90'+3
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Esultanza pazza per Evacuo che aveva con sé la maglia celebrativa del prezioso traguardo: Mercenaro gli fa vedere il giallo, ma il suo sorriso va oltre il taccuino dei cattivi. |
90'+3
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CUCCHIAIO DI EVACUO, DUECENTO GOL DA PROFESSIONISTA PER L'ETERNO BOMBER DELLA SERIE C, CHE CHIUDE LA CONTESA!!! BARI TRAMORTITO! |
| 90'+1 |
CALCIO DI RIGORE PER IL CATANZARO! DI CESARE STENDE CASOLI, PENALTY PER LA SQUADRA DI CALABRO! |
| 90' |
Candellone prolunga il sussulto speranzoso di De Risio, c'è Casoli a coprire la traiettoria. Ma il Bari non molla e prepara gli assalti finali! |
85'
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Catanzaro che gestisce ma non rinuncia ad affondare: calcia Carlini, Frattali allontana, la seconda palla al limite dell'area la raccoglie Casoli che tiene bassa la traiettoria ma la strozza finendo per mandare la sfera a lato. Ultimo cambio per i galletti, intanto: fuori Cianci, dentro il classe 2003 Mercurio per dare una scossa in questi istanti finali di gara qui al Ceravolo. |
| 84' |
OCCASIONE BARI: sfrutta l'ampiezza dei lati del campo i galletti, con Semenzato che prima s'accentra sul sinistro poi lascia partire una conclusione che la deviazione di Fazio rende velenosa e insidiosa, blocca in due tempi e mezzo Di Gennaro. |
| 83' |
Sale l'intensità del Bari: De Risio s'affida prima a Bianco, poi a Candellone che scivola, Porcino anticipa eseguendo molto bene il ripiegamento, ma sbaglia il disimpegno, regalando così un nuovo possesso ai galletti. |
| 83' |
OCCASIONE BARI! Anticipo provvidenziale di Fazio su Cianci che era riuscito a sgusciare via tra i centrali, allontana la minaccia disinnescando il pericolo la retroguardia di Calabro. |
82'
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E proiezione offensiva confermata dalla sostituzione che chiama in causa Candellone, che rileva così Marras. |
| 79' |
Vuole passare Marras, Porcino non è dello stesso avviso e gli dice chiaramente di no. Riparte il Catanzaro in contropiede, che può così sfruttare gli spazi concessi da un Bari proiettato interamente e intensamente alla ricerca della rete del pari. |
| 77' |
Prova Cianci ad arrivare sul pallone: traiettoria lunga e abbondantemente fuori misura per la ricezione del numero otto dei galletti. |
74'
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Ed esce anche Di Massimo, rilevato da Casoli... |
73'
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Finisce qui la partita di Curiale: dentro Evacuo al suo posto... |
| 71' |
Insiste il Bari: Semenzato per Marras, cross maldestro che finisce docile docile tra le braccia di Di Gennaro. |
| 70' |
RIPARTENZA CATANZARO! Inesauribile Di Massimo che sfrutta il break trovando l'apertura del casello autostradale a sinistra, la conclusione mancina è lenta e anche imprecisa (dopo un allungo bruciante gli sono sicuramente mancate le forze): palla sul fondo. |
66'
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CONTATTO DUBBIO IN AREA CATANZARESE: grandissima occasione per il Bari che costruisce la superiorità numerica grazie allo strappo di Marras, atterrato da Verna (che al termine dell'azione è stato ammonito), lo sviluppo è recapitato a Cianci bravo a premiare l'incursione di Rolando, Martinelli si frappone tra lui e il pallone con un intervento rischioso che il direttore di gara giudica regolare. Può così respirare il Catanzaro, disimpegnando una nuova costruzione del possesso. |
63'
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Cambio di lusso per la fascia sinistra del Catanzaro: esce l'ex FeralpiSalò Contessa, dentro Porcino, vera e propria pedina di rango mediamente elevato per la categoria, dopo la stagione convincente in Serie B con la maglia del Livorno. E, guardate il destino, proprio Porcino dovrà fiancheggiare volto a volto l'ex compagno Marras, determinato a rovesciare le sorti d'un incontro che s'è messo molto male per i suoi. |
| 62' |
Calcia proprio Marras col mancino a rientrare: esce in presa alta Di Gennaro. Poi s'addormenta Contessa sul pressing del Bari, rimessa laterale in favore dei galletti. |
| 62' |
Ancora Marras, il più attivo dei suoi: cross col destro deviato, il traffico prevale e sarà ancora corner. |
60'
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Serve una scossa: finisce la partita di D'Ursi, entra Gabriele Ronaldo, esterno mancino arrivato a gennaio in prestito dalla Reggina e oggi alla nona presenza stagionale con i galletti. |
| 57' |
Conclusione di Martinelli: traiettoria alle stelle, rimessa dal fondo per Frattali. Serve la reazione al Bari, per scuotersi e ripartire con veemenza, anche se non è facile perché l'inerzia è tutta incentrata sul binario calabrese. |
56'
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Crossa D'Ursi, Di Gennaro smanaccia coi pugni. Poi il contropiede di Curiale parte a tutto gas, Maita deve spendere il fallo tattico finendo così sul taccuino dei cattivi del signor Mercenaro della sezione di Genova. |
| 54' |
Insiste il Catanzaro che fa leva sull'entusiasmo: ancora Carlini ad impadronirsi della fantasia, creando un presupposto interessante sulla destra, ma è attento in ripiegamento Sabbione. Serve una scossa in casa Bari, per ripartire: trova spazio per vie centrali D'Ursi, che s'accentra e fa partire il destro, sporcato e deviato in corner. |
53'
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Esultanza eccessiva e cartellino giallo per Di Massimo, al quinto centro in stagione. Ha saputo in questa circostanza crederci fino alla fine ribattendo a rete un pallone insidioso che fluttuava con estrema pericolosità davanti agli occhi di Frattali, che non ha potuto farci nulla sulla traiettoria secca e precisa della pedina di Calabro. |
52'
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DI MASSIMO PORTA IN VANTAGGIO IL CATANZARO!!! Carlini raccoglie una seconda palla, s'incunea in area, suggerisce col mancino per Di Massimo che prima viene anticipato da Di Cesare, poi sul rimpallo è freddo a colpire a rete battendo l'incolpevole Frattali. |
| 51' |
Martinelli evita Marras, poi Di Cesare è in vantaggio su Curiale e non rischia, spazzando in fallo laterale. |
| 47' |
Prova a passare D'Ursi in mezzo al traffico, ripulisce la strada Bianco, poi completa il disimpegno Perrotta ristabilendo all'indietro il pallone verso Frattali. |
| 46' |
SUBITO BARI! Prova ad accendersi Antenucci dal limite, pallone mosso sul sinistro e collo alto sopra la traversa di Di Gennaro. |
| 46' |
Si riparte al Ceravolo: punteggio ancora inchiodato sullo zero a zero. Non ci sono state sostituzioni in quest'avvio di ripresa, si riparte con gli stessi undici. |
| 45'+2 |
Conclusione strozzata di Maita, palla sul fondo alla sinistra di Di Gennaro. E la prima frazione termina qui! |
| 45' |
Due minuti di recupero! Prova a prendere il tempo centrale della giocata Maita, che trova liberissimo Marras sulla corsia di destra: rientro verso il centro e tiro cross insidioso col mancino che crea pericoli e brividi lungo la schiena di Di Gennaro, palla out e Cianci per un soffio non ci arriva per ribattere a rete! |
| 44' |
Si sono sbloccati i punteggi in tutti i campi del girone: la Ternana è avanti sulla Vibonese e sempre più proiettata alla B; in vantaggio di misura anche Foggia e Potenza rispettivamente contro Viterbese e Bisceglie. |
| 43' |
Si apre un'autostrada centrale Baldassin con il controllo di petto perfettamente orientato, ma a gettare alle ortiche il contropiede del Catanzaro è l'imprecisa giocata in verticale a cercare l'imbucata per Carlini: palla tra le braccia di Frattali. |
| 40' |
Dopo un duro contrasto in mezzo al campo l'arbitro lascia giocare, così Antenucci si allarga sul mancino e scocca il tiro col piede debole trovando, agevolmente e senza alcun patema, la presa bassa di Di Gennaro. |
| 39' |
Si libera la corsia di destra e Maita non ci pensa due secondi a prendersela tutta: il traversone a centro area vede Cianci smarcarsi con troppa foga dalla stretta marcatura di Scognamillo, bravo ad aggredire sul principio l'avversario. |
| 38' |
FAZIO SI LIBERA, MA NON TROVA LA PORTA, FIOCCANO ORA LE CHANCE! Ancora Catanzaro in proiezione offensiva: Carlini sfiora per Contessa che fa prendere un effetto a rientrare alla sfera, svetta Fazio a centro area impattando con eccessiva potenza ma poca precisione la traiettoria, palla abbondantemente a lato con Frattali in pieno controllo visivo della conclusione. |
| 38' |
Ingenuo Sabbione, che quest'oggi ha vinto il ballottaggio con Minelli, nel commettere fallo in zona invitante per il Catanzaro. |
| 36' |
OCCASIONISSIMA PER IL BARI! Rispondono i galletti, cross di Antenucci col mancino, si muove male nel posizionamento in uscita la retroguardia del Catanzaro, Cianci legge la traiettoria impattando bene con la fronte ma trovando la grande risposta di Di Gennaro a mani aperte! Che riflesso del portiere giallorosso!! |
| 34' |
OCCASIONISSIMA CATANZARO! Azione telecomandata in verticale dai giallorossi, Carlini pennella con l'imbucata, Curiale ringrazia gettandosi nello spazio creato tra Sabbione e Di Cesare, è provvidenziale Frattali a rimanere in piedi fino all'ultimo respingendo in calcio d'angolo la conclusione coi piedi!! |
| 32' |
Manovra incessante del Bari: prima D'Ursi resta in proiezione offensiva raccogliendo una seconda palla, ma il suo traversone sul secondo palo viene respinto da Martinelli; ripulisce Cianci, lesto ad alleggerire premiando il rimorchio arretrato di Marras, il cui traversone oltrepassa l'intera zona territoriale che delimite l'area, poi sbroglia la matassa ancora Fazio, concedendo il primo corner del match al Bari. |
| 30' |
Chiede un fallo Semenzato, dice che si può giocare il direttore di gara: alza la testa Maita che sventaglia con imprecisione esecutiva verso Cianci, stringe i bulloni abilmente Fazio in cooperazione con Martinelli, chiudendo la strada ai galletti e ripartendo verso la porta di Frattali. |
| 28' |
Passa la palla di Martinelli, poi Cianci arriva con eccessiva foga sulla zona mediana del campo perdendo il contatto visivo col pallone: punizione per il Catanzaro e gioco che si spezzetta con più continuità ora in questa particolare fase centrale di primo tempo. |
| 27' |
È calata la nebbia, c'è pure una brezza particolarmente insistente al Ceravolo: Carlini allarga per Di Massimo che s'inserisce con abilità ma partendo prima rispetto al movimento perfetto come un orologio svizzero della retroguardia di Carrera: offside e nuovo sviluppo da poter creare per il Bari. |
| 25' |
Scognamillo, al rientro dopo la squalifica che l'aveva fermato nello scorso turno, copre tutto prevedendo il traversone di Perrotta a intercettando la traiettoria. Sullo sviluppo opposto Marras rientra verso il centro del campo col mancino e viene steso da Contessa: punizione per il Bari. |
| 22' |
Sempre più fitta la nebbia al Ceravolo: imposta da dietro provando a ragionare il Bari che ha preso in mano in questi ultimi due minuti le chiavi dello sviluppo offensivo. La riconquista è opera di Verna, che allarga per Scognamillo, il suggerimento laterale per Garufo viene bloccato in uscita da Semenzato. |
| 21' |
La punizione di Baldassin trova l'uscita coi pugni di Frattali. Sul fronte opposto Bianco trova il pertugio per il traversone e anche la deviazione di Contessa in corner. |
20'
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Ripartenza fulminea del Catanzaro: Contessa viene steso da Di Cesare costretto a finire, per primo, sul taccuno dei cattivi del sig. Mercenaro della sezione di Genova. |
| 19' |
La nebbia al Ceravolo. Visibilità non proprio delle migliori, Cianci fa la sponda verso Antenucci ma legge in anticipo la giocata del numero otto Scognamillo, poi il suo disimpegno è mal eseguito e raccolto da D'Ursi che si sposta la palla sul destro scoccando la conclusione murata da Fazio. |
| 17' |
L'occasione è grossa per il Catanzaro che, vincendo, si porterebbe a -2 dal Bari con una partita in meno rispetto ai galletti. Esterno destro di Martinelli a cercare il cambio di campo per Garufo, intercetto attento di Sabbione, poi esce dai blocchi ancora Fazio che ripulisce il traffico e si getta in proiezione offensiva: Baldassin strappa per vie centrali, suggerisce per Carlini che prende la mira e calibra il traversone proprio verso Fazio, provvidenziale l'allontanamento di Di Cesare. |
| 15' |
Tocco con il braccio di Di Massimo e nuovo calcio di punizione per il Bari: la seconda palla la conquista Maita, il coinvolgimento premia Semenzato, solito movimento a rientrare di Marras, che alleggerisce per Semenzato tentando l'incursione di Antenucci, braccato in pressing asfissiante da Fazio, attento e preciso nel ripulire e anche nel disinnescare una minaccia che sarebbe potuta essere rilevante per la porta di Di Gennaro. |
| 11' |
Ritmi che si alzano sempre di più: Martinelli sventaglia sulla destra a cercare la corsa di Garufo, ma la traiettoria è ingiocabile per il numero trentadue in prestito dalla Reggina. Riparte il Bari con Bianco: passaggio orizzontale rischioso, su cui rinviene con sacrificio Di Massimo, permettendo al Catanzaro di dare vita ad un nuovo sviluppo propositivo. |
| 10' |
Bel suggerimento di Carlini, palla nello spazio per Di Massimo fermato con un intervento pulito e regolare da Di Cesare, che affida a Bianco le chiavi d'impostazione, gli sbarra la strada bloccando l'accesso Scognamillo. |
| 9' |
Ritmi alti: imposta l'azione il Bari costruendo dal basso e coinvolgendo l'esterno basso di destra Semenzato, stretto nella morsa da Contessa, bravo a vincere il rimpallo conquistando un nuovo possesso. Entrambe le formazioni vogliono partire da dietro sfruttando l'ampiezza del campo. |
| 8' |
Corapi è rimasto vittima di un impatto del proprio braccio con il terreno di gioco, viscido e particolarmente umido con la pioggia che continua a cadere con intensità rilevante. Così l'ex metodista del Trapani ha dovuto abbandonare il terreno di gioco |
7'
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E' costretto Calabro al primo cambio: fuori Corapi, dentro Baldassin, alla 22^ presenza stagionale, solo 6 ne ha totalizzate da titolare. |
| 3' |
DOPPIA OPPORTUNITÀ! Prima Corapi pennella sul secondo palo dove svetta più in alto di tutti Scognamillo che impatta molto bene con la fronte trovando l'uscita con padronanza di Frattali. Sul fronte opposto Antenucci innesta la quinta marcia di Marras, bravo a sfilare sul fondo ma al momento del cross scivola per il terreno viscido, evapora così il ribaltamento giallorosso. |
| 2' |
Ritmi subito alti perché non si vuole lasciare nulla d'intentato e la fiducia cresce osservando il risultato del Massimino, dove il Catania ha piegato per 3-1 l'Avellino. Prende velocità Di Massimo che effettua un passaggio filtrante per Carlini intercettato fallosamente da Di Cesare. Calcio piazzato per i giallorossi... |
| 1' |
Partiti al Ceravolo, è iniziato il match tra Catanzaro e Bari. Completo giallorosso tradizionale per i padroni di casa, divisa bianca per la truppa di Carrera. Esce subito dai blocchi arretrati Di Cesare aggredendo alto su Carlini; il pallone arriva tra i piedi di Bianco che alleggerisce a rimorchio verso Perrotta, il cui tentativo di cross è imprendibile per la testa di Cianci. Termina sul fondo il primo spunto offensivo dei galletti. |
| 14:57 |
Squadre in campo sotto una docile ma insistente pioggia al Ceravolo di Catanzaro. |
| 14:55 |
L'arbitro è il sig. Matteo Marcenaro di Genova. Gli assistenti sono Giuseppe Di Giacinto di Teramo e Giulio Basile di Chieti. Il Quarto Uomo è Francesco Carrione di Castellammare di Stabia. Vi ricordiamo, a pochissimi istanti dal tasto d'accensione, che potete seguire in nostra compagnia tutte le gare delle tre serie professionistiche italiane. Restate con noi, tra poco s'inizia! |
| 14:50 |
Cambiare per il gusto di cambiare non è un principio di metodologia lungimirante, ma farlo per voler ottenere di più può risultare scelta azzeccata. Ecco perché Carrera lancia Bianco in mediana al fianco di Maita, ma soprattutto lo schema di riferimento diventa il 4-2-3-1, che poi, in fondo, nient'altro è che un 4-2-4 mascherato e lievemente più protettivo, dove il versante destro si scrive lusso per la categoria, e si legge Marras, con Antenucci pronto a ruotare attorno a Cianci e D'Ursi determinato ad accendere qualità e fantasia per creare superiorità numerica dalla cintola in avanti. Sul fronte opposto Calabro vuole creare densità in mezzo al campo e opta per gettare nella mischia tre centrocampisti centrali: Verna, Corapi e Carlini per impastare vivacità e proposizione nello sviluppo d'azione. Davanti inamovibile la coppia d'alto rango formata da Di Massimo e Curiale.
Catanzaro (3-5-2): Di Gennaro; Scognamillo, Fazio, Martinelli; Garufo, Verna, Corapi, Carlini, Contessa; Di Massimo, Curiale. A disposizione: Branduani, Jefferson, Parlati, Molinaro, Pierino, Evacuo, Gatti, Riccardi, Baldissin, Grillo, Casoli, Porcino. All. Calabro.
Bari (4-2-3-1): Frattali; Semenzato, Sabbione, Di Cesare, Perrotta; Bianco, Maita; Marras, Antenucci, D’Ursi; Cianci. A disposizione: Marfella, Fiory, Rolando, Dargenio, Candellone, De Risio, Minelli, Pinto, Lollo, Colaci, Mercurio. All. Carrera. |
| 14:45 |
Il terzo posto sembrava un universo distante e perfino irraggiungibile, all’improvviso è diventato un orizzonte nel quale il Catanzaro vuole tuffarsi a capofitto. Il piano strategico dei calabresi è orientato ai piani alti: le 3 vittorie nelle ultime 5 ne sono una prova lampante, e l’obiettivo resta quello di guardare avanti, macinare punti e giocarsi poi gli assi vincenti agli spareggi. È arrivato il momento di cogliere l'attimo fuggente: un bel respiro profondo e giù, per tuffarsi nel segmento conclusivo, perché i sogni evaporano all’istante se non credi fermamente di poterli realizzare. E il futuro sarà ricco di nuovi giorni, magari anche migliori. |
| 14:40 |
Se è vero che la realtà trasale l’ideale, la prova di Catanzaro darà indicazioni anche sulla resistenza mentale dell’uomo al timone, Carrera, che nel frattempo ripulisce ogni angolo della memoria, sistema i pensieri sparsi e incita la squadra a percorrere a testa alta e con la massima convinzione il sentiero che conduce al traguardo: “È uno spareggio per il terzo posto - spiega - dobbiamo mettere in campo determinazione e concentrazione”. Insomma, una boccata d’ossigeno all’ambiente serve per disinnescare i fantasmi d'una dimensione altalenante, ma soprattutto per rimettere la strada lievemente in discesa tra difficoltà e rimpianti d’una regular season storta, visto che il Bari non solo non ha riempito gli occhi col bel gioco, ma ha disperso nel bel mezzo del cammino un’eccessiva quantità di materia grigia che lo rendeva, in griglia di partenza, la Grande Bellezza del girone. |
| 14:35 |
Cozzare il muro del presente immobilizza le prospettive future. Il rammarico non è tanto per quel che è stato, ma per quel che sarebbe potuto essere. Ripartire subito, più uniti di prima, con la voglia di dare tutto per non lasciare niente d’intentato: nella bolla d’un calcio che non sa di niente, c’era una volta il Bari cinico e spietato, portentoso nelle gestioni e autoritario nelle prestazioni, padrone di sé stesso e capace di colorare il suo destino con le soluzioni più luccicanti. Quel Bari, ora, non c'è più, anzi, si ritrova a galleggiare con sofferenza nel limbo di chi vuole resistere fino all'ultima cartuccia ma sa d’aver sprecato tutto il possibile e l’immaginabile per rimanere agganciato al nobil vagone, sbarrandosi, da solo, la visuale alla vetta. Quando gli dicevano che avrebbe perso la guerra, Winston Churchill ribatteva che l’ottimista vede l’opportunità in ogni pericolo, il pessimista vede il pericolo in ogni opportunità. Ma trovarsi a gestire lo spettro d'una depressione inattesa non è cosa da poco, visto che la caduta col Potenza ha fatto schizzare il secondo posto dell’Avellino a più quattro, e per scivolare ancora più giù, perdendo la sensibilità ereditata dall'inclinazione del successo, basta davvero poco. |
| 14:30 |
Buon pomeriggio a tutti gentili lettori appassionati di calcio! Niccolò Anfosso vi porge il più cordiale benvenuto dallo Stadio Ceravolo, pronto a raccontarvi la sfida tra Catanzaro e Bari, valida per la 32^ giornata di Serie C - Girone C. |
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Cronaca di Niccolò Anfosso |
