Serie C (2018-2019)
Olbia	1-2	Cuneo
44' Ceter		Kanis 69' Defendi 90' +2

Cronaca	Formazioni

16:50	Cari amici, è davvero tutto per questo confronto del "Nespoli": sembrava dovesse essere una partita sonnacchiosa, da tabellino facile. E invece abbiamo visto tutto. Anche troppo. Vi attendiamo ora su TuttoC.com per scoprire insieme quelli che sono stati i Top&Flop del match tra Olbia e Cuneo. Buona serata a tutti i nostri Lettori!
16:48	Le amarezze prima si lavano, meglio è: e allora, sotto con l'Alessandria, mercoledì alle ore 18.30. Per salire a quota 23 bisogna giocare entrambi i tempi... Cuneo, con 25 punti la Robur Siena di mercoledì pomeriggio (ore 14.30) fa meno paura: già, se tutto fosse limitato al campo...
16:43	Se il gol di Ceter aveva in qualche modo dato ragione all'Olbia sul tramonto del primo tempo, la ripresa ha visto i padroni di casa cincischiare un po' troppo, quasi rinunciatari nel trovare il raddoppio. Lo si è visto con un diverso atteggiamento proprio a fronte del pareggio, arrivato su rigore dopo uno di quei lanci lunghi che, alla fine dei conti, hanno sorriso ai piemontesi risultando un'arma decisiva. I puristi storceranno il naso, ma a volte è proprio così: palla lunga e poi quel che succede succede. Le partite, sovente, si vincono anche così. E il Cuneo non ruba alcunché
16:36	Finisce qui, con questo finale assai convulso. Ed è un finale davvero sorprendente, con un pareggio che sembrava già scritto e che, in fondo, avrebbe accontentato tutti (soprattutto il Cuneo). Invece un pallone lanciato quasi senza pretese ha scaturito il rimbalzo che tutti i portieri odiano, quei rimbalzi che cadono al limite della propria area e che risultano dunque difficili da calcolare. Infatti i calcoli li hanno fatti male un po' tutti. Tutti, tranne uno: Edoardo Defendi, ormai una vecchia volpe nel leggere questo tipo di situazioni. Sua la capocciata vincente a battere un Marson che si era buttato alla disperata impattando proprio con l'attaccante di Trescore. Forse è solo una grande botta, un grosso spavento e nulla più: in bocca al lupo, Leonardo!

90'+11

Si riprende con la sostituzione doverosa: Van der Want per lo sfortunato Marson

90'+9	Bella immagine con Defendi, l'autore del gol, che va ad incoraggiare il proprio collega. I sanitari stanno stabilizzando il numero 33 di Filippi, mentre Castellana rivolge al pubblico segni di rassicurazione
90'+7	Ancora a terra Marson che ha preso una brutta botta: collare per il guardiapali che, lo sottolineamo, resta comunque vigile. C'è relativa calma attorno al portiere locale, ma appare chiaro che l'atleta deve andare in ospedale per accertamenti
90'+3	Lancio a campanile, la palla arriva al limite dell'area: salta un nugolo di cinque giocatori ma Defendi è il più bravo a scegliere il tempo e a battere un Marson che si è pure fatto male nel tentativo di uscire sul pallone
90'+2	DEFENDI all'improvviso! 1-2 CUNEO!
90'+1	Ammonito Vallocchia
90'	Cardelli, altro miracolo! Ceter da solo davanti al portiere, il guardiapali biancorosso è bravo a chiudere lo specchio e a deviare in corner!
89'	...e Spizzichino a rilevare Pecorini

89'	Contemporaneamente, sul fronte opposto, Said per Marin
89'	Arriva una serie di cambi per spezzare il ritmo: per l'Olbia esce Ragatzu, entra Peralta
85'	Ogunseye! Non inquadra la porta! Bella lavoro di Pennington sulla sinistra che con l'esterno destro riesce a scodellare al centro dove la punta scuola-Inter, forse anche un po' sbilanciata, sparacchia oltre il montante difeso da Cardelli
82'	Si è un po' smarrito l'Olbia di Filippi che non riesce ad amministrare i palloni con tranquillità: i piemontesi, del resto, sono ora molto aggressivi
79'	E un Cuneo molto più abbottonato ora, con Defendi a costituire l'unico vero terminale offensivo dei piemontesi
76'	E, contemporaneamente, Bertoldi (difensore) prende il posto di Kanis. A Scazzola va bene questo pareggio, il messaggio arriva forte e chiaro!
76'	Doppio cambio per il Cuneo. Una mezzapunta per una punta: Caso rileva Jallow
74'	Olbia ora di rabbia! Punizione dalla lunga distanza di Ragatzu (davvero un maestro nei calci piazzati), Iotti non ci arriva per un soffio
71'	Terzo gol in ventun presenze per l'italo-marocchino di Vimercate! In Piemonte l'esterno offensivo sta trovando quella continuità nelle presenze e nelle prestazioni che negli ultimi anni era un po' mancata. Classe '97, il talento c'è e il tempo è ancora dalla sua!
70'	Ragatzu, esita quell'attimo sulla sinistra dell'area piccola! Pallone che finisce sull'esterno della rete!
69'	RETE! KANIS! 1-1 CUNEO! Pallone sulla destra, Marson dalla parte opposta
68'	E infatti...RIGORE per il Cuneo! Marson frana su Jallow che stava cercando di amministrare una palla lunga. Si prepara Kanis...
66'	Non riesce ad uscire dalla propria metà campo la truppa biancorossa. E' un gioco molto spezzettato che strizza l'occhiolino ai padroni di casa. E' vero però che il vantaggio è esiguo e chiudersi eccessivamente può trasformare un successo sicuro in una domenica di rimpianti...
62'	Cambio anche per gli ospiti: fuori Emmausso, entra un Defendi dato inizialmente in non perfette condizioni. Vediamo se l'ex-Como saprà far valere la sua esperienza in questo delicato frangente
59'	E invece no, viva la tradizione! Esce Biancu, entra Pennington, di fatto ormai il dodicesimo uomo in campo per i galluresi. L'italianissimo centrocampista è stato inizialmente titolare, poi la coabitazione Ceter-Ogunseye ha fatto scalare Ragatzu sulla trequarti e quindi Biancu in mediana
56'	Gemmi, Peralta e Maffei. Pur avendo ancora diversi infortunati (Dalla Bernardina, Piredda, Senesi e Caligara), mister Filippi ha ora alcune soluzioni credibili almeno per cambiare qualcosa in corso d'opera, se non per variare un undici titolare che sembra ora piuttosto cristallizzato (come è giusto che sia)
54'	Jallow lanciato a rete lungo la corsia mancina! Ma è fuorigioco!
52'	Bene anche Ogunseye, davvero prezioso nel lavoro di recupera-palloni nelle battaglie di centrocampo: l'italo-nigeriano sta diventando sempre più uomo-ovunque nello scacchiere disegnato da mister Filippi
49'	Buona, fino a questo momento, anche la prova di Bellodi, difensore centrale dei Bianchi. Nel corso della stagione ha ovviamente commesso alcune ingenuità, ma è raro trovare un millenial già così continuo in Serie C, soprattutto in un ruolo delicatissimo come è quello del centrale difensivo
47'	I piemontesi hanno battuto il calcio d'avvio di questa seconda frazione. Non ci sono state sostituzioni nel corso dell'intervallo per i tecnici Filippi e Scazzola
46'	Si riprende al "Nespoli"! Sole sparito sul terreno di gioco gallurese

15:21

Una conclusione di tempo che può suonare come sorprendente, alla luce di una gara piuttosto sonnacchiosa per lunghi tratti. E invece il gol è il giusto premio per la squadre di Filippi che ha sfiorato il vantaggio in almeno un paio di occasioni (con traversa incorporata). Nel Cuneo bene il nuovo portiere che nulla ha potuto in occasione del vantaggio locale: per il resto grande fatica nella costruzione del gioco, ma se Marson è rimasto finora praticamente inoperoso il merito è soprattutto di una retroguardia gallurese (tra le più battute nel girone con 34 palloni raccolti in fondo al sacco!) finalmente attenta a chiudere ogni varco. A tra poco per un secondo tempo che chiama la reazione degli uomini di Scazzola!

15:19

Finisce qui questa prima frazione: 1-0 per l'Olbia, decide (per il momento) Damir Ceter!

45'	E qui Cardelli non poteva fare nulla: cross dalla destra e la torre al primo anno in Sardegna, di testa, elude una difesa piemontese a dir poco statica (Santacroce e Pecorini su tutti). Una palombella per il vantaggio dei bianchi!
44'	CETER! 1-0 OLBIA! Il colombiano raggiunge a quota 7 i due compagni di squadra! Guardiani del Faro meritatamente in vantaggio!
43'	Daniele Cardelli, classe '95 di Pescia, cresciuto nell'Empoli e proveniente dal Pisa, è il grande protagonista di questa prima frazione ormai agli sgoccioli
41'	Di fatto la mansione di Emmausso è quella di giostrare tra le linee cercando di innescare soprattutto Jallow: una fase che poche volte ha fruttato i risultati sperati. Un po' in ombra anche Kanis
38'	Cardelli fa i miracoli! Bella pennallata di un positivissimo Vallocchia, il pallone viene raccolto prima dalla testa di Ogunseye, poi dal tap-in di Ceter. Da due passi, il nuovo guardiapali biancorosso è prodigioso chiudendo lo specchio in entrambe le circostanze!
36'	Serie di corner (due dalla sinistra, uno dalla parte opposta) per un'Olbia che vuole chiudere questo primo tempo in avanti
33'	Abbiamo parlato del terzetto offensivo olbiese. E sull'altro fronte? L'attaccante più prolifico, Kevin Gissi, è rimasto appiedato un turno dopo il cartellino giallo con la Virtus Entella: spazio dunque al nuovo acquisto Emmausso a supporto di Jallow
30'	Buona percussione del millenial Biancu che prova il tiro da fuori. L'eclettico centrocampista sta cercando di passare dalla fase della rivelazione al grande pubblico alla fase della conferma ad alti livelli per una categoria che lo deve vedere inevitabilmente solo di passaggio
28'	Contatto Emmausso-Cotali in area gallurese: per il direttore di gara il fallo è da attribuire al nuovo esterno offensivo dei piemontesi
25'	Ogunseye-Ceter-Ragatzu, 20 gol in tre. Tra i due allenatori, il potenziale offensivo più rilevante ce l'ha senza ombra di dubbio mister Filippi
22'	Più Olbia che Cuneo in questo primo quarto di gara: e non solo per la traversa clamorosa...
20'	Ceter, è traversa! Sugli sviluppi del primo corner di gara, il colombiano sceglie bene il tempo trovando il portiere di Scazzola bravo a respingere d'istinto spedendo il pallone sul montante. Grande occasione per i Guardiani del Faro!
17'	E' un Cuneo che non riesce ad affacciarsi dalle parti di Marson: più che per demeriti suoi, per meriti di un Olbia molto compatto nel suo quartetto, con i due laterali molto tempestivi nel recuperare le proprie posizioni in fase di ripiegamento
15'	A dirigere le operazioni è stato chiamato il Sig. Federico Fontani di Siena, coadiuvato dagli assistenti Lorenzo Colasanti di Grosseto e Federico Pragliola di Terni
12'	Marin irregolare sul centro-destra della mediana olbiese, ne fa le spese Vallocchia che si rialza un po' claudicante: cartellino giallo per il laterale rumeno
10'	Locali in completo bianco, mentre il Cuneo è sceso sul terreno del "Nespoli" con un completo rosso con inserti bianchi
7'	Ragatzu, sinistro a girare sul secondo palo: un tentativo che avrebbe potuto costituire anche un suggerimento interessante, ma Ogunseye era troppo attardato. Buona l'idea che spezza la tonnara di centrocampo
5'	Si gioca spesso su fazzoletti di terra, con scambi molto ravvicinati sulla mediana: punge chi "aprirà" prima il gioco sulle corsie esterne
3'	Splende un bel sole in questo angolo di Sardegna: i rigori dell'inverno presentano però anche qui il conto, con un manto erboso molto irregolare, a tratti sabbioso
1'	Spetta a Biancu l'onore di battere il calcio d'avvio di questa delicata sfida di centro-bassa classifica

14:28	Squadre che stanno facendo ora il loro ingresso in campo. Come in tutti i campi, un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime del centro sportivo del Flamengo
14:22	Impegno casalingo oggi per la capolista: ospite un’altra Pro, quella Pro Patria che tanto sta facendo bene in questa stagione. I ragazzi di Javorcic, di fatto, hanno già quasi archiviato il discorso-salvezza essendo arrivati a quota 36 punti. Così i tigrotti possono concentrarsi ora su un nuovo cammino che vedrà una nuova stella all’orizzonte: i playoff, un traguardo prestigioso. Comunque andrà a maggio. Una salvezza che, invece, deve ancora essere sudata da Olbia e Cuneo, le compagini che daranno vita, tra pochi minuti, al match in programma al “Nespoli”. Due squadre capaci di giocare anche bene, capaci di firmare la sorpresa di giornata, capaci di autorizzare un ruolo da possibili outsiders. Poi, però, mancano di continuità: i punti sul piatto sono sempre pochi
14:15	La giornata odierna vede riposare la capolista del girone C, questa Juve Stabia che sta volando come un treno verso una cadetteria non facilmente pronosticabile ad inizio torneo. Nella giornata di ieri il Pordenone ha impattato a Vicenza: un teatro sempre difficile quello del “Menti”, un pareggio che rappresenta dunque più un punto guadagnato che due punti persi per i ramarri di Tesser. Anche se la Triestina, proprio quella Triestina che ogni tanto sembra essere in crisi, tra un Pavanel sulla graticola e un “Nereo Rocco” che rumoreggia, è invece più viva che mai. I riflettori odierni sono dunque puntati soprattutto nel girone A, il raggruppamento che ha evidenziato nei fatti l’equilibrio maggiore, sia in testa alla classifica sia in coda (vicissitudini Pro Piacenza a parte). E’ una Pro Vercelli che si è issata in cima alla classifica senza fare nemmeno troppi sforzi, sembra: indice di una forza “hors categorie” dei risaioli oppure di un livellamento delle concorrenti? Probabilmente entrambe le cose, visti i nomi messi in campo da Arezzo, Carrarese, Pisa, Piacenza e Virtus Entella. Una cosa è certa: la Pro Vercelli è, tra le ex-ripescabili, quella che meglio sembra essersi calata nella difficile lotta della Terza Serie. Poco belli, ma vincenti: si vince (quasi) sempre così!
14:09	Amici appassionati della Terza serie, un cordiale buon pomeriggio dalla redazione di TuttoC.com. Sesta di ritorno, si entra davvero nel cuore della stagione. Anche perché il pomeriggio odierno rappresenta l’incipit di un ennesimo trittico che vedrà le squadre impegnate anche in un turno infrasettimanale. Fin qui l’ordinario, perché poi ci sono anche i recuperi. Alcuni quale pesante eredità dell’estate pazza, altri per il maltempo che ogni anno esige la propria gabella. Di fatto, d’ora in avanti, le rispettive classifiche dovranno essere riscritte ogni tre giorni. A parziale ristoro i turni di riposo derivanti dai mancati incontri con Pro Piacenza e Matera, già fuori dalla Terza serie nella sostanza e presto pure nella forma. Ma questa, anche per gli avversari di turno, non può essere una buona notizia. Cosa serve dunque in questa fase estremamente delicata e potenzialmente già decisiva? Una rosa lunga, buona condizione atletica e capacità di focalizzarsi su ogni singolo obiettivo, passo dopo passo
	Cronaca di Francesco Moscatelli