite dell'area e tende un tranello ad Anghileri. Un po' ingenuo qui l'esperto laterale che sgambetta il fantasista sardo portando lo stesso sul dischetto
90'+1
Ed è proprio RAGATZU a pareggiarla! Tiro sulla destra (nemmeno troppo potente), Gemello sulla sinistra. 2-2 al "Nespoli"!
90' RIGORE per l'OLBIA! Anghileri atterra Ragatzu...
87'
E, contemporaneamente, nuovo ossigeno nel reparto avanzato con Maistrello a lasciare posto a De Sena
87'
Doppio avvicendamento anche per Adamo, il vice oggi in panchina dello squalificato Diana: fuori un generosissimo Gugliemotti, dentro Merletti. Un difensore in più, dunque, per la "Pantera"
86' Il Renate ha dimostrato, negli ultimi tempi, di saper "spegnere" la partita abbassando i giri del motore: presupposti che si manifestano anche in terra di Gallura
84'
Esperienza ora in casa Renate con Marano a sostituire Galuppini. Più quantità a centrocampo per le "pantere" nerazzurre che ora devono a tutti i costi conservare il prezioso vantaggio
82'
Altro giovanissimo, altro trequartista: Marigosu prende il posto proprio di Ladinetti. Esce un 2000, entra un 2001...
80' Torsione di Ladinetti al centro dell'area avversaria: il colpo di testa del centrocampista trova sì l'impatto con il pallone ma la traettoria del cross troppo bassa produce un tiro smorzato facile preda di Gemello
77' Udoh, scarica sulla sinistra per Cadili! Pericoloso Biancu che chiude la triangolazione! Battono un colpo le giovani new-entry galluresi
75' Probabilmente Biancu prenderà il posto di Giandonato: non dovrebbe cambiare dunque lo scacchiere dei "Bianchi" che vede sempre un trequartista alle spalle di due punte
74'
mentre Biancu permette al già ammonito Pennington di non rischiare oltremodo
74'
Al contempo Cocco viene rilevato da Lella...
74'
Triplo cambio per Canzi che rivoluzione il suo Olbia: Udoh King prende il posto di Giandonato
72' Sinistro di Rada, alto sopra la traversa. Ha sciupato una ghiotta occasione nel primo tempo Maistrello, ma l'ex-Fermana si fa apprezzare ora, come in questo frangente, quale suggeritore dai lanci millimetrici
70' Quarto corner per gli ospiti, deviato il tiro di un super-Kabashi
69'
Primo cambio anche per gli ospiti: un po' più di prudenza con Ranieri a prendere il posto di Giovinco per uno schema che ora torna davvero al 3-5-2 classico
66' Occasione Olbia! Pennington da fuori! Pallone di pochissimo oltre il secondo palo! Guardiani del Faro che faticano ad impostare e che, pertanto, provano giustamente con le soluzioni da fuori area
65' Logico ora aspettarsi nuove mosse studiate da Massimiliano Canzi che dunque non può più amministrare ma raggiungere un nuovo risultato di parità
62' Nona rete in campionato per l'ex-Ravenna che ha cercato con insistenza il gol in questo pomeriggio in terra sarda! L'esultanza con una corsa verso la panchina racconta di una piccola liberazione. Quando un giocatore segna così tanto, bastano un paio di partite a secco per vivere un'inquietudine personale!
60'
GALUPPINI! 1-2 RENATE! Non sbaglia il bomber!
59'
Pisano è il terzo ammonito della partita: falloso il suo intervento su Giovinco in posizione decentrata, ma comunque interessante sulla trequarti. Altra punizione da seguire...
57' Direttore di gara che risponde al nome di Luigi Carella di Bari. Tutta la terna arbitrale è di matrice pugliese, con i collaboratori Giuseppe Centrone di Molfetta e Paolo Laudato di Taranto a gestire le linee laterali. Il quarto uomo è invece Luca Cherchi di Carbonia
54' Galuppini esterno offensivo, suo il cross dalla sinistra intercettato dai guantoni di Tornaghi sul quale, peraltro, il direttore di gara ravvisa una carica
51' Giovinco, alto sopra la traversa dopo la mischia nata a seguito della punizione in area avversaria
50'
Secondo ammonito, sempre per la squadra di casa: è Pennington a finire sul taccuino dei cattivi
48' L'iniziativa renatese passa quasi sempre dai piedi di Kabashi, vero playmaker offensivo. Nerazzurri che si sono presentati al "Nespoli" con Giovinco nuovamente titolare a supporto di Maistrello e con un centrocampo che annota la panchina per Ranieri
46'
Fuori Occhioni, dentro Cadili: questa la prima mossa, nel corso dell'intervallo, per Massimiliano Canzi che, in questo modo, riorganizza la corsia mancina
46' Si riparte con un nuovo calcio d'avvio! Tocca all'Olbia gestire il primo pallone della ripresa
Inizio 2° tempo
Inizio 2° tempo
13:24 Prima lo choc con la pennellata di Ragatzu, poi la risposta di Kabashi. Dieci minuti più o meno interlucutori e poi un crescendo renatese, là dove abitano già i rimpianti. Tante le conclusioni sprecate dal miglior attacco del girone, a partire da Maiestrello fino ad un immalinconito Galuppini. E' un Renate che doveva andare negli spogliatoi in vantaggio, invece è un'Olbia che, con qualche rischio, ha tenuto in difesa. Passata la metà campo, iniziano però i problemi per gli uomini di Canzi che faticano a costruire, in particolare con un Giandonato mai entrato realmente in partita
13:19 E finisce qui questa prima frazione: 1-1, frutto di due meravigliose punizioni, la prima di Ragatzu in avvio e la seconda di Kabashi al decimo minuto di gioco
Fine 1° tempo
44' Primo errore di Kabashi con pallone direttamente in fallo laterale dopo un primo tempo di alto livello, al di là della punizione. Galuppini anch'egli molto decentrato in questa fase: si nota nel classe '93 una certa frenesia nelle conclusioni, con scelte che in altre partite sarebbe state premianti. A secco contro Giana e Pergolettese, il bomber vuole tornare a segnare
41' Possenti di testa spazza un traversone di Pennington. Posizione molto defilata di Ragatzu che indietreggia sulla mediana per provare a lavorare qualche pallone togliendo pressione alla propria difesa
39' Galuppini, è solo esterno della rete! Ora è solo Renate, con i "bianchi" che hanno decisamente abbassato oltremodo il proprio baricentro
38' Terzo angolo per il Renate che vuole chiudere in vantaggio questo primo tempo
35' Rada, di testa, su traversone di Esposito! Palla deviata...addirittura in fallo laterale. Dopo il primo gol in carriera nella gara contro l'Alessandria, il giovane albanese non si tira più indietro e prova qualche sortita offensiva con buona continuità. Cambio di passo in queste settimane per il prodotto della cantera interista
32' Non è semplice per gli ospiti tornare improvvisamente all'antico, con Damonte a sostituire l'ottimo Silva che, in queste settimane, ha conferito un equilibrio forse irreplicabile nella difesa nerazzurra. Dopo l'errore iniziale il mediano ligure prestato al pacchetto arretrato si sta però riprendendo con buone chiusure
29' Cocco, ottima tempistica nello stacco di testa che raccoglie la punizione di Emerson! Pallone fuori di un soffio, ma Olbia di nuovo vicina al vantaggio! E' una partita che vive molto sui calci piazzati, sempre fonte di pericolo e quasi sempre frutto di errori di impostazione da parte dei galluresi e, un po' a sorpresa, anche da parte lombarda
26' Maistrello, cosa sbagli? Già hai un numero 5 che non si può vedere sulle spalle di un attaccante, poi non inquadri lo specchio della porta a tu per tu con Tornaghi. Matita rossa qui per la punta renatese che, ad ogni modo, rappresenta una bella sorpresa in questa prima metà di campionato nerazzurro
25'
Ammonito Occhioni, mediano dell'Olbia, per un fallo a centrocampo per il quale il direttore di gara ha concesso prima la norma del vantaggio sanzionando solo successivamente il giovanissimo centrocampista dei "Bianchi"
23' Altra punizione! Galuppini dalla lunga distanza, il pallone effettivamente scende ma non quel tanto per trovare l'angolino sul primo palo. I piedi buoni, ad ogni modo, non mancano qui nel pomeriggio del "Nespoli"
20' Quattro reti, due assist e quattordici gettoni (assente solo nel pirotecnico match contro il Piacenza): questo l'ottimo ruolino di marcia di Elvis Kabashi che già nel corso dell'estate fu oggetto di interessamenti dalla cadetteria
18' Completo bianco per i "guardiani del Faro"; maglia nerazzurra con pantaloncini neri e calzettoni neri per i brianzoli. Evviva le divise tradizionali!
16' Galuppini, si accentra al limite dell'area! Bel mancino, ma conclusione fuori di poco. Cresce la "Pantera"!
14' E nasce subito una partita davvero molto intensa: Olbia con la rabbia di non aver goduto il vantaggio iniziale, Renate ringalluzzito dallo spavento ormai alle spalle. Tanta intensità in questo spezzone di partita
11' Fantastico uno-due al "Nespoli". Altrettanto pregevole la soluzione balistica adottata dal classe '94 nerazzurro: di sinistro, con una traettoria ad uscire che inganna Tornaghi sul primo palo. Attenzione: questi sono professionisti! Non imitateli a casa
10'
KA-BA-SHI! E' un duello di punizioni, una più bella dell'altra! 1-1, il RENATE pareggia!
9' Terza rete in otto incontri disputati per Ragatzu
7' Kabashi, il Renate prova a reagire dopo la doccia fredda! Suggerimento al centro della mezzala albanese, Altare anticipa e serve, con un tap-in un po' pericoloso il proprio portiere Tornaghi
4' Tracciante da vero specialista per l'ex-Cagliari di ritorno in Gallura: destro a rientrare sul primo palo e Gemello che non ci arriva. Ma sarebbe stato davvero un miracolo
3'
RAGATZU! E' invece proprio l'esperto numero 30 a battere il calcio di punizione! 1-0 OLBIA!
1' E subito un calcio di punizione! Damonte atterra Ragatzu dal limite: siamo in zona-Emerson!
1' Galuppini batte il calcio d'avvio! La prima palla viene giocata dal Renate. Buon divertimento a tutti i nostri Lettori!
Inizio 1° tempo
12:28 Così, sarà tributato un minuto di silenzio anche al "Bruno Nespoli", lo stadio gallurese che vedrà in scena i padroni in casa dell'Olbia e la capolista Renate. Un match pronto a dire molto sia ovviamente nei quartieri alti sia nelle retrovie che vedono ad ogni modo un'Olbia apparso più tonico nelle ultime uscite (una sola sconfitta negli ultimi quattro incontri). Squadre già in campo a disegnare un cerchio nella zona mediana del campo: buon viaggio Campione!
12:18 Nel segno di Paolo Rossi. Grande emozione ha suscitato la prematura scomparsa di uno degli eroi, probabilmente più rappresentativo, di quell'Italia dell'82. Anche la Serie C ricorda "Pablito" con un minuto di silenzio in tutti gli stadi. Sì, perché Paolo Rossi, anzi "Paolorossi" ha calcato, seppur in misura ovviamente marginale, anche i campi di due formazioni attualmente impegnate nella Terza Serie: come ricorda oggi l'editoriale della nostra Valeria Debbia, Perugia e Como ricordano la figura di un atleta che ha saputo unire, a suo modo, il Paese. Gli umbri nella giornata odierna presenteranno una patch commemorativa sulle proprie magliette, i lariani hanno giocato con uno striscione in bella mostra sul campo del "Sinigaglia": "Dal Como al Mondiale, Paolo Rossi simbolo Nazionale!"
12:09 Amici appassionati della Terza serie, buona domenica dalla redazione di TuttoC. Quindicesima di andata, poco a Natale e poco -se consideriamo i minuti ancora da giocare- al giro di boa, il primo punto intermedio che può cristallizzare valutazioni significative in merito ad una Serie C che solo ora comincia ad avere una configurazione quasi aderente alla realtà. L’ondata dei contagi sembra essere -fatti i debiti scongiuri- forse passata (con inevitabili, ma gestibili reflussi): niente più squadre sfigurate, niente più graduatoria crivellata di asterischi e rimandi (nel girone A, per esempio, resta da recuperare solo il match tra Pro Vercelli e Livorno, rinviato peraltro a causa del maltempo) e undici titolari che appaiono ora in linea con i dettami di allenatori e direttori sportivi. Questa domenica, domenica prossima e il consueto turno infrasettimanale sotto l’albero mercoledì 23 dicembre: 270 minuti per arrivare alla sosta, quest’anno niente improbabili boxing day che nulla hanno a che fare con la nostra cultura calcistica e che, si è evinto, non apportano quella quantità di pubblico che possa attenuare il disagio di un Natale di lavoro. Una governance, quella della Serie C, che vuole giustamente sperimentare ma che sa anche tornare sui propri passi quando serve
Cronaca di Francesco Moscatelli