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Serie C (2017-2018)

Casertana
0-0
Reggina
Cronaca Formazioni
20:43 Cari amici, è tutto dal "Pinto": un punto non pesa uguale per tutte le bilance! Vi aspettiamo ora, sempre su TuttoLegaPro.com, per scoprire insieme i Top & Flop dell'incontro. Buona serata a tutti i nostri lettori!
20:41 Contemporaneamente, sempre alle 18.30, la Reggina riceve un Siracusa ferito. Ma, con 17 punti e di fronte al pubblico amico ora ritrovato, Maurizi può lavorare con la necessaria serenità
20:39 E ora si riparte! Poche ore di riposo ed è di nuovo campionato! Casertana a quota 9, la classifica non avanza granché. E martedì, come già ricordato, si va a Lecce...
20:34 E' un punto che non può accontentare i falchetti, mentre non è affatto da buttare per la Reggina. Certamente non è stata la squadra delle serate migliori, ma se il copione prevedeva il ruolo di chi si protegge e riparte in contropiede, allora la squadra di Maurizi può tornare in Calabria nel complesso moderatamente soddisfatta. Cucchietti non ha corso grandi pericoli, nemmeno dopo l'espulsione di Laezza che effettivamente rischiava di far saltare il giochino calabrese. E' una squadra giovane, ma sa quando è l'occasione per mettersi in ghingheri e quando indossare la tuta da operaio. Oggi era serata da sporcarsi le mani e gli amaranto, in questo senso, non si sono certo tirati indietro
20:28 Non è facile pesare questo 0-0 in casa Casertana. Partiamo con le belle notizie: dopo tanto tempo non si è perso. Ma le good news finiscono già qui. Non solo i falchetti non hanno potuto far gioire il proprio pubblico, ma anche il gol resta una chimera. Volontà, impegno, agonismo (a volte anche troppo): questo c'è stato. Ma per uscire dalla crisi serve anche altro. In questo senso, lo 0-0 lascia in eredità anche le squalifiche di De Rose e Alfageme, certamente non due comprimari. I rebus per D'Angelo non sono certo finiti...
20:26 Finisce qui! Non si segna al "Pinto"! Casertana e Reggina terminano sullo 0-0 un match nervoso, intenso ma certo non spettacolare
Fine 2° tempo
90'+3 Turchetta si guadagna un calcio di punizione: indubbiamente uno dei più vivaci tra gli uomini di D'Angelo
90'+2 Sono tre i minuti di recupero, esattamente come nel primo tempo
90'
Ha il volto di Di Livio il sesto ammonito del match: gioco scorretto per il trequartista ospite
89'
E' l'ora del trequartista Colli, in ballottaggio per una maglia da titolare: fuori Carriero, ecco il bolognese classe '97
87' L'occasione più ghiotta è della Casertana! Marotta scende sulla destra, crossa al centro dove Turchetta, da posizione centrale, calcia troppo alto! Il rimpianto veste rossoblu!
85'
Altro cartellino giallo, questa volta per simulazione: Turchetta viene sanzionato dopo un'incursione in area terminata con il numero 27 a terra
82'
...mentre De Francesco (oggi non brillantissimo) viene sostituito da Garufi, centrocampista mancino classe '95
82'
Doppio cambio ora per Maurizi: il difensore laterale Solerio rileva Marino...
81'
Giallo anche per il centrocampista locale Carriero: troppe le proteste in questo match molto nervoso
79' Sono cinque gli angoli battuti dalla Casertana, sempre alla ricerca almeno dello specchio avversario
76' Perdere un difensore centrale è sempre più problematico che salutare un attaccante, ai fini degli equilibri tattici. Maurizi ha dovuto pertanto mettere mano alla propria Reggina per ristabilire il corretto baricentro amaranto. Meno problemi per D'Angelo che vede però la sua compagine spuntata: non il massimo per chi ha siglato una rete in casa in oltre 500 minuti di gioco...
73'
Altro cambio per il tecnico di Colleferro: un poco concreto Tulissi viene rilevato da Di Livio, trequartista figlio d'arte (al pari di Silenzi, presente in panchina)
71'
Il portiere ospite Cucchietti viene ammonito per perdita di tempo: già nel corso del primo tempo era stato avvisato della possibilità di un provvedimento disciplinare...
69'
Maurizi si tutela con l'inserimento del difensore Gatti: a lasciare il posto è il trequartista già ammonito Fortunato
66' Una delle tante scaramucce registrate stasera va un po' oltre e, a farne le spese, sono proprio Alfageme e Laezza che, non contenti, proseguono il proprio scambio di vedute all'imbocco negli spogliatoi. E' stato il guardalinee a segnalare l'accaduto al direttore di gara
65'
...e il difensore amaranto LAEZZA! ESPULSO dunque anche il numero 5 di Maurizi
65'
Squadre ora in dieci! C'è una doppia ESPULSIONE in vista! Lasciano il terreno l'attaccante di casa ALFAGEME
62'
C'è un cambio per i padroni di casa: è perennemente a rischio secondo giallo De Marco, che dunque saggiamente lascia il posto al trequartista Marotta. Non dovrebbe in realtà cambiare troppo nel 4-3-1-2 rossoblu
60' Con le occasioni che latitano in quel di Caserta, annotiamo la squillante vittoria del Catania (4-1 sul Bisceglie) che risponde così alla sconfitta in extremis proprio contro la Reggina
57' Angolo per la Reggina, che pareggia il conto delle bandierine: quantomeno le due squadre sembrano ora distendersi per provare a pungere con un po' più di continuità
55' Occasione Casertana: Alfageme, tiro rasoterra parato da Cucchietti. Non una conclusione irresistibile, ma è questo, di fatto, il primo tiro nello specchio per le due contendenti. Come titolato in precedenza, tanto agonismo ma occasioni con il contagocce al "Pinto"
52' "La squadra non deve essere condizionata dai risultati negativi al Pinto. Bisogna ripartire dalla prestazione di Fondi che deve essere un punto di partenza" questo il commento del tecnico rossoblu D'Angelo alla vigilia del match. Il pareggio con il Racing, seppur ancora una volta a reti bianchi, ha dato quantomeno un po' di morale ad una truppa disorientata da questo avvio di campionato ricco di criticità
49' Anche Fortunato, il trequartista reggino ammonito in chiusura di primo tempo, era diffidato: niente Siracusa per il numero 6 martedì
47' Non ci sono state sostituzioni per D'Angelo e Maurizi che continuano così a scommettere sulle proprie scelte iniziali
46' E' stata la Casertana a dare vita, con il calcio d'avvio, a questo secondo tempo che invoca un pallone che finisce in rete
Inizio 2° tempo
19:37 Con un po' di ritardo sulla tabella di marcia, le squadre tornano in campo...
19:26 Un punto potrebbe anche andare ai calabresi, mentre la Casertana dovrebbe invece spazzare via le tanti nubi con una bella prova. Finora sembra essere a metà strada: il gioco stasera c'è, manca la pericolosità sottoporta. Dunque, manca il risultato. Nel calcio la gioia passa sempre, e solo, da un gol
19:23 Già le prime battute del match avevano rivelato il canovaccio della narrazione: rossoblu chiamati a fare la partita, amaranto più dediti a coprire e ripartire. La squadra di Maurizi è ben messa in campo e, di fatto, ha contenuto in qualche modo gli avanti campani, soprattutto il vivace Turchetta. Match piuttosto nervoso, con già tre ammoniti sul taccuino. Ma avrebbero potuto essere anche di più...
19:20 0-0 al termine del primo tempo. Più Casertana che Reggina, ma Cardelli e Cucchietti tornano negli spogliatoi con i guanti ancora sostanzialmente bianchi
Fine 1° tempo
45'+3 Quando sta per finire anche il terzo minuto di recupero aggiorniamo il computo dei corner: 2-1 per i padroni di casa
45'+2 Tre i minuti di recupero stabiliti dal sig.Carella
45'+1
Ecco, appunto: ammonito pure Fortunato, il primo tra gli amaranto
44' Il direttore di gara ha il suo bel da fare per contenere le proteste dei giocatori, anche nell'ambito di situazioni di ordinaria amministrazione: De Marco (già ammonito), Rajcic e Fortunato i più animosi al "Pinto"
42' L'ammonito De Rose è peraltro l'unico campano ad aver segnato nello stadio di casa quest'anno: suo il gol al debutto casalingo contro il Catania. Poi quattro sconfitte di fila, senza segnare nemmeno una rete: i corsari del "Pinto" rispondono ai nomi di Akragas, Virtus Francavilla, Monopoli e Siracusa
39'
Anche De Marco finisce nel libro nero di Carella. E' un fallo tattico, senza cattiveria, segno che la Casertana è sì in spinta ma prende pure qualche rischio nei capovolgimenti di fronte
37' Anche perché la Casertana non ha mai smesso di spingere, pur non trovando facilmente lo specchio della porta difesa da Cucchietti. E' indubbio però che i falchetti stasera vogliono vincere -finalmente- davanti al pubblico amico
34' E un paio di cartellini in più non sarebbero stati eccessivi in questo primo tempo che vede una tensione quasi repressa: l'arbitro Carella dirige molto all'"inglese", ma sempre garantendo la reciprocità e il medesimo metro di giudizio. Anche questa è una chiave di lettura che può essere determinante ai fini del risultato
31' E non è una bella notizia per mister D'Angelo: De Rose, al pari del reggino Bianchimano, era diffidato. Salterà pertanto l'insidiosa trasferta di Lecce, in programma martedì alle ore 18.30
28'
De Rose, centrocampista rossoblu, viene ammonito per proteste: primo "giallo" del match
25' Non è un caso che il calcio d'angolo si sia sviluppato sulla fascia destra amaranto, molto più propositiva della corsia opposta fino a questo momento. Sull'altro fronte, è sempre la destra a comandare: interessante una discesa di D'Anna che non ha trovato finalizzatori in area piccola
22' Sugli sviluppi del corner nasce una mischia con il pallone che si spegne poco a lato alla sinistra di Cardelli: un rimpallo più favorevole, una spizzata e la Reggina avrebbe potuto concretizzare meglio questa opportunità
21' Primo angolo del match, è l'amaranto De Francesco ad incaricarsi della battuta
19' Bianchimano, l’eroe del momento in casa Reggina: suo il gol a tempo abbondantemente scaduto nella vittoria sul filo di lana degli amaranto sul Catania. Milanese di scuola rossonera, classe ’96, è alla sua seconda stagione sullo Stretto. Già tre gol per lui in questo inizio di stagione dal momento che, contro gli etnei, è stata doppietta: primo gol a metà del primo tempo con un buon controllo del pallone arrivato dalle retrovie, il secondo che massimizza il buon lavoro di Fortunato sulla sinistra. Che sia proprio Bianchimano il trascinatore di un nuovo corso?
16' Dovrà fare attenzione ai cartellini gialli l’attaccante granata Bianchimano, entrato in diffida questa settimana: un’ammonizione significherebbe quinta sanzione e un turno di stop…
13' Abbiamo parlato di una pugliese capolista all’esame di una…pugliese. Dalla regione dei trulli arriva anche la terna arbitrale: il fischietto è il sig. Luigi Carella della sezione di Bari, mentre i collaboratori sono Paolo Laudato di Taranto e Pierluigi De Chirico della sezione di Barletta
10' Le prime impressioni suggeriscono una gara di grande temperamento agonistico: Mezavilla, dopo aver mancato clamorosamente il pallone nella propria metà campo, ferma Fortunato con mestiere...
8' Campani con la tradizionale casacca a strisce verticali rossoblu, mentre gli ospiti vestono il "total white" da trasferta
5' Ma è subito una Casertana volitiva! Nessuna vera occasione, ma sulla trequarti i falchetti provano il dialogo con intraprendenza. Del resto, alla squadra di D'Angelo serve innanzitutto fiducia
3' Terreno in buone condizioni, c'è anche una buona cornice di pubblico nonostante le ultime non esaltanti uscite dei padroni di casa di fronte ai propri beniamini
1' Si parte allo stadio "Pinto"! Casertana e Reggina a caccia dei tre punti
Inizio 1° tempo
18:31 L'arbitro si sincera dell'integrità della porta difesa dall'estremo difensore amaranto Cucchietti
18:28 Le squadre stanno facendo il loro ingresso in campo. Buon divertimento a tutti!
18:25 Anche qui, la classifica rischia di essere maligna suggeritrice. La Reggina arriva in Campania con 16 punti in 11 partite disputate: un bottino che si rivela esattamente il doppio di quello racimolato dai falchetti, che ad ogni modo hanno già riposato. Un “2” in schedina è davvero molto rischioso, per almeno tre motivi. Il primo: il fattore ambientale al sud è determinante più che altrove, e qui non scopriamo certo l’acqua calda. Il secondo: i rossoblu sono chiamati a rispondere a quella che ormai è una maledizione, ossia un “Pinto” ostile e avaro di gol e di punti. Il terzo: la Reggina è una squadra giovane, è la prima volta che si ritorna a parlare del gruppo amaranto in positivo anche sui giornali nazionali e si dovrà vedere come i ragazzi di Maurizi gestiscono la pressione di rigenerate aspettative
18:20 Ogni incontro di una giornata che si è aperta con uno scoppiettante Siracusa-Paganese 2-3 racchiude molti temi di un girone sviluppato su risultati spesso altalenanti, a volte addirittura contradditori, segno di un equilibro duro a spezzarsi. Del resto, la coppia fanalino di coda (Fidelis Andria e la stessa Paganese), hanno 7 punti in classifica, un bottino più alto rispetto alle cenerentole degli altri gironi. E infatti, l’ultima del gruppo va ad espugnare il campo della terza in classifica: non male davvero come inizio di weekend! Le sorprese sono all’ordine del giorno: quale pronostico dunque per Casertana-Reggina, la partita che andremo a vivere insieme tra pochi minuti?
18:15 E’ dunque un primo weekend di novembre molto delicato in seno al girone C. Innanzitutto siamo di fronte al primo esame per una candidata regina: davvero il Lecce sembra aver qualcosa in più delle dirette concorrenti? Sarà l’anno buono per i pellegrini del “Via del Mare”? Intanto c’è da andare ad Andria, non pensare ad un divario in classifica che potrebbe tradire, e far proprio uno dei derby pugliesi di quest’anno. Ma ci sono anche tante altre sfide che possono raccontarci molto di questo raggruppamento meridionale: pensiamo al Catania che vuole il riscatto contro il Bisceglie, altro derby per una Sicilia che non vuol dire solo Palermo
18:09 Bentrovati amici della Terza serie! Giornata 12 e, come sempre avviene nel presente trimestre, è il girone C ad aprire un lungo weekend di calcio! Un girone di andata che entra nel vivo e corre molto veloce: non c’è tempo per analizzare gioie e delusioni che subito la palla torna in campo per una nuova battaglia lunga 90 minuti. Sta per arrivare l’infrasettimanale, sta per arrivare un trittico di partite concentrate in 8 giorni: oggi, martedì e sabato prossimo. E generalmente sono proprio questi snodi a far emergere la bontà delle rose costruite in estate: è qui che si vede la buona preparazione atletica (come si suol dire, il “fondo”), è qui che si vede se coloro che sono chiamati a far rifiatare i titolari siano o meno all’altezza del proprio ruolo
Cronaca di Francesco Moscatelli