| 16:49 |
Cari amici, è tutto per questo confronto del "Porta Elisa". Squadre che lottano, squadre che annaspano. E' stato così, come da previsioni. Ma, a loro modo, a loro personalissimo modo, due squadre che hanno emozionato. Vi aspettiamo tra poco su TuttoC.com per sapere insieme quelli che, a nostro avviso, sono stati i migliori e i peggiori del match. Buona serata a tutti i nostri Lettori! |
| 16:47 |
Lucchese a quota 7, l'importante ora è rimanere agganciati al gruppone per impostare poi una primavera un po' più tranquilla. Primo step: si va a Novara, campo molto ostico. Ma campi facili non ce ne sono, la Lucchese l'ha già capito |
| 16:44 |
Olbia a 14 punti: situazione non drammatica ma antenne sempre ben dritte perché con una sconfitta si piomba nella zona rossa. Attenzione massima, a partire dalla gara contro il Pisa domenica prossima. Quel Pisa che oggi ha perso in terra di Sardegna con i cugini biancoverdi |
| 16:38 |
Un punto per parte e una settimana da analizzare con grande cura per Favarin e Carboni. E' un pareggio, infatti, che parla più di ombre che di luci. La Lucchese ha rischiato seriamente di entrare in un tunnel assai oscuro, il fuoco d'artificio in chiusura serve più agli encomiabili tifosi che alle attese di Favarin, chiamato a trovare nuove soluzioni per garantire i rifornimenti in attacco. L'Olbia, dopo la rimonta di settimana scorsa, torna a casa con due punti in meno, non un punto guadagnato. Uscire vittoriosi dal "Porta Elisa" avrebbe allargato il vantaggio contro una diretta concorrente e dato una bella spinta alla classifica: si esce con un punto, tanti rimpianti e la sensazione che ci sarà da lottare sino alla fine |
| 16:28 |
Si stava quasi per commentare: la Lucchese ha una bella reazione nel finale ma si sveglia troppo tardi. E invece no! Il finale che non preventivavi ti sorprende sul più bello. Del resto, più che le colpe sul gol di Ragatzu, la squadra di casa aveva dimostrato limiti nella poca fantasia sulla costruzione di gioco, servendo palloni agli avanti rossoneri con il contagocce. Tant'è che la valutazione del terzetto offensivo prevedeva quasi un "S.V." più che un "5". Ma quello che abbiamo sottolineato a fine del primo tempo vale anche -anzi, ancora di più- in questa ripresa: se hai giocatori sopra la media in qualche modo riesci a sopperire a lacune di carattere generale. I due gol sono stati magari non spettacolari ma indubbiamente espressione di una personalità e una caparbietà che non tutti i giocatori di questa serie dimostrano ogni domenica. E' stato il pareggio dei singoli, più che del collettivo. E' stato il pareggio delle intuizioni. E' stato il pareggio di Ragatzu e De Feo |
90'+8
 |
Ammonito De Feo, vietato togliersi la maglia! Ma è un'esultanza comprensibile! |
| 90'+6 |
Incredibile al "Porta Elisa"! Settimo gol per il prodotto scuola-Milan! Pallone spizzato a centroarea in uno degli ultimi assalti, attaccante che si libera di ben tre difensori (errore da matita blu per i gli ospiti) e deposita sotto la traversa! Il botto dopo la noia! Il finale che non ti aspetti! |
90'+6
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DE FEO!!! 1-1!! All'ultimo respiro! Pareggio LUCCHESE! |
90'+4
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C'era da scommetterlo: Marson ammonito... Per l'Olbia sono preziosi anche i secondi |
| 90'+3 |
Altro angolo per la Lucchese: i rossoneri ora a testa bassa! |
| 90'+2 |
Favale alto sopra la traversa! Nella medesima azione, Jovanovic cade in area ma per l'arbitro non è rigore |
| 90'+1 |
Sono cinque i minuti di recupero: cinque giri di lancette per le speranze dei tifosi che sventolano i vessilli rossoneri |
89'
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Subito ammonito il neo-entrato Piredda, un cartellino che va ad aggiungersi a quelli di Gabbia e Ogunseye |
86'
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Mentre Martiniello, punta centrale, prende il posto di Vallocchia. Di fatto è il campano a sostituire tatticamente Ogunseye, mentre l'ex-Como si accomoda sulla mediana |
86'
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Altri avvicendamenti: Piredda accumula nuovi minuti dopo l'infortunio, esce Ogunseye |
84'
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Esce Mauri, entra Strechie. Altro 2000, altro straniero d'origine nato in Italia e italiano a tutti gli effetti. Tatticamente un cambio equivalente |
| 81' |
Lucchese ora anche piuttosto nervosa e poco lucida: questi falli a centrocampo sono tutto a vantaggio della squadra di Carboni che fa passare il tempo e mantiene il giusto equilibrio tra i reparti |
| 78' |
Due angoli consecutivi per l'Olbia che, in questo modo, attenua la pressione dei locali. Una pressione che, fino a questo momento, non ha mai impegnato severamente Marson |
75'
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Fuori anche una punta per gli ospiti: partita di grande sacrificio per Ceter, entra in campo il "millenial" Biancu, fantasista di grande prospettiva |
75'
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Contemporaneamente Carboni opera un doppio avvicendamento: fiuori Muroni, entra Tetteh, giovanissima mezzala ghanese |
75'
|
Tre sostituzioni ora al "Porta Elisa": Favarin toglie Zanini ed inserisce un'altra punta (siamo a quattro in campo contemporaneamente) Isufaj. 4-2-4 per Favarin! |
| 73' |
"Occasione" dell'Olbia: è Muroni che prova la conclusione da fuori area! Pallone sul fondo. Virgolettato d'obbligo, non è stata in realtà un'azione veramente clamorosa. Lo diventa, forzatamente, in questo secondo tempo veramente avaro di emozioni |
| 70' |
Sono bravissimi i "Guardiani del Faro" a soffocare sul nascere ogni iniziativa che parte da Mauri. Ceter e Ogunseye sono dedicati ad aggredire con grande intensità il portatore di palla, stoppando immediatamente la manovra toscana |
| 67' |
Riflettori accesi al "Porta Elisa": del resto, siamo entrati nella fase delle giornate più corte dell'anno. Qualche impaccio nei disimpegni difensivi locali: Gabbia e Falcone non si intendono in una tranquilla chiusura. La paura si vede anche da questi piccoli dettagli |
| 65' |
Il big-match del girone A vede prevalere di misura la Virtus Entella sul Novara (Caturano per ora decisivo). Al "Garilli" è una Carrarese senza freni: sono cinque le reti dei marmiferi... |
62'
|
Contemporaneamente esce Greselin, entra Lombardo. Quest'ultimo si installerà sull'out di dentra nella retroguardia rossonera con l'avanzamento di Zanini in mediana |
62'
|
Più peso in attacco con Jovanovic: a lasciare il posto è un Sorrentino oggi molto in ombra |
| 61' |
Settimo corner per la Lucchese. Prima però, c'è un doppio cambio |
| 59' |
"La prossima volta che perdi tempo vieni ammonito": Marson avvisato, portiere salvato |
57'
|
Ogunseye è il secondo ammonito del match: irregolare l'intervento del mantovano nella zona mediana del campo |
| 55' |
Gioco ora molto spezzettato, con situazioni di gara nelle quali regna il nervosismo: qui duro faccia a faccia Gabbia-Vallocchia. Un ritmo di gara che certo non soffia sul fuoco delle speranze rossonere |
| 52' |
Sugli altri campi, sempre a proposito di toscane, dilaga la Carrarese in quel di Piacenza: 3-0 contro il Pro. Sarà interessante capire, in merito a quella partita, dove finiscono i meriti (indubbi) dei gialloblu e dove iniziano i problemi (ambientali) dei giocatori emiliani |
| 50' |
Non ci sono state sostituzioni nel corso dell'intervallo, ma qualche giocatore (soprattutto rossonero) sta conducendo un riscaldamento molto accurato |
| 48' |
Due minuti ed è già chiaro il canovaccio tattico. Manovra per i locali, contropiede per gli ospiti. E poi tanta lotta: sui palloni vaganti e sulle seconde palle. Lo spettacolo? Ripasseremo più avanti... |
| 46' |
Si riparte! La Lucchese batte il nuovo calcio d'avvio |
| 15:24 |
Sarà difficile ora per la Lucchese trovare il pari, anche perché nel palleggio i rossoneri perdono sovente palla. Si dovranno scoprire rischiando qualcosa in più del dovuto. A tra poco per il secondo tempo della partita! |
| 15:18 |
Frazione non bella, qualche spunto qua e là in mezzo a tanta confusione. Nel conteggio delle occasioni, non si può non riconoscere un certo equilibrio: Martinelli ad inizio gara, Vallocchia dopo una ventina di minuti. Lucchese-Olbia è quella classica partita equilibrata (verso il basso) che solo colui che ha più talento della media può stravolgere. Bella intuizione quella di Ragatzu nell'accentrarsi e a provare un tiro di non facile esecuzione. Il tiro non è nemmeno, quanto a fattura, dei migliori, ma l'angolino (basso a destra di Falcone) è quello vincente. Bravo Ragatzu, ma ancora qualche pecca per gli uomini di Favarin: la difesa avrebbe avuto tempo e modo di chiudere, mentre il portiere ha battezzato male l'esito del tiro rimanendo fermo sulla sua posizione |
| 15:16 |
Qualche fischio accompagna i giocatori (nello specifico, evidentemente, i padroni di casa) verso gli spogliatoi. 0-1 fino a questo momento al "Porta Elisa": decide un'iniziativa personale di Ragatzu |
| 45'+1 |
Un minuto di recupero stabilito dal Sig. Kumara, autore fin qui di una prova equilibrata |
| 44' |
Poco fantasiosa la manovra della Lucchese che si affida ai suggerimenti di Mauri per i vari De Feo e Sorrentino |
| 41' |
Tatticamente non si mette bene per i padroni di casa: a campo libero l'Olbia esprime con ogni probabilità le qualità migliori, essendo una squadra molto veloce in contropiede. Ceter e Ogunseye non sono certo pesi piuma ma non sono affatto male come centrometristi palla al piede. Perdere un pallone a centrocampo potrebbe essere un errore fatale -e a questo punto quasi irrimediabile- per i rossoneri ultimi in classifica |
| 38' |
Sesto corner per la Lucchese chiamata ora alla reazione. Il pubblico non smette di incitare i ragazzi di Favarin |
| 36' |
Sesto gol in tredici presenze (in pratica ha saltato solo una gara) per Daniele Ragaztu, anima sarda di questa Olbia orgogliosa! Terzo anno da "Guardiano del Faro" per il classe '91 cagliaritano con 32 presenze in serie A |
| 33' |
Un po' a ciel sereno dopo una prima mezz'ora interlocutoria. Veloce scambio con Ogunseye, il trequartista (partito dalla sinistra, come spesso avviene questo pomeriggio) si accentra e lascia partire un tiro senza nemmeno troppe pretese. Falcone forse battezza il tiro fuori e non interviene: è palo e poi gol! |
32'
|
RAGATZU!! GOL OLBIA! E' 0-1 al "Porta Elisa"! |
| 30' |
Marson non trattiene e regala un corner ai padroni di casa: è il quarto per la Lucchese |
| 28' |
La prima mezz'ora racconta di due squadre un po' timorose e imbrigliate nelle loro paure: tanta buona volontà di costruire ma tanti gli errori nel fraseggio. Dopo un buon avvio dei locali, l'Olbia ha messo la testa fuori cercando le due punte Ceter e Ogunseye |
25'
|
Primo ammonito del match: è il difensore centrale locale Gabbia |
| 23' |
Qualche responsabilità in più per l'ex-Sambenedettese Vallocchia, vista l'assenza dell'altra mezzala Pennigton, rimasto in Sardegna perché febbricitante. Mister Carboni ha risolto con la soluzione probabilmente più ovvia, con Muroni al centro e Calamai a rinforzo. In alcuni frangenti il 4-3-1-2 sembra presentare in realtà un centrocampo a quattro, con Ragatzu che parte da posizione molto defilata |
| 21' |
L'Olbia prova a reagire: ha conquistato un angolo e ha appena impegnato Falcone con un tiro di Vallocchia poco dentro il limite dell'area |
| 19' |
Capitolo formazioni. La Lucchese doveva recupere in settimana qualche acciaccato, Lombardo e Bortolussi su tutti: l'esterno d'attacco è regolarmente in campo, mentre il terzino destro viene rimpiazzato da Zanini. Confermata la coppia Gabbia-Martinelli davanti al portiere scuola-Samp Falcone |
| 16' |
Sajmir Kumara, della sezione AIA di Verona, è il fischietto della gara di oggi del "Porta Elisa": gli assistenti del direttore al primo anno in Serie C sono Riccardo Pintaudi di Pesaro e Emilio Micalizzi di Palermo |
| 14' |
Juan Alberto Mauri, argentino, centrocampista centrale di Realicò: dai suoi piedi passano molti palloni da indirizzare alle punte di Favarin. Il suo rendimento individuale, generalmente, condiziona in un senso o nell'altro, la manovra di tutta la truppa toscana |
| 11' |
Occasionissima Lucchese! Bel suggerimento di Mauri, Bortolussi sul secondo palo calcia di prima intenzione ma trova Marson pronto a chiudere lo specchio! |
| 10' |
Sono già tre i corner per la Lucchese, sospinta da un tifo dato -cifre alla mano- in calo ma comunque sempre caloroso |
| 8' |
Padroni di casa in casacca classica rossonera (pantaloncini e calzettoni neri); anche i sardi scelgono la "prima", vestendo dunque un completo bianco |
| 5' |
Cross sul secondo palo, Martinelli trova l'esterno della rete! La prima occasione è per i ragazzi di Favarin |
| 4' |
Primo angolo della gara: la bandierina è per i rossoneri |
| 3' |
Terreno di gioco in non perfette condizioni: il Generale Inverno sta cominciando a sfregiare, a danno dei giocatori più tecnici, i campi del Belpaese... |
| 1' |
Via! L'Olbia ha battuto il calcio d'inizio! |
| 14:27 |
Lucchese-Olbia è la partita che andremo a vivere insieme tra pochi minuti. Un match che, evidentemente, rimane poco coinvolto nella querelle esposta poco prima. Toscani e sardi devono prima di tutto pensare a salvarsi. Le squadre sono già scese in campo. Buon divertimento a tutti i nostri Lettori! |
| 14:22 |
Passato da dimenticare, presente gestito “all’italiana”. E il futuro? Sarà migliore? A quanto pare, quando siamo giunti al 2 dicembre, sarebbe gradita una domanda di riserva. Tra le tanti questioni sul tavolo della nuova governance, il nodo più difficile da sciogliere: quale format per la serie B? E, conseguentemente, quante promozioni dalla Serie C? Di fatto la querelle che ha caratterizzato l’estate pallonara del calcio degli umani non è stata ancora risolta. Che un format a 19 squadre non si può vedere (in Europa non ci sono casi di campionati con un numero di partecipanti dispari) questo è innanzitutto il buonsenso a suggerirlo. Il problema è stabilire, una volta per tutte e ora che non c’è più l’urgenza di una decisione drastica, se il format debba essere a 20 o a 22 squadre. Di conseguenza, ovviamente, le promozioni dalla C sarebbero rispettivamente 5 o 7. Una decisione che, dunque, cambierebbe molto le dinamiche in testa ai tre gironi: una decisione, dunque, da cristallizzare quanto prima. Soprattutto per rispetto dei tifosi. Perchè il pallone, sul campo, lo portano sempre loro |
| 14:15 |
Un altro dato che sta caratterizzando questo campionato che prepara gli addobbi natalizi è la gestione dei recuperi. Ieri, a margine di Ternana-Vicenza, l’allenatore dei biancorossi Colella lo ha detto fuori dai denti, come è consuetudine del tecnico veneto: “Capisco i giocatori della Ternana che si possono trovare in difficoltà: giocare ogni tre giorni è stupido (l’ex-Como e Renate usa un altro termine, ndr), non so sinceramente come facciano”. Obbiettivamente, ci sentiamo di dare ragione a Colella: va bene l’esigenza del calendario che vorrebbe quanto prima tutte le squadre in pari con le partite giocate, ma probabilmente -anzi, senz’altro- si poteva gestire il ripristino dalla situazione anomala in altro modo, magari diluendo le partite da recuperare in un lasso di tempo più credibile. E’ un altro aspetto, questo, che sta condizionando pesantemente un campionato partito già male e proseguito peggio, con squadre che ogni tre giorni devono allacciare gli scarpini ed esprimere il meglio in una rincorsa che, a chi prima a chi poi, presenterà un conto salato |
| 14:09 |
Amici appassionati della Terza serie, un cordiale buon pomeriggio dalla redazione di TuttoC.com. Quattordicesima giornata, sei partite al giro di boa! Un terzo di campionato abbondantemente superato, molto è già stato scritto. Tra le tante dinamiche, colpisce la provvisorietà dei progetti tecnici, con 17 allenatori già destituiti per lavare colpe magari di più ampio respiro. Le partite sono molte, sembra quasi non ci sia nemmeno il tempo di analizzare i pregi e i difetti del proprio cammino nella stagione in corso. Così, aspettando il mercato di gennaio (che, a dire il vero, sposta gli equilibri solo in alcune situazioni), chi ha fatto il passo sbagliato prova a dare una scossa allontanando il capo cantiere sperando di rimescolare, in rose ora non ancora sbocciate ora già appassite, motivazioni, orgogli, sensi di rivincita. Ormai appare sempre più come una mossa della disperazione: a fine anno si tira una riga e si vede se è una decisione che ha pagato. Una cosa sembra certa: può funzionare se il cambio rimette in discussione ogni componente della società. Se è fine a se stesso, dopo la scossa iniziale la squadra ritorna a seguire l’andamento (lento) di sempre |
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Cronaca di Francesco Moscatelli |
