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Serie C (2017-2018)

Olbia
1-1
Prato
56' Iotti   Ceccarelli 45'
Cronaca Formazioni
16:37 Cari amici, è davvero tutto per questo match del "Nespoli". Non sarà Real Madrid-Juventus, ma il calcio è fatto di tanto altro. Esordi di giovani promesse, cavalli di ritorno, motivazioni, progetti di lungo respiro, l'ansia per non lasciare il mondo del professionismo: è per questo che l'interesse per la Serie C non potrà mai evaporare! Olbia-Prato: massì, ci avete divertito! Vi aspettiamo ora su TuttoC.com per scoprire insieme coloro che, a nostro avviso, sono risultati i migliori e i peggiori del match. Buona serata e buona domenica a tutti!
16:33 Misurata soddisfazione anche per l'Olbia perché dopo una sconfitta, subìta per altro in rimonta, il pareggio indica già "trend positivo". In qualche modo, una reazione d'orgoglio c'è stata, anche in considerazione di un'età media che altre compagini possono solo invidiare. Ora si va a Lucca: a quota 42, il sogno play-off è più vivo che mai
16:30 Misurata soddisfazione perché l'obiettivo primario per i toscani è non divaricare lo svantaggio dalla quart'ultima, al di là delle vicende che si sviluppano fuori dal rettangolo di gioco. E' importante arrivare ancora vivi alle ultime tre giornate per poi, con 25 punti, tentare il colpaccio tutto cuore: magari già a partire dal prossimo sabato, serata nella quale questo Prato-Arezzo sa già di play-out anticipato
16:20 Giusto perché Olbia e Prato si prendono sostanzialmente un tempo per uno, in una partita non certo memorabile ma nemmeno da disprezzare. Prima frazione di marca toscana, con il penalty trasformato da Ceccarelli a costituire l'estemporaneità nella linearità di una condotta di gara oggettivamente superiore da parte dei ragazzi di Catalano. Ripresa invece con il vento a favore dei locali, bravi nel capitalizzare una delle tante palle inattive che hanno caratterizzato il pomeriggio al "Nespoli". Un pareggio ottenuto nell'ambito di un episodio, ma un pareggio poi legittimato da una traversa di Ragatzu, sempre su punizione, oltrechè dal montante di Silenzi qualche minuto prima. Ma Aprile è tempo di calcoli e, a quel punto, il Prato ha messo da parte le ambizioni di uno scalpo: si è riorganizzato per portare a casa un 1-1 tutto sommato da salutare con misurata soddisfazione per questi lanieri sempre in bilico. 1-1 dunque: quando tabellino e ragione vanno a braccetto
16:19 Finita! 1-1 tra Olbia e Prato! Ceccarelli e Iotti firmano il tabellino di un pareggio sostanzialmente giusto
Fine 2° tempo
90'+3 La Pistoiese sta avendo la meglio sull'Arzachena, la Lucchese gestisce il doppio vantaggio a Gorgonzola: sono questi i risultati (non ancora finali) delle due partite che si stanno giocando in contemporanea al match del "Nespoli"
90'+1 Sono quattro i minuti di recupero stabiliti dal Sig. Moriconi
90' Tiro sulla barriera, il Prato cerca di allontanare la palla fuori dalla propria area
89' Si organizza un'altra punizione per Ragatzu che ha dunque l'occasione di pungere dalle parti di Alastra
88' Anche perché resta da capire se e soprattutto in quale misura l'Arezzo possa venire nuovamente penalizzato: aspetti "extra" campo che però interessano e non poco la truppa pratese
85'
...mentre Bertoli viene sostituito dal laterale difensivo Ghidotti. Cambi dunque terminati per gli ospiti che forse, a questo punto, sembrano accontentarsi di un pareggio comunque prezioso
85'
Altro doppio cambio per il Prato: fuori Akammadou (bene nel primo tempo, poi in calo) dentro colui che ha deciso il match di andata, ossia l'ala sinistra Lorenzo Liurni...
83' Traversa Olbia! E' Ragatzu che timbra il montante! Punizione dal limite dell'area, da posizione centrale: il numero 10 pennella una conclusione a giro, ma l'esito è davvero sfortunato
81'
Vispo per Pennigton: è questo il secondo avvicendamento per mister Mereu che non vuole alterare il canonico 4-3-1-2 che ha caratterizzato tutta la stagione dei "bianchi"
79'
Cartellino giallo pure per Coccolo, altro difensore ospite: è una retroguardia, quella toscana, che ora deve gestire una situazione disciplinare non semplice
77' E come nella prima frazione, lo scoccare della mezz'ora di tempo segna un calo di ritmo per Olbia e Prato, due formazioni che, ad ogni modo, non si sono fino a questo momento risparmiate
74' Angolo per l'Olbia
73'
Ammonizione anche per il difensore gigliato Cistana
72'
Esordio per Mossa nei professionisti! Dentro il giovane classe '99, fuori un molto positivo Silenzi
69' Terza partita consecutiva al "Nespoli" per i "Guardiani del Faro", terzo risultato differente? Vittoria con il Livorno, sconfitta con l'Arezzo...e oggi, forse, un pareggio che non soddisfa
66' Ci voleva probabilmente un episodio per rimettere l'Olbia in carreggiata: bene i sardi nella gestione delle palle inattive, con Ragatzu che difficilmente opta per soluzioni scontate o, al contrario, azzardate. Un gol comunque co-firmato da Alastra, impreciso nella respinta. E poi Iotti, la cui correzione di testa bilancia un po' una condotta di gara che racconta pure di alcuni impacci difensivi
63'
...mentre il duttile centrocampista Bonetto rileva Guglielmelli
63'
Doppio cambio per Catalano che vede la propria squadra in ambasce: dunque fuori Ceccarelli, dentro una punta centrale come Orlando...
61' Traversa di Silenzi! Olbia a testa bassa! Bel lavoro del figlio d'arte che, spalle alla porta, lavora il pallone, si gira e lascia partire un tiro che si stampa sul legno. Prato ora nettamente in difficoltà!
59' E un minuto più tardi è Dametto ad insaccare, ma l'altro centrale difensivo di Mereu è nettamente in fuorigioco sulla punizione del fantasista sardo. Pallone finisce in rete, ma l'arbitro (e non solo lui) non ha dubbi
57' Punizione di Ragatzu (e chi, se no?) dalla sinistra, Alastra ha il demerito di respingere di pugno in una zona centrale dell'area, dove Iotti si fa trovare pronto e, di testa, corregge in rete per il momentaneo pareggio!
56'
IOTTI! Il centrale la pareggia" Segna l'OLBIA, è 1-1!
55' Pressano alto i ragazzi di Mereu, ma ancora non si certifica una vera e propria manovra da parte dei "Guardiani del Faro"
52' E sono 11 dunque i centri del capocannoniere del Prato Tommaso Ceccarelli, prodotto laziale ormai maturo per una Serie C di alto livello
50'
Akammadou è il primo "giallo" di un match sostanzialmente corretto: sanzionato il giovane italo-nigeriano di Padova
47' Subito Prato con l'ennesimo angolo! Aresti e il suo primo palo stanno costruendo una lunga storia insieme! Deviato con i piedi il tiro di Fantacci, ma che Prato!
46' Si riparte! E' l'Olbia, con il calcio d'avvio, a dar vita a questa seconda frazione
Inizio 2° tempo
15:29 Per gli ospiti bene soprattutto il centrocampo che, per una buona mezz'ora, ha tenuto il pallino del gioco. Vediamo se questa rete a tempo quasi scaduto ha rotto effettivamente gli equilibri
15:23 Un vantaggio pratese che non giunge come un fulmine a ciel sereno: l'Olbia ha avuto sì le sue occasioni (bene Silenzi e un paio di occasioni di Murgia), ma dietro si balla molto e Aresti ha sporcato ben presto la sua tenuta di gioco
15:19 Ed è proprio con il pallone che finisce in fondo alla rete che partono i due fischi del direttore di gara. Olbia e Prato tornano negli spogliatoi con il seguente punteggio: 0-1, decide un penalty di Ceccarelli
15:18 Efficace il sinistro, molto angolato, sul palo alla sinistra di Aresti! Prato in vantaggio nell'ultima azione di questa prima frazione!
Fine 1° tempo
45'
CECCARELLI! PRATO in vantaggio dagli undici metri!
44' RIGORE per il PRATO! Cotali intercetta un traversone di Bertoli con un braccio
41' Akammadou è ovviamente la novità più succosa per questo Prato bisognoso di punti. La giovane punta classe '98 sostituisce lo squalificato Carletti
38' Ritmi un po' più compassati in questo finale di tempo: del resto la prima mezz'ora ha visto veloci capovolgimenti di fronte, con gli ospiti che si sono fatti preferire soprattutto per una manovra più strutturata
35' Occasione Olbia! Anzi due: prima Muroni prova il tiro da fuori che impegna Alastra in calcio d'angolo. Sulla successiva bandierina Ragatzu pesca Silenzi sul secondo palo, ma il tiro della giovane punta non è preciso e, nel rimbalzo sul terreno di gioco, è preda della difesa ospite
32'
Primo cambio dunque per Catalano: fuori Martinelli, ecco Coccolo che prende posto nella difesa laniera
31'
Non ce la fa il difensore ospite Martinelli, che ha provato a rimanere in campo dopo un infortunio muscolare: il centrale non riesce ad ogni modo a proseguire
28' L'altra criticità in casa gallurese è dettata dalla lista degli esclusi, chi per squalifica chi per dinieghi del dottore: appiedati Geroni e Vallocchia (entrambi centrocampisti), mentre sono infortunati le punte Ogunseye e Senesi, il trequartista Piredda e il centrale difensivo Leverbe
26' Ragatzu, dopo un ottimo lavoro di Silenzi! Tiro un po' smorzato per il "bianco" più talentuoso, ma nuova occasione per i "Guardiani del Faro"
23' Occasione Olbia! Murgia, da fuori! Alastra in angolo, ma la conclusione è stata davvero insidiosa!
21' Due difficoltà per quest'Olbia un po' impacciato in questo primo quarto di match: in primo luogo non è facile assorbire la rimonta patita in settimana, nel turno di recupero, da parte dell'Arezzo, capace di ribaltare il 2-0 iniziale dei sardi in uno scalpo amaro per i ragazzi di Mereu
18' E' Davide Moriconi di Roma 2 ad avere l'onere di dirigere questo match delicato ai fini della classifica: ad assisterlo, in una terna tutta laziale, i collaboratori Francesco Rizzotto sempre di Roma 2 e Amir Salama di Ostia Lido
15' Altre due bandierine per i ragazzi di Catalano: è un'Olbia nettamente in difficoltà, un'Olbia che non riesce ad uscire dalla propria area con una certa costanza
13' C'è un angolo anche per l'Olbia, non sempre efficace nel chiudere i varchi in questo primo quarto d'ora di gioco
12' Occasione Prato! Iotti perde palla, Akammadou si invola sulla sinistra e lascia partire un diagonale! Aresti si chiude sul primo palo e si rifugia in angolo
9' Casacche classiche in terra di Gallura: completo bianco per i locali, ospiti in tenuta completamente blu
6' Nuova bandierina per gli ospiti che sembrano essere partiti senza alcuna reverenza dettata dalla classifica
5' E i lanieri pareggiano subito il computo dei corner
4' E' nuvoloso il cielo sopra l'impianto gallurese: le condizioni sono ottimali per esigere una partita dai buoni ritmi
2' Subito un corner per i padroni di casa
1' Partiti al "Nespoli"! Buon divertimento a tutti!
Inizio 1° tempo
14:25 Ed sono proprio i mutati equilibri, unitamente agli sviluppi settimanali, a relativizzare il peso di quei 18 punti di distacco in classifica tra i “Guardiani del Faro” e i lanieri gigliati. Cioè che è stato, in questo momento, è il carattere che ora conta meno. Servono motivazioni e cuore, la testa e una buona gamba. Anche una rosa ampia non è elemento da disprezzare
14:19 In coda invece, rimanendo nel girone nord-occidentale, c’è un grosso rischio. Non basta la vittoria di sette giorni fa contro la Giana Erminio per procrastinare ai play-out i patemi del Prato. I punti di distacco dalla quart’ultima rischiano di essere più di otto: no lanieri, non può che esserci una nuova vittoria dopo un successo sofferto e meritato. Anche perché l’Arezzo ha vinto in rimonta nel recupero infrasettimanale del “Nespoli”, contro quella squadra che, coincidenze, va ad affrontare nel match che andremo a vivere insieme tra pochi minuti proprio i toscani. Già, non sarà il blasone a marchiare questo Olbia-Prato di metà aprile. Ma gli spunti di interesse non mancano perché è proprio questa partita a poter toccare molti, instabili, equilibri del girone A
14:15 Così, a 360 minuti dalla fine dei giochi, il verdetto finora depositato dal notaio resta sempre uno soltanto: arrivederci Akragas, quest’anno è stato davvero difficile! Ma fuori dalla Valle dei Templi, tutto è ancora da scrivere. Quali sono le situazioni più delineate? Sicuramente il testa il pensiero va al Padova, oggettivamente la squadra che più merita lo scettro del girone B e, conseguentemente, il passaggio in cadetteria: per i bianco scudati, manca solamente da sentire il parere della matematica. Ha respirato un po’, in occasione dell’ultimo turno del girone C, il Lecce dato nell’ultimo mese quasi in affanno: Catania e Trapani hanno rallentato…in corsia di sorpasso! Ma è nel girone A che si stagliano sul Tirreno i fuochi d’artificio: Robur, riuscirai a non perdere la testa ora che sei padrona del tuo destino?
14:09 Bentrovati amici della Terza serie! Quart’ultimo turno, ultimo mese per questo campionato chiamato a proferire i propri verdetti. Ogni partita, d’ora in avanti, può decidere un’intera stagione: magari non ancora per la matematica, ma se una squadra vince e la diretta rivale in classifica inciampa, allora la strada per il trionfo o per il rimpianto può essere tracciata. In testa come in coda, per evitare la retrocessione diretta o per entrare nella zona play-off per il rotto della cuffia: è una serie C caratterizzata sempre da un grande equilibrio, “plus” di questa parte di mondo calcistico che si consolida ormai da alcune stagioni. Ma i minuti scorrono, i punti disponibili sono sempre meno e i recuperi infrasettimanali permettono di avere una visione sempre più chiara delle tre graduatorie. I bonus sono finiti, le occasioni vanno colte e non c’è più spazio per passaggi a vuoto. Anche le classifiche contano relativamente nei pre-partita primaverili: si può e si deve vincere con chiunque
Cronaca di Francesco Moscatelli