| 16:42 |
Cari amici, è tutto per questo confronto del "Piola". Due squadre che partivano da uno 1-0 subìto: una ha confermato il malessere, l'altra vuole riscrivere un nuovo capitolo. Vi aspettiamo tra poco su TuttoC.com per conoscere insieme quali sono stati, a nostro avviso, i migliori e i peggiori del match. Buona serata e buona domenica a tutti! |
| 16:35 |
Continua la mini-crisi del Gozzano, lontano parente da quello visto prima della sosta. Il Pontedera ha perso a Chiavari, la classifica non cambia di molto (-5 dalla zona playoff). Ma è l'atteggiamento di un tempo intero che deve preoccupare: forse qualcuno si sente appagato? Sabato prossimo, ore 16.30, duello tra neopromosse, con l'Albissola che ospita a Chiavari: rossoblu chiamati ad una risposta che, ora, tarda ad arrivare. E' proprio l'Olbia ad affiancare ora il Gozzano: stessi punti ma stato mentale nettamente migliore quello evidenziato tra i sardi. Ma sabato prossimo, ad Olbia, sarà difficile replicarsi: al "Nespoli" arriverà l'ex squadra di Peralta, al "Nespoli" arriverà il Pisa, oggi peraltro fermato dalla mai doma Lucchese |
| 16:30 |
Una vittoria di vitale importanza: non tanto per la classifica (salvezza ormai in cassaforte e pleyoff ancora molto lontani) quanto per dare un senso a due mesi che dovranno gettare le basi per la stagione che verrà. Perché è solo con la tranquillità che si recuperano gli infortunati, si giostra la rosa ora ampia, si lanciano nuovi giovani. Oggi Maffei si è ben disimpegnato, Senesi ha dimostrato che può prendersi responsabilità e si è visto -finalmente- la personalità (fin qui solamente raccontata) del baby Caligara. Un'Olbia che non vinceva in trasferta da un'eternità (Carrara, fine ottobre), un'Olbia che cancella subito il rovescio nel derby. Domenica è sempre domenica. Domani, in casa dei Bianchi, lo sarà ancora di più |
| 16:23 |
Due tempi, due momenti ben distinti. Il vantaggio sardo era stato confermato da una prima frazione nettamente appannaggio degli ospiti, ma in tutta sincerità è difficile capire quanto effervescenti siano stati gli uomini di Filippi e quanto involuti si siano dimostrati i rossoblu che dunque non vincono da sette turni. La ripresa ha registrato una buona reazione dei locali, subito stoppata suo malgrado dall'espulsione di Emiliano, oggi perno della retroguardia novarese. Episodio chiave, dicevamo, ed eravamo solo facili profeti. Perché da lì in poi non è stata più manovra orchestrata ma solo iniziative estemporanee, spesso a firma di Messias (tanto assente nella prima metà di gara quanto propositivo nella ripresa) che pure coglie il palo. Ma è un'Olbia oggi ordinata, complessivamente attenta (anche se non mancano alcune ingenuità in questa occasione del tutto innocue) e con un buon portiere stanco evidentemente di interminabili panchine |
| 16:21 |
Nulla da fare! Finisce qui! 0-1 al "Piola", decide Peralta, a segno alla mezz'ora del primo tempo! |
| 90'+4 |
Angolo per il Gozzano! |
| 90'+2 |
Sono quattro i minuti di recupero stabiliti dal direttore di gara |
| 90' |
Olbia che ora gioca con il cronometro: Peralta è bravo a cercare subito la zona della bandierina per poi cercare il rimpallo favorevole. Non sembra esserci un vento favorevole per i piemontesi la cui vittoria manca da sei -ormai sette- turni |
87'
 |
Ammonito il laterale Pisano, il secondo in casa dei bianchi |
| 85' |
Debutto dunque per il centrocampista classe 2000 nato tra l'altro da queste parti (Borgomanero), nazionale under-19, fermo quest'anno per un problema al bicipite femorale. Due mesi per confermare quanto di buono si dice di questo giovanissimo che può giostrare in tutte le zone della linea mediana |
| 84' |
Miracolo di Van der Want! Altro sinistro a giro di Messias, ma l'Olbia dispone di un ottimo portiere che vuole dimostrare di poter essere titolare fisso dopo tanta panchina |
82'
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Scocca l'ora di Caligara! Dopo tanto tempo, dopo tanta fisioterapia. Fuori un Senesi più che positivo, debutta un nuovo talentino che brilla in Costa Smeralda! |
| 79' |
Eh sì! Quel fervore rossoblu che avevamo registrato ad inizio di ripresa si è progressivamente affievolito: l'espulsione ha influito non poco. Ora gli uomini di Soda viaggiano a fiammate, affidandosi alle iniziative individuali |
76'
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Mentre Filippi richiama Maffei per far spazio al già citato Ragatzu per un probabile -e più prudente- 4-3-2-1 |
76'
|
Due cambi, uno per parte. Nell'attacco locale Libertazzi prende il posto di un insufficiente Carletti |
| 75' |
Quarto angolo per l'Olbia, oggi molto equilibrato nelle due fasi |
| 73' |
Gigli-Mangraviti in difesa: il tecnico dei rossoblu non ha modificato di fatto lo schieramento dei suoi, arretrando solo di poco il laterale Petris |
| 70' |
Gemelli (già ammonito) ad un millimetro dal rosso: una sanzione che avrebbe costituito la pietra tombale per le speranze piemontesi |
68'
|
Tuminelli per Evan's la mossa di Soda per rinfrescare la corsia mancina: terzo cambio per i locali |
| 66' |
Pennington, da buona posizione! Tiro fuori del romano! Incredibilmente fuori! Era l'occasione per chiuderla, e non è la prima |
65'
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Ammonizione, la prima per gli ospiti, per il marcatore di giornata Peralta |
| 62' |
Senesi da fuori, facile preda di Casadei che si accartoccia in presa bassa |
| 60' |
Ancora un tiro dalla bandierina per il Gozzano, ora molto sbilanciato in avanti |
| 58' |
Episodio chiave perché il Gozzano era sceso in campo con buona intensità! Un tentativo di recupero ora messo seriamente a repentaglio da uno schieramento inevitabilmente stravolto |
56'
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ROSSO diretto ad EMILIANO! L'arbitro era in ottima posizione e probabilmente ha visto un colpo proibito del difensore su Senesi all'altezza della bandierina nell'area difesa da Casadei. Episodio chiave del match! |
54'
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Secondo avvicendamento per mister Soda: esce Bruschi, dentro Secondo che si sovrapporrà presumibilmente con Petris |
| 53' |
Nell'Olbia non risultava tra i convocati Ragatzu, indisponibile per motivi famigliari: la seconda punta è invece in distinta e si sta riscaldando a bordo campo. Probabile spezzone di partita dunque per quello che risulta inevitabilmente come uno dei Guardiani più esperti del gruppo guidato da Filippi |
| 50' |
Corner: 2-3, è un Gozzano che è entrato in campo con tutt'altro piglio rispetto a quello registrato nel corso di un primo tempo davvero deludente |
| 49' |
Palo di Messias! Cambio di direzione e sinistro sul palo interno! Con tutta probabililtà decisiva la deviazione di un attento Van der Want |
48'
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Ammonito Messias per un fallo su Senesi a centrocampo: secondo "giallo" in casa rossoblu dopo la sanzione a Gemelli |
46'
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Eh sì, c'è un cambio in casa piemontese: non torna sul terreno di gioco lo spaesato Grossi, ecco Palazzolo. Mister Soda rinnova la propria linea mediana |
| 46' |
Partiti! I novaresi battono il calcio d'avvio di questa seconda frazione |
| 45'+1 |
Un minuto di recupero stabilito dal direttore di gara Sig.Angelucci |
| 45' |
Terzo calcio d'angolo per gli ospiti che chiudono questa frazione in attacco |
| 43' |
Peralta-Maffei-Senesi! Quest'ultimo riceve dalla destra ma Casadei da pochi passi riesce a spedire la palla oltre il montante! Che occasione per l'Olbia, che manovra ben orchestrata! Ma (pure) che miracolo quello del portiere di casa! |
| 41' |
Carrarese e Virtus Entella stanno avendo la meglio (1-0) su Alessandria e Pontedera: in questa giornata le "regine" stanno facendo il loro dovere... |
| 38' |
Altra punizione di Peralta, ora davvero ispirato: qui la barriera piemontese ha fatto il suo sporcando il pallone e liberando l'area |
| 36' |
Angolo per l'Olbia che dunque pareggia il computo delle bandierine |
| 33' |
Fa tutto il trequartista ex-Pisa. Piuttosto indisturbato, riceve da Pennington, si accomoda il pallone sul sinistro lasciando partire un tracciante che trova il secondo palo alla destra di Casadei. Forse c'è pure una deviazione di un difensore locale, ma è una rete da attribuire al'italo-argentino nativo di Livorno |
32'
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PERALTA!! OLBIA in vantaggio! 0-1 al "Piola"! |
30'
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Primo cartellino dell'incontro: brutta entrata su Senesi, ammonizione dunque per la mezzala locale Gemelli |
| 28' |
Continui gli scambi sulla sinistra tra Gemelli e Evan's: proprio da quella parte si registra la spinta dei padroni di casa, già pericolosi in un paio di discese |
| 25' |
Fatica ad impostare l'Olbia che riparte sempre dalla coppia Bellodi-Iotti per iniziare un lungo, troppo laborioso, ragionamento. Segno di un cantiere perennemente aperto, segno anche di un Gozzano ben disposto in campo nel suo 3-5-2 |
| 22' |
Angolo per il Gozzano, il primo del match |
| 19' |
Le novità riguardano le scelte di Filippi: con Ogunseye squalificato sembrava ovvia e inevitabile la presenza di Ceter in attacco. Invece è linea verde per i Guardiani del Faro, sempre di più: ad affiancare l'ormai ristabilito Senesi c'è il giovane Maffei (classe '99), con Gemmi a centrocampo a far tirare il fiato a Muroni e Pinna sulla destra nel pacchetto arretrato. Sulla corsia mancina nè Cotali nè Pitzalis ma il dirottamento del duttile Pisano |
| 16' |
Punizione di Peralta a tagliare in area piccola, Emiliano spazza via di testa innescando nuovamente la manovra rossoblu |
| 13' |
Coppia d'attacco confermata per mister Soda che deve fare a meno di Rolfini nel reparto avanzato e Graziano (squalificato) in mediana; mediana che riabbraccia invece Gemelli (in campo) e Palazzolo (che parte dalla panchina) |
| 10' |
Molto mobile Evan's sulla sinistra, mentre Messias sulla fascia opposta fatica ad entrare nel cuore della manovra piemontese |
| 7' |
A dirigere l'incontro è il Sig. Luca Angelucci di Foligno, con i collaboratori che rispondono ai nomi di Francesca Di Monte di Chieti e Francesco Ciancaglini di Vasto |
| 4' |
Padroni di casa in maglia rossoblu e pantaloncini blu; ospiti, facendo fede al loro appellativo, in completo bianco |
| 2' |
Subito una prima sortita per i padroni di casa! Discesa di Carletti e scarico sulla sinistra per Bruschi! Pallone sull'esterno della rete |
| 1' |
Partiti! Sono stati i sardi a dar vita a questo match con il calcio d'avvio! |
| 14:28 |
Gozzano-Olbia è la partita che andremo a vivere tra pochi minuti, con le squadre che scendono ora in campo. E' un match in chiave "salvezza tranquilla" per i motivi esposti precedentamente, con vista playoff (distante ora cinque punti) per i padroni di casa. Buon divertimento a tutti i nostri Lettori! |
| 14:15 |
Pro Piacenza e Matera fuori = girone A e C poveri di contenuti per quanto riguarda la lotta per la sopravvivenza. Ma se fosse finita qui, avremmo potuto considerarlo come scotto da pagare per un interregno che ha fatto più danni della grandine. E invece no. Ci sono tuttora -è noto- alcune squadre continuamente penalizzate per irregolarità amministrative, mortificando il tifo di piazze storiche, gli sforzi di chi ogni giorno suda con professionalità sul campo, gli incroci in una classifica che, in questo senso, non ha molto da dire. Lucca e Cuneo meritavano molto di più, la Serie C meritava molto di più. A costo di essere noiosi: come si può parlare di emozioni, paure, sogni quando quasi ogni settimana le classifiche vengono riscritte per far rispettare (con colpevole ritardo) le regole? E’ stato un anno complessivamente da dimenticare. L’auspicio è che in questa primavera, con una governance forte, si pongano le basi per fare in modo che si gestisca il sistema-calcio nella propria interezza, e non più attraverso una lotta tra Leghe. E che regole già messe nero su bianco trovino applicazioni nei tempi e nelle modalità proprie di un Paese finalmente normale |
| 14:09 |
Amici appassionati della Terza serie, un cordiale buon pomeriggio dalla redazione di TuttoC.com. Capitolo numero 11 del girone di ritorno. Doppia cifra che implica un cambio di prospettiva: le partite da giocare sono (solo) nove, è ora di azionare il count-down! Espressione anche un po’ troppo abusata quella che decanta le “finali” ancora da giocare. Però è vero che i punti diventano sempre più importanti (soprattutto quelli persi per strada) e che la palla scotti sempre di più: questo soprattutto per le questioni relative ai piani alti, perché il problematico (usiamo un eufemismo) commissariamento del calcio italiano ha lasciato in dote non solo una questione ripescaggi gestita come peggio non si poteva, ma anche permesso ad alcune squadre di iniziare il proprio, incerto cammino anche in assenza dei requisiti necessari. Ne è nata una stagione che, oltre ai maxi recuperi che hanno stravolto preparazioni fisiche e tabellini finali, ha contemplato due squadre che hanno già da diverse settimane interrotto la propria stagione, snaturando così la lotta non retrocedere direttamente tra i Dilettanti |
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Cronaca di Francesco Moscatelli |
