| 17:01 |
Cari amici, è tutto per questo confronto del "Comunale" di Gorgonzola. Trascorsi diversi, ambizioni differenti, situazioni opposte: ad accomunare AlbinoLeffe e Livorno ci pensano dunque un risultato ad occhiali e una posta equamente divisa. Vi attendiamo ora su TuttoC.com per scoprire insieme quali sono stati i migliori e i peggiori del match giocato questo pomeriggio. Buona serata a tutti i nostri lettori! |
| 16:58 |
E' un Livorno tutto sommato tutt'altro che allo sbando (la gara di Coppa aveva quasi insinuato il contrario), anzi è un punto che fa morale all'interno di una situazione ambientale di grande difficoltà. Tutto sta nel capire cosa vuole fare da grande la squadra labronica: se è un anno di transizione allora ha già le risorse per cavarsela facendo passare la "nuttata"; qualora si ritenesse solo di passaggio nella Terza serie, allora il ritardo, se non "biblico", è già molto cospicuo |
| 16:52 |
Non ci stava, con tutta obiettività, alla fine del primo tempo. Molto più continuo il Livorno che, per tutta la frazione, ha cercato la via della rete con un Murilo già in ottima forma (per il brasiliano anche un palo dopo alcuni secondi di gioco); AlbinoLeffe bravo a chiudere gli spazi ma incredibilmente timido negli affondi oltre la propria metà campo. Nella ripresa, complice anche l'ingresso di Tomaselli, la partita ha osservato un'ampia fase più equilibrata. Una fase che è andata via via spegnendosi nei ritmi con il passare dei minuti. Una fase che ha dovuto annotare anche il problema di una panchina labronica poco profonda e questo aspetto ha senz'altro sancito la conservazione di un tabellino privo non solo di reti ma anche di occasioni nitide. 0-0: non certo uno scialbo pareggio, ma l'occasione per qualche spunto di riflessione, in campo e magari anche dietro la scrivania del calciomercato. E quest'ultimo aspetto vale ovviamente soprattutto per gli ospiti |
| 16:51 |
Finita! 0-0 tra AlbinoLeffe e Livorno, un pareggio che, per quanto fatto vedere lungo tutto l'arco della partita, ci può stare |
| 90'+3 |
Qualche errore in appoggio ora per entrambe le compagine: squadre stanche che non si sono risparmiate nel pomeriggio in riva alla Martesana |
| 90'+1 |
Sono quattro i minuti di recupero stabiliti dal Sig. Giaccaglia di Jesi |
| 89' |
Pontedera in vantaggio ad Olbia (Catanese) quando mancano pochi giri di lancette dal triplice fischio, mentre il neo-acquisto Solerio (ed ex-AlbinoLeffe) porta la sua Pistoiese sul punteggio di parità con l'Alessandria |
| 86' |
Gabbianelli quasi da play basso in questa fase: ci si aspetta molto dall'ex-Matelica e Fano, anche solo per il numero di maglia, che non è un numero qualsiasi |
| 83' |
Di Gennaro, altissimo sopra la traversa. Vicenda particolare quella del marchigiano, prima di fatto promesso sposo della Reggiana (il classe '94 era già stato annunciato) e poi tornato giocoforza alla base livornese. La storia dell'ex-Renate non è peraltro l'unico grattacapo per un mercato fortemente influenzato dalle difficoltà societarie |
80'
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Altro cambio, questa volta per gli ospiti: un problema muscolare costringe Bresciani ad uscire. Al suo posto Fremura, altro terzino giovanissimo (classe 2001) proveniente dalle giovanili labroniche |
78'
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Gabbianelli per Manconi: conosciamo un altro volto nuovo della stagione seriana. Classe '94, il marchigiano è un trequartista proveniente da un ottimo campionato con la maglia del Campodarsego |
| 76' |
Cross dalla destra del già citato Parisi, ma nessuno sembra raccogliere l'invito sul palo opposto: prima di campionato e diversi movimenti ancora da registrare. Comprensibilissimo |
| 73' |
Cross di Bresciani, un traversone che stava per tradire Savini! Un po' di mano, un po' con l'aiuto della traversa, l'ex-torinista riesce a togliere la minaccia dall'angolino sinistro. Altro pericolo per la porta seriana, anche se pervenuto questa volta in modo un po' estemporaneo |
70'
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E' l'ora di Braken! L'attaccante olandese, dato per titolare alla vigilia del match, prende il posto di Morelli. Il ruolo dell'esterno destro viene dunque preso in consegna da Parisi, e un altro rebus è risolto |
| 69' |
E c'è il secondo angolo per i padroni di casa |
67'
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Primo cambio anche per Dal Canto: fuori Pallecchi, dentro Parisi, laterale destro che probabilmente andrà a cambiare l'assetto dell'undici labronico |
| 65' |
Come nella prima frazione, anche in questa ripresa la fase centrale vede ritmi più blandi in attesa di un probabile forcing finale |
| 62' |
Moscati nel frattempo porta in avanti il suo Grosseto sul campo di un Piacenza quest'anno completamente rinnovato |
| 59' |
Primo angolo anche per la "Celeste": Nichetti coglie il tempo giusto ma impatta la sfera in modo non ottimale e l'azione sfuma |
| 57' |
Sicuramente sufficienti, sul fronte opposto, le prove di due giovani speranze labroniche: Matteo Pallecchi è un classe 2000 di Cecina, centrocampista esterno proveniente dalle giovanili amaranto; Hamza Haoudi, nativo di Lucca, è un altro giovanissimo elemento della mediana di Dal Canto. Rispetto al sopracitato, è di un anno più giovane (2001!) |
| 55' |
Al di là dell'ammonizione provocata, Tomaselli sembra entrato subito nel cuore del match: seconda discesa interessante per il classe '99 |
| 54' |
Marsura da fuori! Pericoloso il tiro, ma ancora più velenosa la deviazione di Murilo con pallone che termina di pochissimo oltre il palo alla sinistra di Savini |
51'
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E subito si pareggia il computo dei cartellini: irregolare il contrasto (quasi di testa) di Canestrelli a bloccare una discesa per vie centrali di Pallecchi |
48'
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E subito un primo frutto: percussione di Tomaselli lungo l'out di destro, Marie-Sainte non può che strattonare l'esterno ex-Monza: giallo per il difensore francese di Dal Canto |
46'
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Prima della ripresa del gioco, esce Trovato ed entra Galeandro, già visto a Terni nell'inatteso ruolo di mezzala (è una seconda punta naturale) |
46'
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Doppio cambio per un Zaffaroni evidentemente non troppo soddisfatto: via Petrungaro, dentro Tomaselli, altro nuovo acquisto dell'estate. Nuovo padrone per la fascia destra locale |
| 46' |
Si riparte al "Comunale di Gorgonzola"! Prima palla di colore bluceleste! |
| 45' |
Si alza la bandierina prima che il pallone finisca in rete! E' irregolare la posizione di Murilo pescato in fuorigioco nell'ambito di un suggerimento di Marsura. Gol ovviamente non valido ma altra testimonianza della pericolosità livornese |
| 42' |
Sugli altri campi l'unico risultato che cambia si registra al "Melani", dove l'ambiziosa Alessandria ha per il momento la meglio sulla locale Pistoiese grazie ad un gol di Chierello al diciassettesimo minuto di gioco |
| 39' |
Ancora Murilo! Traversone di Morelli dalla destra, la punta brasiliana trova il tempo ma non lo specchio della porta! Pallone fuori di poco alla destra di Savini |
| 36' |
Pallino del gioco più appannaggio del Livorno che però, spesso e volentieri, sbatte su un muro bluceleste sempre molto ben organizzato. Prima mezz'ora di gioco e già una conferma: non è cambiata la filosofia di gioco dell'AlbinoLeffe, a testimonianza di un percorso iniziato lo scorso anno e quest'anno da irrobustire |
| 33' |
L'attacco dei padroni di casa vede infine una conferma e una attesissima novità: al già citato Cori (fondamentale nelle due fasi anche in questa prima mezz'ora) si affianca Jacopo Manconi, già visto all'"Ardenza" nella prima parte del 2018. Da valutare anche l'altra new-entry Tomaselli, così come è da monitorare la crescita di Galeandro e Ravasio (anno decisivo per entrambi i ragazzi) |
| 30' |
Due angoli per il Livorno: sempre superlavoro per Cerini che si dimostra fino a questo momento attento nel seguire i traversoni provenienti dalla sinistra |
| 27' |
Centrocampo seriano tra continuità e innovazione: Nichetti sostituisce in cabina di regia Genevier sulla via del recupero (i due probabilmente si alterneranno parecchio nel corso di questa lunga stagione), le due corsie vedono le conferme di Gusu e Petrungaro bravi anche nello scambiarsi i ruoli (oggi il classe 2000 sulla destra, il rumeno sulla corsia mancina). Per il ruolo di mezzala, buona varietà a disposizione di Zaffaroni: oggi ci sono Trovato (un ex del match al pari di Manconi) e Gelli, ma Giorgione è sempre pronto a mettere a disposizione il suo indiscutibile e apprezzato carisma |
| 25' |
Altro pericolo dalle parti di Savini! Pallecchi al centro scarica per Murilo che, sempre dalla destra, trova solo l'esterno della rete! Sempre pericoloso il classe '95 di Belo Horizonte, ormai bandiera di un Livorno ancora alla ricerca di una nuova identità |
| 22' |
I seriani partono da una certezza: il 3-5-2 è un dogma, non si tocca, è ormai quasi un marchio di fabbrica. Confermato Savini, ora definitivamente bluceleste, il terzetto arretrato è orfano di capitan Gavazzi, svincolatosi al termine della scorsa stagione. E' Mondonico (classe '97) a fare l'esperto del gruppo, mentre differenti le vicende dei suoi due compagni di reparto: Canestrelli per la conferma dopo una prima ottima stagione seriana, Cerini nei panni di una possibile sorpresa |
| 19' |
Fase di gioco ora più equilibrata dopo le prime fiammate iniziali di marca toscana. E allora approfittiamo per conoscere le nuove "vesti tattiche" di AlbinoLeffe e Livorno, stagione 2020-21 |
| 16' |
Non si dice più "terna arbitrale" perché ora c'è anche il quarto ufficiale! E dunque, partiamo con l'elenco: a capo della direzione di gara c'è il Sig. Filippo Giaccaglia di Jesi, coadiuvato dai corregionali Simone Teodori di Fermo e Giacomo Pompei Poentini di Pesaro. Il quarto ufficiale risponde invece al nome di Michele Giordano di Novara |
| 13' |
Marsura, bella percussione sulla sinistra! Esame subito ostico per il giovanissimo Cerini che ha il suo bel da fare per contenere l'esterno classe '94: il cross arriva a Murilo che però perde l'attimo per la correzione a rete a due passi da Savini |
| 10' |
Maglie classiche quelle del debutto stagionale: blucelesti i locali, mentre gli ospiti vestono il completo amaranto |
| 7' |
Altro angolo per i toscani che premono in queste prime battute di gioco, è stato Cori a depositare sul fondo: sempre prove di grande sacrificio quelle registrate dal numero 9 bluceleste che ha anche firmato il primo gol ufficiale in stagione nel match di coppa del "Liberati" con la Ternana. E' arriva subito la terza bandierina: Cerini in chiusura su Marsura |
| 4' |
Terreno di gioco in perfette condizioni quello ammirato a Gorgonzola. C'è anche il sole a mitigare temperature improvvisamente fredde per la media del periodo, sulla Martesana così come in buona parte dello stivale |
| 1' |
Subito un palo! E' di Murilo! Primo squillo, proveniente dalla destra, per la squadra ospite che è partita subito di gran carriera! E c'è il primo angolo del match, con una bandierina ovviamente di colore amaranto |
| 1' |
Partiti! Sono stati gli ospiti a battere il primo calcio dell'incontro e dell'intera la stagione. Buon campionato a tutti gli appassionati della Serie C! |
| 14:58 |
Prima del fischio d'inizio un minuto di silenzio in memoria di Daniele De Santis, arbitro della Can C ucciso lunedì sera a Lecce assieme alla fidanzata Eleonora all'interno di un fatto di cronaca su cui stanno indagando gli inquirenti |
| 14:54 |
E innovativi per forza lo devono essere anche AlbinoLeffe e Livorno, le due squadre che stanno per scendere in campo tra pochi minuti sul terreno di gioco del "Comunale" di Gorgonzola. Quante differenze! Diverso il recente passato, discordanti probabilmente anche le ambizioni di classifica. Ma di segno opposto sono anche le situazioni ambientali, particolare che spesso riscrive i risultati di una domenica e anche di un intero campionato. L'AlbinoLeffe è quello di sempre (con i suoi difetti e i numerosi punti di forza); a non essere quello di sempre è proprio il Livorno di Dal Canto, ammalato di un mercato finora chiuso in entrata e di un braccio di ferro fino ad ora problematico in seno alla composizione societaria. Avrebbe dovuto essere un "2" in schedina: invece sarà una partita tutta da giocare! |
| 14:46 |
Nel frattempo, l’estate è già finita ma non tutto se ne è andato, per fortuna. O meglio: per come si sono sviluppate le ultime estati nella Terza serie, forse è meglio che l’autunno arrivi improvviso a darci un taglio. Un taglio alle querelle legali, un taglio al balletto dei ripescaggi, un taglio alle squadre che non potrebbero iscriversi ma che alla fine entrano nel tabellone, un taglio ai regolamenti che restano in vigore fino a nuovo sciopero, quando una soluzione alla fin fine si trova sempre. E pazienza se la modifica riscrive di fatto l’intera politica di mercato, quando al gong manca giusto una settimana e qualche spiccio. Ecco, oggi è un bel giorno: torna a parlare il campo, tornano i gesti tecnici, le strategie vincenti, gli schemi che spiazzano e -lo attendiamo- tante novità di compagini e volti pronti a far parlare di sé. La serie C: innovativa per forza! |
| 14:37 |
Amici appassionati della Terza serie, una cordiale buon pomeriggio dalla redazione di TuttoC. Buon pomeriggio ma soprattutto un Buon campionato. “La cosa più seria tra le cose futili” è una delle citazioni che meglio esprime l’essenza del calcio. In un anno incredibilmente difficile, abbiamo bisogno anche di questo. Un calcio che fa sognare, distrarre per qualche ora, che sa intrecciare nuove amicizie e che può rievocare le memorie più dolci, magari anche in ambito famigliare. E’ un ruolo delicato quello che assume il calcio nell’anno 2020, per ciò che ha rappresentato nella coscienza collettiva e per quello che può rappresentare nell’immediato futuro: una via praticabile verso un disperato bisogno di normalità, di domeniche ordinarie, di riti prima e dopo la partita. Un calcio chiamato ad essere responsabile, sia per coloro che in questa macchina ci lavorano, sia per chi cerca un attimo di futilità. Già, ma la domanda resta sul tavolo: il calcio è la cosa più seria tra le questioni futili o la cosa più futile tra le questioni serie? |
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Cronaca di Francesco Moscatelli |
