| 16:40 |
Cari amici, è davvero tutto per questo confronto dello "Zecchini": tanti propositi, tante riflessioni, tanti passaggi di una palla che già scotta. E poi basta una manciata di secondi per riscrivere novanta minuti. O forse molti di più. Vi aspettiamo ora su TuttoC.com per scoprire insieme i migliori e i peggiori del match di Grosseto. Buona serata a tutti i nostri Lettori! |
| 16:38 |
Boccata d'ossigeno per il Pro Piacenza, meritata per quanto fatto vedere non tanto oggi quanto nell'ultimo mese: a quota 14 si torna a respirare (o quantomeno a lavorare in settimana con la necessaria serenità), in attesa di una data particolare. Sì, il Pro è pronto: che derby sia! |
| 16:36 |
Con il Prato che vince ad Olbia, si fa dura la posizione in classifica del Gavorrano, ora di nuovo ultimo a quota 10 punti. Prossima settimana altro scontro-salvezza (chi lo avrebbe mai detto?) per i rossoblu contro l'Alessandria |
| 16:32 |
Grande rammarico per il Gavorrano, cui un punto -lo diciamo a posteriori- poteva comunque consolidare un trend confortante. Dei minerari sono le occasioni più ghiotte, ma è bastata una disattenzione difensiva per dover ricominciare, di nuovo, tutto da capo in questa difficile stagione. Una disattenzione che trasforma un legno (quello di Borghini) nel rimpianto più grande |
| 16:27 |
Avevamo detto: vietato pareggiare! E' stato proprio così! Non che gli spettatori abbiano visto giocate spettacolari e manovre avvolgenti, ma di fatto è sempre il gol a separare vinti e vincitori! Già, basta una palla inattiva a riscrivere una partita che stava morendo nel più scontato dei risultati, con un cucchiaio di Aspas ben finalizzato da un Alessandro fino a quel momento, come sempre, un po' a corrente alternata. Ma si sa, i numeri 10 se non sono matti non sono numeri 10! Incredibile comunque il calcio: il Pro Piacenza ha giocato molto meno bene di altre occasioni, ma ha trovato solo oggi i tre punti. Gioco e risultato: due componenti che non sempre vanno a braccetto |
| 90'+2 |
OCCASIONE GAVORRANO: Vitiello, da fuori! La palla viene deviata da un difensore ospite, cambia traettoria, ma Gori con un balzo blinda il risultato! |
90'+1
 |
Avvicendamento anche per Pea che si copre con un centrocampista: via Abate, spazio a Cavagna |
90'
|
...mentre in attacco Malotti rileva Moscati |
90'
|
Doppo cambio per Favarin: a centrocampo entra Marianeschi per Remedi... |
| 88' |
Intelligente la palombella di Aspas, ben si inserisce Alessandro che, eludendo una difesa rossoblu da rivedere, trova il vantaggio con un tiro ad incrociare! |
87'
 |
ALESSANDRO!! 0-1 PRO PIACENZA! |
| 86' |
Punizione da posizione interessante ora per gli emiliani che non vogliono altri, amari, finali di partita |
| 83' |
Due squadre che non sembrano accontentarsi del punticino (e ci mancherebbe se fosse così), ma reparti ormai troppo scollegati per impostare una manovra organica. Si verticalizza il gioco, sperando magari nell'errore altrui... |
| 81' |
OCCASIONE PRO PIACENZA: Beduschi, tiro potente da fuori! Salvalaggio si butta alla sua destra e in qualche modo respinge! |
78'
|
Primo cambio anche per Pea: fuori Bazzoffia, dentro La Vigna. Entrambi centrocampisti, il subentrato è un po' meno fluidificante dell'ala di Assisi |
| 75' |
Cristian Carlo Brega, alla sua seconda stagione al Gavorrano, si era rivelato al calcio che conta proprio in Toscana: nel Ponsacco, stagione 2014-15, segnò 22 in 32 apparizioni. Da qui la chiamata all'AlbinoLeffe (una rete con i seriani) in serie C e poi il ritorno nei dilettanti, con un passaggio a Lavagna |
72'
 |
Ammonito (per proteste) il laterale offensivo rossonero Bazzoffia. Un cartellino che pareggia quello sventolato nel primo tempo al centrocampista locale Conti |
70'
|
Primo cambio del match: esce Merini (sufficiente la sua prestazione), entra Brega. Non cambia nulla ovviamente nello scacchiere di Favarin che insiste dunque sul 3-5-2 |
| 68' |
Remedi ovviamente osservato speciale: il mediano non si tira indietro nella costruzione di gioco, partecipa attivamente alla manovra ma non sempre i suoi appoggi sono precisi |
| 65' |
Alessandro prova un tiro da fuori, subito ribattuto! L'ex-Virtus Francavilla non è ancora entrato nel cuore della partita, forse la posizione troppo defilata sulla sinistra nel primo tempo non lo ha agevolato |
| 62' |
OCCASIONE GAVORRANO: Romolo lavora un pallone sulla sinistra, la palla finisce a Conti che, da fuori, lascia partire un tiro che finisce non lontano dal secondo palo. Maremmani ora più pericolosi! |
| 60' |
Intanto, altrove, l'Italia sta vivendo la sua domenica di derby, alcuni di grande fascino per noi che amiamo il calcio: Bari-Foggia e Ternana-Perugia sono appuntamenti imperdibili per i nostalgici! Ma anche la Serie C ha il suo piatto forte: il Pisa sta avendo la meglio sul Livorno grazie ad un gol di Eusepi |
| 57' |
Certamente non dispiace l'impiego di Beduschi non al centro della difesa ma sulla fascia: del resto il classe '92 è naturalmente un terzino destro, fin dai tempi dell'AlbinoLeffe (stagione 2013-14) |
| 54' |
Sono almeno 8 i giocatori, tra rossoblu e rossoneri, che si stanno riscaldando a bordo campo. Ricordiamo che Favarin deve fare a meno del centrocampista Finazzi, mentre Pea ha dovuto rinunciare all'esperienza in attacco di Musetti, fermo per uno stiramento |
| 51' |
Settimo angolo per gli ospiti: Mastroianni ha impegnato severamente Salvalaggio! Ritmi finalmente accettabili, questa seconda frazione promette un altro spettacolo |
| 50' |
Terzo corner per i minerari, entrati in campo con buon piglio |
| 48' |
Non ci sono stati cambi tra un tempo e l'altro: Favarin e Pea scommettono sui rispettivi undici iniziali |
| 46' |
Si riprende, in un campo ormai quasi completamente in ombra dopo una prima frazione baciata dal sole |
| 45'+1 |
Sono due i minuti di recupero decretati dal Sig. Gualtieri di Asti |
| 44' |
Un finale di tempo nel quale Aspas e compagni faticano un po' ad organizzare il gioco visto nella prima mezz'ora. Prima frazione che sta morendo in un gioco spezzettato |
| 42' |
OCCASIONE GAVORRANO: traversa di Borghini! Tiro da fuori, il numero 13 lascia partire un bolide che si stampa sul legno con la complicità di Gori che dunque manda il pallone in corner! E' questa l'unica azione degna di nota di un tempo un po'...alla camomilla |
| 40' |
Sono 6 i tiri dalla bandierina battuti dagli emiliani: situazioni che i rossoneri avrebbero potuto sfruttare decisamente meglio |
| 39' |
“Ritrovo tanti amici rossoblu”: queste le prime parole del “figliol prodigo” Remedi di ritorno in terra di Toscana. “Il direttore con cui sono rimasto in buoni rapporti quando ha saputo come si è conclusa l'esperienza di Modena mi ha subito contattato. Non era difficile trovare un accordo con una società a cui sono sempre stato legato. Dopo che sono andato via la squadra l'ho sempre seguita con attenzione visto che c'erano dei miei amici” spiega il neo-centrocampista di Favarin cui è stata affidata la sempre impegnativa maglia numero 10 |
| 36' |
Un arrivederci e un bentornato nella settimana appena vissuta dal Gavorrano: ha salutato il trequartista Lombardi, è tornato alla base il mediano viareggino Lorenzo Remedi dopo l’esperienza (finita, come si sa, malissimo) di Modena. Il classe ’91 aveva già militato nel roster rossoblu nella prima parte della scorsa stagione in serie D, collezionando 12 presenze e firmando 2 reti |
| 33' |
Merini molto mobile in questa fase: uno spezzone nel quale il Gavorrano prova a prendere coraggio dopo una prima mezzora giocata con eccessiva paura |
| 30' |
“Cambierò qualche interprete di un modulo ormai acquisito” queste le parole di Pea alla vigilia dell’incontro. Non c’è stata la rivoluzione, ma un cambio sì: il comasco Battistini trova di nuovo posto in difesa, con il duttile Beduschi a scendere sulla fascia cercando le sovrapposizioni con Bazzoffia. Panchina dunque per Calandra, un altro comasco alla corte rossonera |
| 27' |
Terzo calcio d'angolo per gli ospiti, sempre in spinta in questa prima frazione. Il trio difensivo toscano è apparso comunque ben disposto in campo da mister Favarin |
| 24' |
I giocatori del Gavorrano sono soliti essere chiamati appunto “minerari”, perché nei pressi del paese omonimo fu attiva fino al 1981 una delle più importanti miniere di pirite in Europa |
| 21' |
Occasione Pro Piacenza: Abate si libera in area, lascia partire un tiro ma la mira è da aggiustare. Pallone alto sopra la traversa, ma il Pro Piacenza bussa ancora alla porta di Salvalaggio! |
20'
|
E arriva il momento del primo cartellino dell'incontro: la mezzala dei minerari Conti finisce sul taccuino dei cattivi |
| 19' |
Secondo corner per gli ospiti, sempre alla sinistra del portiere locale Salvalaggio |
| 18' |
Molto attiva la fascia destra rossonera, con i propri interpreti che si segnalano per cross di un certo interesse: Beduschi, Barba e Bazzoffia sono nel cuore della partita |
| 15' |
Gavorrano un po' in difficoltà a gestire le ripartenze dei ragazzi di Pea. Due i tentativi emiliani quando siamo giunti al primo quarto d'ora di gioco, due tentativi con conclusioni abbondantemente fuori dallo specchio: prima Abate su cross di Bazzoffia, poi Mastroianni (un ex) alcuni istanti fa. Parliamo di tentativi per "prendere le misure" a Salvalaggio, non di vere e proprie occasioni |
| 12' |
Angolo ora anche per i padroni di casa: il problema del Gavorrano è che gioca in questo prima frazione a sfavore di vento, oggi piuttosto insistente come del resto in buona parte del Paese |
| 10' |
Primo corner del match: la bandierina ha matrice emiliana. Di fatto, rossoneri che si fanno leggermente preferire in questi primi dieci minuti di gioco |
| 8' |
E’ del Sig. Matteo Gualtieri di Asti il fischietto odierno per questa sfida tosco-emiliana; a coadiuvarlo sono gli assistenti Simone Amantea e Orazio Luca Donato, entrambi della sezione di Milano |
| 5' |
Terreno di gioco in tipica veste invernale, con molta sabbia e poca erba. Fortunatamente è una bella giornata di sole quella che vive oggi la domenica maremmana |
| 3' |
Ospiti che sono scesi in campo con la casacca gialla con croce rossonera e pantaloncini neri, mentre i locali vestono la consueta maglia rossoblu con inserti bianchi e pantaloncini bianchi |
| 1' |
Via a questo match! Sono stati gli ospiti a battere il calcio d'avvio |
| 14:33 |
Squadre ora in campo. Tutto pronto a Grosseto! Buon divertimento a tutti i nostri Lettori |
| 14:31 |
Con qualche istante di ritardo stanno ora prendendo posto le riserve delle due squadre nelle rispettive panchine |
| 14:25 |
E poi c’è, ovviamente, il drappello delle attardate. In questo erano in qualche modo plausibili le presenze di Gavorrano e Pro Piacenza, le due squadre che daranno vita al match che andremo ora a vivere insieme. I toscani hanno metabolizzato il passaggio di categoria solo dopo un paio di mesi: ora sono in ripresa e la vittoria contro la Carrarese fa capire come il lavoro appena impostato da mister Favarin possa essere valido ai fini di una salvezza difficile ma non impossibile. Qualche difficoltà di troppo invece per il Pro Piacenza di Pea: una formazione, quella rossonera, capace di vendere cara la pelle con chiunque ma che spesso si accorge che, nel proprio carniere, non ci sono tutti i punti che il gioco espresso meriterebbe. Penultima contro terz’ultima. Se non è sfida-salvezza questa… |
| 14:20 |
Il girone A, lo diciamo da qualche domenica, sembra il raggruppamento che meglio definisce la griglia di partenza per un girone di ritorno da vivere in apnea. C’è un Livorno probabile regina d’inverno, con una rosa, una società e una piazza già pronte per gestire un eventuale salto in cadetteria; c’è una coppia di toscane, Pisa e Robur Siena, che ancora possono rientrare a patto di trovare un po’ di continuità nelle vittorie; c’è poi un’ampia fascia, molto magmatica, nella graduatoria, nelle quali languono soprattutto due deluse, l’Arezzo e la sopracitata Alessandria. In questo “gruppone” c’è spazio anche per qualche fresca novità nei quartieri nobili di Lega Pro, come ad esempio le due sarde Olbia e Arzachena |
| 14:15 |
Una quart’ultima di andata che, nel girone A, si è aperta con il rocambolesco 3-2 di Piacenza, dove i biancorossi di Franzini hanno ribaltato il tabellino andando a vincere su un’Alessandria che aveva bisogno di tutto tranne che di una beffa nelle battute finali. Di fatto, le difficoltà dei “grigi” rappresentano uno degli elementi più caratterizzanti di questo girone di andata nel gruppo nord-ovest, insieme ad una Toscana che vuole egemonizzare i giochi di potere sul tavolo che conta |
| 14:09 |
Bentrovati amici della Terza serie! 360 minuti prima dell’inversione di marcia, 4 partite per dire che primaverà sarà. Sono volati questi ormai 3 mesi di calcio senza respiro, e sembra ieri che il Gavorrano abbia iniziato l’avventura nei professionisti al “Picchi”, sembra ieri che il Pro Piacenza liquidava il Giana Erminio con un tris convincente! Solo 3 mesi, ma sono tanti i chilometri percorsi da quella palla che rotola su e giù per lo Stivale! E tante cose sono cambiate da quegli esordi: del resto, si sa, le “prime” non sono mai del tutto sincere! |
|
Cronaca di Francesco Moscatelli |
