18:47 |
Cari amici, grazie per l'attenzione. A tra poco con i Top & Flop della partita dell'"Atleti Azzurri d'Italia". Buona serata a tutti! |
18:44 |
I seriani restano a 43 punti, aspettando di vedere come si muove il Bassano questa sera. E sono proprio i diretti rivali giallorossi ad ospitare la "Celeste" domenica prossima al "Mercante". Solo con una bella reazione il Modena potrà essere solo un brutto ricordo |
18:42 |
Importantissimo balzo in avanti per gli emiliani che, a quota 32, possono far fruttare il buon momento di forma. Prossimo turno tra le mura amiche, sabato 1°aprile, contro il Forlì |
18:35 |
Battuta d'arresto da analizzare per mister Alvini, non tanto per il risultato e la relativa graduatoria, ma per la prestazione. Con l'uscita di Loviso l'AlbinoLeffe è gradualmente sparito dal campo, non tanto per chi l'ha sostituito (forse più funzionale in altri ruoli) ma per un deficit anche di forma fisica. Quindi c'è più di una nota negativa da studiare in settimana, confidando che la prova odierna sia solamente una parentesi isolata |
18:26 |
La sete di riscatto ha dunque avuto la meglio sui 14 punti di differenza in graduatoria. Obiettivamente è stata una vittoria meritata per Diop e compagni, ordinati nel primo tempo e propositivi nella ripresa. Il gol di Milesi per lo 0-1 finale spazza in qualche modo le polemiche che avrebbero potuto innescarsi in merito al gol-non gol di Diop un minuto prima del vantaggio ospite. Nulla da dire: è un Modena completamente diverso da quello pasticcione e anche un po' sfortunato della gara di inizio novembre. Incontenibile la gioia -comprensibile e meritata- di Capuano, tecnico che, per tutti i novantaquattro minuti di gioco non ha mai fatto mancare il proprio contributo con indicazioni "vivaci" e pressanti, come nel suo stile |
90'+3 |
Tensione che si taglia a fette: per i gialloblu sarebbero 3 punti fondamentali! |
90'+2 |
Angolo guadagnato da Minelli, "Celeste" a trazione anteriore! |
90'+1 |
Sono quattro i minuti di recupero! |
90' |
Occasione AlbinoLeffe: Anastasio, da fuori sul secondo palo! Specchio mancato, non di molto |
88' |
Occasione AlbinoLeffe: Cosentino sbaglia la presa su un traversone, la palla danza in area piccola ma Diakitè allontana. Sulla ribattuta, tiro sopra la traversa per Nichetti |
87' |
Ammonito anche Fautario, difensore emiliano |
86' |
Partita ora molto nervosa e intensa, Gavazzi è protagonista di un confronto molto duro con mezza squadra ospite |
85' |
Il Venezia intanto ha pareggiato su rigore con Geijo! 1-1 al "Penzo" |
83' |
Tre punte, obbligate visto il punteggio, per Alvini: via Di Ceglie, ecco il giovane Moreo |
82' |
Occasione Modena: Schiavi, punizione a giro! Fuori di poco sul primo palo! |
80' |
Ecco l'ingresso di un "ex": esce Diop, entra Diakitè nel reparto offensivo emiliano |
79' |
Ammonito intanto anche Gonzi, autore oggi di una prova insufficiente |
76' |
Basso per Calapai: non rinuncia al suo credo mister Capuano, nemmeno dopo il vantaggio! Il risultato dunque non condiziona il tecnico degli emiliani che inserisce pertanto una punta per l'esterno destro |
73' |
E' un bergamasco della Val Brembana a colpire la "Celeste"! Precisa l'incornata su calcio d'angolo dell'ex-Arezzo. Un gol che in qualche modo spegne le polemiche per il gol-non gol di un minuto prima |
72' |
MILESI! La testa del neo-difensore canarino cambia il volto della partita! MODENA in vantaggio! |
71' |
Gol-non gol in quel di Bergamo: è entrata la palla incornata da Diop? Nordi ha fatto, ad ogni modo un miracolo, smanacciando in prima battuta e poi intervenendo di piedi! E' polemica in area seriana! |
69' |
Il Modena sta sfruttando la buona verve di Popescu per provare a sfondare sulla sinistra: la capacità difensiva dei seriani è messa a dura prova |
66' |
Ammonito anche la mezzala seriana Di Ceglie. Non brillantissima la "Celeste" in questa fase di gara |
63' |
Alvini rinnova il reparto d'attacco bluceleste: fuori Mastoianni, ecco Minelli. Il tecnico toscano vuole evidentemente mobilità e fantasia |
62' |
Bel gioco di piedi per Popescu. Rigenerato dalla cura-Capuano, lo stesso mister ha detto del rumeno alcune settimane fa: "E pensare che quando sono arrivato qui Popescu pesava quasi 90 chili e faceva l'aiuto-magazziniere. Ora ne ha persi 10 e potrebbe tranquillamente giocare in Serie A. Sono felice per lui" |
59' |
Primo ammonito nella squadra seriana: l'esterno Anastasio riceve il "giallo" |
57' |
Occasione Modena: la più clamorosa! Interessante il suggerimento al centro di Popescu, ma Remedi spara alle stelle. Schema ben riuscito, da dimenticare il risultato. E' questa però l'occasione più nitida di questa partita iniziata con buoni ritmi ma scivolata via via nella noia |
55' |
Il turno si è aperto ieri con la esagerata vittoria del Pordenone sul Lumezzane (7-2), mentre nel primo pomeriggio la Sambenedettese ha piegato (2-0) la Reggiana nel derby delle (parzialmente) deluse. Sono questi i primi tabellini certi della dodicesima di ritorno |
52' |
Si sta valutando un nuovo cambio in casa "Celeste", visto che Montella è stato toccato duro da Fautario fa fatica a correre: l'ex-Pisa stringe i denti e valuta in questi minuti |
50' |
In sede di presentazione avevamo scritto di un Venezia lanciatissimo. Bene, come non detto, il girone B ci smentisce sempre! E' l'ex-Como Defendi a portare in vantaggio il Santarcangelo propro al "Penzo". E il Parma dice "tre" a Gubbio... Non parliamo più e lasciamo spazio al campo |
48' |
Non ci sono stati cambi per Alvini e Capuano. I seriani hanno già dovuto effettuare un avvicendamento per l'infortunio di Loviso |
46' |
Palla di nuovo al centro all'"Atleti Azzurri d'Italia"! |
17:27 |
La novità è il Modena, ben messo in campo da mister Capuano. La squadra canarina non lascia troppo spazio alle incursioni delle mezzali locali e questo è un aspetto di discontinuità rispetto al Modena di un paio di mesi fa: mobile Diop davanti e con Calapai e Popescu molto attivi sulle corsie di competenza |
17:21 |
Rispetto alla gara di andata, c'è una conferma e una novità. La conferma: è l'AlbinoLeffe è avere i numeri per poter "fare la partita" e, anche se a tratti, gli uomini di Alvini hanno condotto le danze. Sulla linea mediana il più attivo resta Giorgione, mentre il neo-entrato Nichetti ha provato un paio di conclusioni dalla lunga distanza. Sul finire di tempo piccolo lampo di Gonzi, lontano comunque dalla sua forma migliore |
17:19 |
Finisce qui questo primo tempo! 0-0 tra AlbinoLeffe e Modena, un pareggio giusto per quanto fatto vedere nel corso della prima frazione |
45' |
Sono due i minuti di recupero stabiliti dal direttore di gara |
42' |
Ritmi che, nell'ultimo quarto d'ora, si sono abbassati. Peccato perché la prima mezz'ora è stata tutto sommato piacevole ma, in definitiva, né Nordi né Costantino hanno dovuto compiere interventi degni di nota |
39' |
Occasione AlbinoLeffe: Nichetti, da fuori! Pallone fuori bersaglio, ma il giovane del vivaio bluceleste è entrato subito in partita |
37' |
Secondo "giallo" in casa Modena: è il turno di Diop, protagonista di una spallata in area avversaria |
34' |
Entra dunque Nichetti al posto del regista seriano. Non cambia ovviamente l'impostazione della linea mediana seriana, dal momento che il cremasco è il naturale sostituto dell'ex-Alessandria |
33' |
Non ce la fa Loviso, che da alcuni minuti zoppicava per un risentimento alla coscia. Il numero 8 ha tentato di arrivare fino almeno all'intervallo, ma il dolore evidentemente ha il sopravvento. I ritmi sono molto alti, i giocatori devono essere al cento per cento |
31' |
I giovani della "cantera" seriana, questo pomeriggio in tribuna ad incitare i propri beniamini, continuano a squarciagola a osannare Giorgione, positivissimo acquisto bluceleste, dentro e fuori dal campo |
29' |
La simulazione in area di rigore costa cara a Nolè, attaccante canarino, che finisce così sul taccuino del Sig.Ayroldi |
26' |
Minelli torna dopo la convocazione nell'Under-20, mentre al centro del trio difensivo capitan Gavazzi riprende il suo posto dopo la classifica. C'è da dire che, nell'ultimo turno, il giovane Mondonico ha retto più che dignitosamente la responsabilità di dirigere il pacchetto arretrato. E, si sa, le prove positive dei baby "Made in Zanica" sono sempre ben accette nel mondo bluceleste |
23' |
Cortellini, di fatto, ha dunque perso il ballottaggio alla vigilia a favore di Anastasio, regolarmente attivo sulla corsia mancina. L’altro dubbio riguardava l’utilizzo di Nichetti o Di Ceglie a fianco di Loviso, con la maglia da titolare che va sulle spalle dell’ex-Ancona |
20' |
Gara interessante a Bergamo: il gioco predilige le corsie esterne e non mancano i cross al centro per provvidenziali correzioni a rete. Giocare a viso aperto è sempre la scelta più giusta! |
18' |
Primo calcio d'angolo: è per l'AlbinoLeffe |
16' |
Tanti gli “ex” della partita: Virdis e Cortellini da una parte, Diakitè e Laner dall’altra. Nessuno dei quattro è in campo: Cortellini e Diakitè sono comunque a disposizione rispettivamente di Alvini e Capuano |
13' |
Primi dodici minuti, si gioca su buoni ritmi, come era in preventivo. L'azione più pericolosa è stata di Calapai, con il tentativo del centrocampista emiliano bloccato a terra da Nordi |
10' |
A dirigere l’incontro è il Sig. Giovanni Ayroldi di Molfetta, mentre la coppia di guardalinee è toscana: Andrea Trovatelli di Pistoia e Marco Pancioni di Arezzo |
7' |
Terreno come di consueto in ottime condizioni: sugli spalti c'è una piccola ma rumorosa rappresentanza ospite che rivolge le sue "attenzioni" sul contestato presidente canarino Antonio Caliendo |
4' |
Canarini che tengono fede al loro nomignolo indossando la tradizionale casacca gialla con pantaloncini blu notte: l'AlbinoLeffe in questa occasione sceglie la seconda tenuta (rossa con pantalocini gialli) |
3' |
Sono stati i canarini aver dato inizio a questo match con il calcio d'avvio |
1' |
Si parte all'"Atleti Azzurri d'Italia"! |
16:29 |
Le squadre stanno facendo il loro ingresso in campo! Buon divertimento a tutti! |
16:26 |
Un’appendice di stagione che potrebbe coinvolgere sia l’AlbinoLeffe sia il Modena, autori di un campionato dagli andamenti diametralmente opposti. I seriani vogliono l’appendice di stagione, gli emiliani la ripudiano. A quota 43 i blucelesti devono cominciare ad alzare l’asticella: il primo obiettivo (salvezza) è ormai raggiunto e non devono mai mancare nuove motivazioni. Da tempo la banda-Alvini staziona tra la nona e la decima posizione: stare nella top ten è dunque un diritto, ma ormai anche un “dovere”. Il Modena ha invece superato la fase più complicata di stagione, ma sono bastate due sconfitte (peraltro di misura e peraltro contro due corazzate) per invischiare di nuovo i canarini nel fango di play-out assolutamente da evitare |
16:21 |
Poi c’è tutta una zona play-off da decifrare: come ogni anno ci saranno coloro che si sono illuse di conquistare la cadetteria passando dalla porta principale e coloro che in questa post-season ci arrivano quasi senza averlo sperato. E’ proprio questo aspetto a fare dei play-off e dei play-out davvero una lotteria ricca di sorprese, un nuovo torneo in cui si riparte da capo e in cui il fattore psicologico conta moltissimo |
16:16 |
Il verdetto che sembra più probabile riguarda il discorso promozione. Il Parma sta indubbiamente pagando la robusta rimonta post-Apolloni e, con alcuni passaggi a vuoto (preannunciati peraltro da vittorie strappate solo al fotofinish), sembra aver mollato definitivamente la presa. A tutto vantaggio del Venezia di Inzaghi, decisamente più lineare durante tutta la stagione e avviato verso un successo piuttosto netto |
16:09 |
Amici appassionati della Terza serie, un cordiale buon pomeriggio dalla redazione di TuttoLegaPro.com! Un po' presto per far partire il countdown, abbastanza per dire che entriamo davvero nel cuore della stagione. Sono poche le squadre del girone B che conoscono già con ragionevole certezza il proprio destino, tante (quasi tutte) quelle che vedono all'orizzonte il proprio traguardo personale. Ma tra il dire il fare, ci sono di mezzo ancora 24 punti a disposizione: un buon bottino per confermare la propria forza o per provare a riequilibrare una stagione iniziata male e proseguita peggio. Nessuno è fuori dai giochi, sperare è un diritto di tutti |
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Cronaca di Francesco Moscatelli |